Se non ci fosse il Sanremo della politica - Zelensky sì, Zelensky no - che ha rimescolato gli schieramenti catodici, forse la notizia sarebbe uno dei più grandi rivolgimenti politici degli ultimi tempi: l'appannamento del "populismo pacifista" o, se preferite, del "pacifismo populista". Paradosso ch
dall'Inviato ad Algeri«Occorre ragionare in termini sistemici. Come fa da sempre la Francia, dove destra e sinistra possono anche litigare su tutto, ma sui temi di interesse nazionale si uniscono, ed esiste prima il Paese». Claudio Descalzi è l'uomo che va a caccia di energia per l'Italia, nel mondo
il retroscenaIlario LombardoINVIATO AD ALGERIGiorgia Meloni sta per prendere un aereo che la porta in Algeria. È ora di pranzo, nel dossier che le hanno preparato i diplomatici c'è tutto quello che deve sapere sul gas e sul piano per rendere l'Italia un hub energetico nel Mediterraneo e per tutta l'
Terza visita di un presidente del Consiglio italiano in nove mesi. Tanto per avere un'idea di cosa significhi l'Algeria per l'Italia. È il Paese della fascia costiera del Nord Africa su cui stanno scommettendo di più gli esecutivi italiani, visto che con l'Egitto le ferite per l'uccisione di Giulio
Il retroscenaAlessandro Barbera Ilario Lombardo / Roma È il primo incontro a quattr'occhi. Un incontro che ha il sapore di una tregua. E che segnala quanto Giorgia Meloni abbia bisogno in questo momento dei consigli del governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco. La recessione alle porte, l'infl
Luca Monticelli / RomaEsplode la rabbia dei benzinai che decidono di incrociare le braccia e se la prendono con il governo. Non ci stanno a passare per i colpevoli della risalita dei prezzi e vanno all'attacco: «Per porre fine a questa ondata di fango contro una categoria di onesti lavoratori e cerc
il retroscenaFederico CapursoFrancesco Olivo / ROMANella sua giornata peggiore a Palazzo Chigi, Giorgia Meloni si ritrova sola. Ha un consenso forte, ma in tempi mutevoli e nevrotici, basta un niente per far cambiare il vento. L'ondata di malcontento scatenata dagli aumenti, veri, percepiti o gonfia
il casoIlario Lombardo / ROMA«Si fanno i conti con la realtà» dice Giorgia Meloni in un nuovo video organizzato in fretta e furia per giustificare la decisione di non confermare il taglio delle accise sulla benzina. La realtà non è più quella che la premier vedeva dall'opposizione. È cambiata, è più
Alessandro Barbera /ROMAPer dirla con le parole del ministro della Difesa (Guido Crosetto), il machete è rimasto nella fondina. La lotteria delle prime tre nomine importanti del governo Meloni è terminata con due conferme su tre. E che conferme. Ernesto Maria Ruffici, ai vertici della macchina fisca
Il retroscenaIlario LombardoLuca MonticellliTutti lo conoscono come Mister Prezzi, il suo nome è Benedetto Mineo. È la prima testa che potrebbe cadere sotto i colpi dell'inflazione. A giorni dovrebbe essere comunicato dal governo che sarà destinato ad altra occupazione. A quanto pare, per dichiarata
il retroscenaFederico Capurso / RomaIl riordino del comparto di intelligence rappresenta l'ultimo passo di quella «transizione dolce» voluta da Giorgia Meloni nel passaggio di consegne con Mario Draghi. I suoi uomini più fidati assicurano «aggiustamenti mirati», e questo potrebbe soprattutto far cad
Approvata nel dicembre 2021, la legge di bilancio dell'allora governo di Mario Draghi ha previsto un aumento della indennità per i sindaci, gli assessori e il presidente del consiglio comunale. Il criterio scelto per i ritocchi si basa sulla retribuzione prevista per i presidenti di Regione (13.800
il retroscenaLuca Monticelli / ROMAUn salario più robusto permetterebbe agli italiani di affrontare meglio questa stagione di continui rincari. Cgil, Cisl e Uil tornano a chiedere un intervento sulle buste paga con un mix di misure: taglio del cuneo, spinta sui rinnovi contrattuali e salario minimo.
Silvio Puccio / paviaLa Cina riapre al mondo e torna la preoccupazione per le varianti come Gryphon, che sta emergendo anche negli Stati Uniti. E la provincia si scopre tra le meno vaccinate della Lombardia: con il 13 per cento di popolazione coperta con la quarta dose, solo Sondrio, Mantova, Bresci
Domanda: la vera Giorgia Meloni è quella dell'emergenza, dei lasciti draghiani, della necessità di approvare la manovra di bilancio nei tempi dovuti? O è quella che giovedì ha fatto capolino di tanto in tanto nella tre ore (grazie!) in cui si è concessa ai giornalisti? O invece scopriremo l'autentic
la giornataFrancesca Schianchi / Roma«Non mi torna il gioco al rilancio eterno per cui non va mai bene, si deve sempre cancellare di più». È quando arriva la domanda sull'Msi che Giorgia Meloni, fin lì sorridente, si fa seria, abbassa il tono di voce, risponde innervosita. È la sua prima conferenza
video Critiche, battute e qualche scontro verbale in aula al Senato, nel corso delle dichiarazioni di voto sulla Manovra. Le forze di opposizione hanno contestato sia il contenuto che il metodo che ha portato all'approvazione della prima legge di bilancio del Governo Meloni. "Ma che davvero, dopo anni di propaganda sovranista avete prodotto una legge così grigia e inutile? - ha sottolineato Carlo Calenda - Io direi, aridatece Mario Draghi". "Siete stati generosi con ben dodici condoni, ma che vi hanno fatto i cittadini che pagano le tasse? - si domanda Simona Malpezzi del Partito Democratico - Questa manovra lascia solo il brutto ricordo dei cinghiali". Momenti di tensione durante l'intervento di Alessandra Maiorino del Movimento 5 Stelle. La senatrice ha sottolineato gli errori in fase di elaborazione del testo, suscitando le proteste delle forze di maggioranza che hanno costretto il presidente del Senato Ignazio La Russa a intervenire per riportare l'ordine. A cura di Luca PellegriniVideo Senato Tv
il dossierAlessandro Barbera / ROMALa prima decisione delicata per Giorgia Meloni riguarda il direttore generale del Tesoro, forse il più importante dei funzionari dello Stato: la maggioranza chiede all'unisono la rimozione di Alessandro Rivera, ma il ministro Giancarlo Giorgetti gli fa scudo. A gen
Messa alle spalle (o quasi) la complicata partita della manovra, Antonio Tajani pone un obiettivo al governo: «Una grande riforma della burocrazia». Il vicepremier è anche il ministro degli Esteri e lancia messaggi alla Russia: «Mandi segnali di voler negoziare». Ministro, Putin dice di voler aprire
Potrebbe sembrare ingeneroso, adesso che la manovra finanziaria sta per farsi legge, star lì a segnalare ancora i pasticci del governo, gli annunci e le sconfessioni, gli affondi e le marce indietro, gli errori madornali e le superficialità da principianti. E invece è giusto riflettere sul caos di q