il casoStefano ManciniINVIATO A GEDDAL a Red Bull non è perfetta. Velocissima sì, ma fragile anche lei. L'immagine della macchina di Verstappen che rallenta all'improvviso col cambio bloccato in terza ed emette un rumore sinistro di ferraglia riapre le speranze del resto dei piloti. Forse una gara q
Ordine d'arrivo 1. Verstappen (Red Bull) 1h33'56"736 2. PĂŠrez (Red Bull) a 11"987 3. Alonso (Aston Martin) a 38"637 4. Sainz Jr (Ferrari) a 48"0525. Hamilton (Mercedes) a 50"9776. Stroll (Aston Martin) a 54"502 7. Russell (Mercedes) a 55"873 8. Bottas (Alfa Romeo) a 1'12"6479. Gasly (Alpine Renault
Sakhir (Bahrain)Non solo Ferrari e Mercedes alla caccia della Red Bull di Max Verstappen ma anche l'ex di Maranello Fernando Alonso con la nuova e sorprendente Aston Martin. È il risultato inatteso dell'unica tre giorni di test invernali a Sakhir prima del via ufficiale della Formula 1 domenica pros
l'analisiStefano ManciniINVIATO A SAKHIR«Sono stato sulle Dolomiti, ho scalato e sono in grandissima forma. Mai stato meglio». Charles Leclerc sorride per la prima e unica volta durante la conferenza stampa di fine test. Quando si passa a parlare di motori, l'umore cambia: «La Red Bull è veloce, c'è
il personaggioStefano ManciniINVIATO A SAKHIRIl cinese Guanyu Zhou ha avuto ieri in Bahrein il suo quarto d'ora di celebrità quando ha tagliato il traguardo del circuito di Sakhir al volante dell'Alfa Romeo motorizzata Ferrari. Era il suo 131° giro nei test di Formula 1 in corso a Sakhir, in Bahrein
il personaggioStefano ManciniINVIATO A SAKHIRCome se l'inverno non ci fosse stato, Max Verstappen ha ripreso da dove aveva concluso in dicembre: è tornato al volante ed è stato subito il più veloce. La sua prima giornata di test sul circuito del Bahrein è cominciata alle 7 e 59 ed è durata otto ore
il reportageStefano ManciniINVIATO A MANAMAIl Bahrein è diventato un classico della Formula 1: quest'anno ospiterà l'unica sessione di test, da oggi a sabato, e la 19ª edizione di una gara che il 5 marzo inaugura la stagione. Caldo estivo, deserto e tracciato impegnativo sono un buon mix per cominci
La storiaStefano ManciniINVIATO A MARANELLOIl rombo della SF-23 che mette per la prima volta le ruote sull'asfalto davanti a 500 tifosi in tribuna, il tifo calcistico, il cielo azzurro sopra Maranello, il rosso della Scuderia in pista nel giorno di San Valentino: la cerimonia per il lancio della 69ª
La Red Bull è la prima squadra di F1 a presentare la propria vettura a New York, e non è un caso: prima di svelare la monoposto (quella dello scorso anno arricchita di sponsor), il team campione del mondo ha annunciato l'alleanza con Ford. Il colosso americano, che nel 2004 aveva chiuso l'esperienza
il personaggioStefano ManciniINVIATO A MARANELLO«Il mio compito è vincere», Frederic Vasseur lo ripete più volte durante la conferenza stampa di presentazione. Dal 9 gennaio è team principal della Ferrari: il tempo di prendere le misure, incontrare le persone, guardare i dati al simulatore che favor
video Dopo il ritiro nel 2019, Lindsey Vonn è tornata sugli sci per realizzare il sogno di una vita. La sciatrisce americana, che in carriera ha vinto 82 gare di Coppa del mondo, primato ora eguagliato da Mikaela Shiffrin, è scesa lungo la "Streif" di Kitzbuehel, la pista austriaca considerata la più difficile del mondo e percorsa soltanto dal circuito maschile. Un'impresa compiuta addirittura di notte, grazie allo sponsor Red Bull, che ne ha filmato la discesa. Lindsey Vonn, 38 anni, è stata perfetta su tutto il tracciato e soprattutto sulla "Mausefalle", il salto della "trappola per topi" che ha una pendenza dell'85% e su cui si raggiunge una velocità superiore ai 100 chilometri orari.Twitter Red Bull
la storiaDaniela CottoINVIATA IN VAL GARDENAElena Curtoni si gode il momento. Rilassata e felice gioisce per aver messo insieme i pezzi del suo mosaico. Sono serviti coraggio e cattiveria per vincere la discesa di St.Moritz davanti a Sofia Goggia, seconda con la mano sinistra fratturata e poi operat
il casoStefano Mancini«Lascio un'azienda che amo». Il matrimonio tra Mattia Binotto e la Ferrari si è concluso ieri con due comunicati stampa, quello del team principal che presenta le dimissioni e l'altro dell'azienda che le accetta e lo ringrazia. La storia è durata 28 anni: da quando il neolaurea
Stefano ManciniSono le ultime ore di Mattia Binotto a Maranello. Il team principal della Ferrari sta trattando il divorzio che dovrebbe essere annunciato in giornata. La Scuderia non commenta le indiscrezioni, come invece aveva fatto una decina di giorni fa negando ciò che ora si sta avverando, ma l
abu dhabi (emirati arabi uniti)La fame di vittorie di Max Verstappen non si placa nemmeno in occasione dell'ultimo appuntamento, negli Emirati Arabi, sul circuito di Yas Marina, ad Abu Dhabi. L'olandese della Red Bull domina il Gp dal primo all'ultimo giro e suggella come meglio non poteva il second
Stefano Mancini INVIATO AD ABU DHABIL a Red Bull è in prima fila, la Ferrari in seconda e la Mercedes in terza. C'è voluta un'intera stagione per scolpire così netto questo risultato, Da marzo a novembre, dal Bahrein agli Emirati Arabi, che tra loro distano meno di un'ora di aereo, ecco il risultato
la storiaStefano ManciniINVIATO AD ABU DHABIIn 13 edizioni del Gran premio di Abu Dhabi la Ferrari non ha vinto mai. Ci sarebbe da fare gli scongiuri se non esistessero questioni ingegneristiche più importanti di un numero portasfortuna. Leclerc e Sainz non riescono più a vincere e nemmeno ad andarc
il retroscenaStefano ManciniChi dirigerà la Ferrari nel 2023? «Si tratta di capire», risponderebbe Mattia Binotto alias Maurizio Crozza, in un'imitazione che non riesce più a stare dietro all'originale. Troppi e troppo frequenti sono gli errori commessi da una squadra che è il simbolo delle corse e
Formula 1, ultimo atto del 2022: domenica ad Abu Dhabi Verstappen e la Red Bull celebreranno i titoli mondiali vinti con ampio anticipo. Sono in palio i secondi posti: Perez e Leclerc sono a pari punti, vince chi si classifica nei primi 10 davanti all'altro. Nel caso finissero con uno zero, sarebbe
INTERLAGOS (Brasile)La rinascita della Mercedes parte dal Gran premio del Brasile, dove la scuderia tedesca ottiene la prima vittoria stagionale con George Russell (dopo il trionfo nella Sprint Race di sabato), completando una giornata di grazia con il secondo posto di Lewis Hamilton. Si tratta dell