Metropolis/294 - "Se così non Fosse". Perché Meloni dice italiani e non antifascisti? Con Carofiglio, Picierno e Zanni (integrale)

video "335 innocenti massacrati solo perché italiani". Meloni nella bufera per il messaggio inviato nell'anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine: dice "italiani" e non "antifascisti". La premier da Bruxelles intanto si dice "soddisfatta" per il cambio di passo sui migranti e il clima di collaborazione con Macron. Ci sono il cambio di passo e la collaborazione? Il vice premier Salvini invece è a Palermo, per il processo Open Arms. Cosa rischia? Dopo il ddl carceri - per portare i prigione madri recidive incinte con i loro bambini, FdI propone l'abolizione del reato di tortura, che potrebbe "disincentivare l'azione delle forze dell'ordine". L'opposizione reagisce: "un disastro al giorno". E un disastro nei conti segnalano gli assessori alla Sanità di tutta Italia: conti in rosso dopo il Covid e con l'aumento dell'energia. Sono con noi, in ordine di scaletta, Pina Picierno, europarlamentare del Pd e vicepresidente del Parlamento Europeo; Marco Zanni, europarlamentare della Lega e presidente del gruppo europeo Identità e Democrazia; Raffaele Donini, assessore alle politiche per la Salute della Regione Emilia-Romagna e coordinatore della Commissione Salute nazionale. Da Montecitorio, Gabriele Rizzardi. Da Palermo: Salvo Palazzolo e Marta Occhipinti. Con i sentieri di guerra in video di Gianluca Di Feo. In studio con Gerardo Greco: Gianrico Carofiglio, scrittore ed ex magistrato, e Giovanna Casadio. Nella seconda parte del progamma, lo spazio Robinson, con Dario Olivero e Saverio Raimondo. Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica

Metropolis/294 - Melloni sulle Fosse Ardeatine, Picierno (Pd): "Umilia la momoria". Zanni (Lega): "Così perdete le elezioni"

video La premier Meloni non riesce a pronunciare la parola "antifascismo", nemmeno in occasione dell'anniversario dell'eccedio del 24 marzo 1944. Scoppia la polemica. Per l'eurodeputato leghista Marco Zanni è "strumentalizzazione". Risponde la vicepresidente dem del Parlamento europeo Pina Picierno: "La premier quando dice italiani e non antifascisti umilia la memoria". Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica

Ciclismo, moto sbanda e va fuori strada alla Harelbeke, in Belgio: tre tifosi colpiti

video Grave incidente durante la E3 Saxo Classic di Harelbeke, in Belgio: mentre la corsa transitava sull'Oude Kwaremont la moto di un fotografo che precedeva i corridori è scivolata sul pavé umido ed è finita a bordo carreggiata, colpendo tre tifosi. Pochi istanti dopo Pogacar, Van der Poel e Van Aert sono passati in quel punto riuscendo a evitare il mezzo steso sulla strada. Le corse belghe, negli ultimi anni, hanno spesso fatto registrare fatti simili. Nel 2016 Antoine Demoitié venne travolto e ucciso da una moto del seguito mentre era in gara alla Gand-Wevelgem.   

Il dolce annuncio-social di Diletta Leotta: aspetta un figlio da Loris Karius. "Esplodiamo di gioia"

video Diletta Leotta è incinta. A dare il lieto annuncio è la stessa conduttrice televisiva in un video pubblicato su Instagram insieme al futuro papà Loris Karius, portiere del Newcastle. La coppia si abbraccia e si bacia, per entrambi è il primo figlio: "Vi dobbiamo dire una cosa…ma lo sapete già? Esplodiamo di gioia! Noi e la mia pancia! Soon we'll be three!".Video Instagram

Foto dei figli sui social, il neuropsichiatra: "Cosa si rischia e cosa (non) devono fare i genitori"

video "L'esposizione di immagini di minori sui social da parte dei genitori riduce la privacy, li espone a pericoli e non è detto che corrisponda alla loro volontà. La tutela dei diritti di bambini e adolescenti deve prevalere sul desiderio narcisistico dei genitori di esibirli pubblicamente" dice Stefano Vicari, responsabile di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma e professore ordinario di Neuropsichiatria infantile all'Università Cattolica di Roma.di Cinzia Lucchelli

Psicofarmaci da sballo, perché gli adolescenti rischiano

video Aumenta l'uso di psicofarmaci presi dagli adolescenti senza una prescrizione. Li trovano nell'armadietto dei medicinali a casa o su Internet e li consumano per cercare di perdere l'inibizione che li limita nei rapporti con gli altri. Stefano Vicari, responsabile di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, mette in guardia da questo uso improprio: "Gli psicofarmaci se mescolati ad alcol possono aumentare il rischio di comparsa di malattie mentali"A cura di Cinzia Lucchelli