video Dopo il dimezzamento degli sconti sulla benzina sono sul piede di guerra gestori (in sciopero il 25 e il 26, dalle 19 alle 7) e Codacons, che registra "un atto di guerra". Il sottosegretario Mantovano: "Dissuadiamo i furbi". Il Movimento 5 stelle lancia la candidatura della scrittrice e conduttrice ex presidente del Wwf Donatella Bianchi a presidente del Lazio: anche qui come in Lombardia nessuna alleanza col Pd. E intanto si scopre lo sfogo di Letta in Direzione: "Per le discussioni sulle nostre regole abbiamo mancato un gol a porta vuota". A Metropolis ci sono, in ordine di scaletta: Pina Picierno, Pd; vicesegretaria del parlamento del Pd; Davide Tabarelli, presidente Nomisma Energia; Giuseppe Conte, leader M5S; Matilde Siracusano, sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento di Forza Italia; Martina Carone, sondaggista di YouTrend. In studio con Gerardo Greco: Francesca Schianchi, poi Carlo Bonini e Alessia Candito. Dalla sede del M5s di Roma Gabriele Rizzardi. Con un servizio di Giulio Ucciero e i sentieri di guerra di Gianluca Di Feo. Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica.
video "Il governo monitorerà attentamente la situazione dei livelli dei prezzi non solo della benzina ma anche quelli di largo consumo, al fine di verificare che il loro andamento sia coerente con quello dell'offerta e quindi determinato da shock esterni o se sia invece determinato da comportamenti speculativi e di scarsa trasparenza degli operatori. Alla luce di tale monitoraggio il governo valuterà ulteriori iniziative da adottare". Lo ha detto il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti rispondendo in question time al Senato. L'ARTICOLO Giorgetti: "Governo valuterà taglio accise se prezzi aumenteranno"Video Ansa
video Benzina e diesel aumentano dopo la decisione del governo Meloni di tagliare lo sconto sulle accise. I consumatori protestano e cercano pieni convenienti. Anche affidandosi alle app. Alcuni distributori a Roma fanno prezzi migliori di altri, ma la maggioranza si aggira su una media di 1,8 euro al litro. Almeno questo abbiamo scoperto girando per le pompe di benzina della capitale. Il servizio di Giulio UccieroMontaggio di Santiago Martinez Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica
video "Il Movimento 5 Stelle condivide la stessa base di rappresentanza del Pd nella Paese e la sta togliendo ai dem". Carlo Bonini lo dice al presidente del Movimento 5 Stelle a Metropolis. Conte commenta: "Questa è la sua valutazione, noi facciamo la nostra azione politica, se significa svuotare il Pd questo sarà un esito". Ma se i programmi progressisti di Pd e 5s sono vicini, aggiunge il conduttore Gerardo Greco, perché non unire le opposizioni? "Noi abbiamo fatto un'agenda progressista prima dell elezioni, il Pd l'agenda Draghi", puntualizza Conte. Dunque "nessuna alleanza organica, non piacerebbe e non servirebbe a bessuno dei due. Ma per governare serve il 51 per cento. C'è posto per tutti". Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica
video Richiamato come uno scolaro che cerca inutilmente di giustificare la mancanza di preparazione: è quanto avvenuto al ministro dell'Industria e del Commercio russo, Denis Manturov, rimproverato dal presidente Vladimir Putin durante una riunione dell'esecutivo per i ritardi nella fornitura di aerei ed elicotteri sia civili sia militari da impiegare per l'operazione in Ucraina. In un video circolato sui media di Mosca si vede Putin chiedere conto a Manturov delle lungaggini negli ordini alle imprese per la produzione di 2.700 aerei ed elicotteri che erano stati promessi. "Troppo tempo - afferma il presidente - ci state mettendo troppo tempo. Per il 2023 non vedo ordini". Al che il ministro cerca di controbattere: "Ci sono dei contratti, abbiamo redatto dei piani". Ma il presidente lo ferma: "Non mi punzecchi, i contratti non ci sono, me lo dicono i direttori delle aziende". A questo punto Manturov promette: "Prossimamente risolveremo la questione". Ma Putin lo incalza: "Cosa vuol dire prossimamente? Non entro un trimestre ma entro un mese". "Va bene signor presidente, cercheremo di fare tutto il possibile", assicura Manturov. Ma il capo del Cremlino non è ancora soddisfatto: "No, non dovete cercare, dovete fare e basta. Non capite in che situazione ci troviamo?". Sull'episodio è intervenuto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, che ha voluto ridimensionarne l'importanza: da parte di Putin, ha detto, citato dalla Tass, non ci sono state lamentele serie. Le sue osservazioni facevano parte del "normale processo di lavoro". L'ARTICOLO Ucraina - Russia, le news dalla guerra oggiVideo Twitter - @EJ_Burrows
