Raffaelli, dalle colline alla laguna
"Il maestro vetraio" di Alberto Raffaeli Itaca edizioni, 272 pagine, 15 euroDalle colline ricamate di vigneti di Valdobbiadene alle calle pittoresche della laguna di Venezia. Cambia lo scenario, ma la forza narrativa che tinge di giallo le pagine rimane la stessa. S'intitola "Il maestro vetraio" il nuovo romanzo di Alberto Raffaelli, pubblicato a distanza di due anni dal successo de "L'Osteria senza oste", opera prima dello scrittore veneto di origini trentine che a Valdobbiadene dirige la scuola professionale di ristorazione Dieffe "Pietro Berton". «La spinta è nata dalla voglia di raccontare il seguito della vicenda dell'Osteria senza oste. Il protagonista, il viceispettore Zanca, viene trasferito a Venezia in seguito ai risvolti del caso scoppiato tra le colline valdobbiadenesi e in laguna si trova a investigare su una nuova doppia e intricata inchiesta tra corruzione nei palazzi di Venezia e immigrazione clandestina. Gianluca Renosto