video Gianluca Di Feo, vicedirettore di Repubblica, analizza a Metropolis i cambi ai vertici militari russi decisi da Putin per continuare la guerra in Ucraina: "A sorpresa Gerasimov - capo di Stato maggiore - è stato nominato comandante di tutti i militari impegnati nel conflitto. E questa scelta può scatenare una sfida tra i falchi di Mosca. Cosa accadrà all'ombra del Cremlino? Sicuramente la battaglia nei prossimi mesi sarà più dura e deciderà anche il futuro di Putin". Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica Segui gli aggiornamenti sull'UcrainaIscriviti alla NewsletterSegui i Sentieri Di Guerra di Gianluca Di Feo
video Giovedì pomeriggio alla raffineria si è tenuta l'assemblea generale dei 550 lavoratori indetta dalle tre sigle sindacali (Filctem-Cgil, Femca-Cisl ed Uiltec) per aggiornare i lavoratori sul futuro della raffineria lomellina alla luce del processo destinato alla transazione energetica. L’affollata assemblea ha visto la presenza di Daniela Piras, fresca di nomina alla segreteria nazionale di Uiltec, dei rappresentanti regionali e locali dei sindacati di settore oltre che della locale Rsu: “Dato lo scenario geopolitico che si è creato anche a seguito della guerra in Ucraina - ha detto Piras - il Gruppo Eni ha cambiato strategia rimandando a tempi indefiniti la conversione delle sue produzioni industriali. Il comparto della raffinazione del petrolio rimane, come noi sosteniamo da sempre, un settore determinante e strategico per il mercato italiano e straniero. Eni, unica azienda petrolifera partecipata dallo stato, ha fatto capire che la transazione energetica prevede ampia gradualità e che il cambiamento sarà lungo”. Video Morandi
video A terra, con un poliziotto che gli preme il gomito sul collo e un altro che lo ha colpito con una pistola stordente per oltre 30 secondi. Così è morto l'insegnante 31enne Keenan Anderson, cugino della fondatrice del movimento Black Lives Matter. L'ennesimo caso di violenza spropositata è avvenuto a Los Angeles lo scorso 3 gennaio. Anderson era rimasto coinvolto in un incidente stradale ma i poliziotti arrivati sul posto, invece di aiutarlo, l'hanno gettato a terra e colpito, ha denunciato la famiglia. Ad un certo punto l'uomo, in preda al panico, ha urlato: "Aiutatemi, stanno cercando di farmi quello che hanno fatto a George Floyd".Video Ansa
video La seconda tranche dei migranti sbarcati dalla Geo Barents sale su un pullman messo a disposizione sulla banchina del porto di ancona. I migranti salutano gli operatori che li hanno soccorsi e portati in salvo.Video Local Team - Gabriel Bernard
video La missione di soccorso per i feriti ucraini tra le macerie di Soledar. Il filmato è stato girato da un drone pochi giorni fa, prima che i mercenari della Wagner penetrassero nel cuore della cittadina. Ma permette di capire le condizioni in cui la battaglia ha ridotto gli edifici: si vedono con cannonate che piovono senza sosta. Il video mostra un blindato M113 di produzione americana, con la croce rossa sulle fiancate, mentre attraversa i viali devastati e raggiunge i resti di un palazzo. Il cingolato viene messo sul lato più riparato dai tiri russi, poi i soldati feriti vengono portati a bordo del mezzo e l'evacuazione riprende fino alle retrovie. Negli ultimi sessant'anni queste operazioni - chiamate casevac o dust off - erano state affidate agli elicotteri. Ma in Ucraina la quantità di missili e cannoni impedisce agli elicotteri da trasporto di avvicinarsi alla linea del fuoco: russi e ucraini sono stati cosi' costretti a tornare alle "ambulanze corazzate", come quella del video, che possono trasferire 4-6 barelle, proteggendole da pallottole e schegge.A cura di Gianluca Di FeoVideo Twitter - Rob Lee