Torino, lite furibonda tra il tecnico Juric e il direttore sportivo Vagnati: urla, offese, spintoni

video Furibonda lite nel ritiro austriaco del Torino, a Waidring, tra l'allenatore Ivan Juric e il direttore sportivo, Davide Vagnati. Il tecnico croato non è soddisfatto del mercato fatto dal club e nell'amichevole con i ciprioti dell'Apollon Limassol, vinta 1-0, ha schierato una formazione piena di riserve, quasi a sfidare la dirigenza. Juric e Vagnati si sono affrontati tra urla furiose, parolacce e spintoni e sono stati separati con grande difficoltà prima che lo scontro fisico degenerasse. Durante la lite è stato tirato in ballo, con frasi decisamente volgar, anche il presidente del Torino, Urbano Cairo.Video Twitter

Tour de France, il vincitore, Jonas Vingegaard, accolto come un eroe a Copenaghen

video Trionfale ritorno in Danimarca per Jonas Vingegaard, vincitore del Tour de France 2022. Scortato da una pattuglia acrobatica di aerei, il ciclista ha sfilato su una decappottabile per le vie di Copenaghen, per poi affacciarsi, davanti a migliaia di persone in festa, dal balcone del municipio della capitale. Vingegaard è il secondo danese capace di vincere il Tour. Il primo fu, nel 1996, Bjarne Riis, che dopo il ritiro ammise di essersi dopato tra il 1993 e il 1998, assumendo EPO, cortisone e somatotropina.Twitter JumboVisma

Metropolis/145 - "Fuga per la vittoria". L'anatema di Grillo, i diktat di Meloni. Con Damilano, Fratoianni, Sgarbi e Valente (integrale)

video Si parla di un ultimatum di Grillo a Conte: "Se deroghi al secondo mandato lascio il Movimento". Conte per certo, abbandonato definitivamente da Letta (criticato da Bersani), vuole che il M5s sia il terzo polo, attento ai più deboli. Fratelli coltelli al vertice di centrodestra convocato alla Camera anziché a Villa Grande. Chi detterà la linea ipotecherà posti in parlamento, ministeri e (soprattutto) il premiarato in un eventuale governo di centrodestra. E come saranno sciolti i nodi di programmi molto distanti, per esempio su politica estera e politica fiscale? Draghi incontra i sindacati: cosa può fare ancora il premier a tempo per lavoratori, pensionati e imprese. Oggi Metropolis si apre con una copertina sullo spaesamento degli italiani affidata a Francesco Merlo. Poi ragioneremo sui rovelli del centrodestra con Paolo Damilano, imprenditore ex candidato sindaco di Torino che lascia lo schieramento, e con il critico d'arte e deputato di Forza Italia Vittorio Sgarbi. Per il centrosinistra parla la senatrice del Pd Valeria Valente. Infine, l'incontro con il segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni: al centosinistra 'conviene' allearsi con lui e Europa Verde o con i centristi di Calenda? È pensabile metterli tutti insieme? In chiusura il collegamento con Paolo Berizzi per un viaggio nella gioventù nera che segue Giorgia Meloni. In studio con Gerardo Greco, Serenella Mattera e Francesca Sforza. Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica

Metropolis/145 - Elezioni, Valente (Pd): "Per colpa della destra oggi non si può dire 'senatrice'"

video A Metropolis lo sfogo di Valeria Valente, senatrice del Pd e presidente della Commissione contro i Femminicidi, dopo la bocciatura (con scrutinio segreto) della proposta di legge per il linguaggio inclusivo dei parlamentari di Palazzo Madama: "Sono preoccupata per l'ennesima occasioni persa. Pensiamo a certe figure solo come a ruoli maschili e oggi, come ieri, sarà vietato dire 'senatrice'. Esisterà sempre e solo il senatore". Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica

Metropolis/145 - Elezioni, Fratoianni (Si): "Patto con Pd Calenda e 5s nei collegi uninominali contro la destra"

video "La desistenza con questa legge elettorale non si può fare". Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra italiana, spiega a Metropolis la sua strategia elettorale: "Bisogna trovare una modalità, la più larga possibile, perché nei collegi uninominali ci sia una convergenza contro la destra. Coinvolgiamo tutti, anche Calenda e i 5s". Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica

Metropolis/145 - Elezioni, Sgarbi (Fi): "Quando Meloni prenderà più voti lo accetterà anche Salvini"

video "Draghi piace alle elite, non al popolo". Collegato con Metropolis dalla macchina, il critico d'arte e deputato forzista, Vittorio Sgarbi, dice la sua opinione sulle prossime elezioni e il patto del centrodestra: "Berlusconi pensa ancora di poter essere il miglior presidente possibile perché sa mediare, ma durante i suoi governi quest'aspetto alla fine non si è visto." Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica

Il nuovo ponte della Croazia che ridisegna l'Adriatico, costruito dalla Cina e finanziato dall'Ue

video In Croazia si sono svolti i festeggiamenti per l'apertura di un ponte a lungo atteso, che aggira una stretta striscia di costa bosniaca per collegare la regione adriatica meridionale con il resto del Paese. Cofinanziato dall'Unione Europea, il ponte di Pelješac, inaugurato ufficialmente martedì, si estende tra Komarna, sulla terraferma, e Brijesta, sulla penisola di Pelješac, facilitando l'accesso alla popolare località turistica di Dubrovnik. Il varo della struttura di 2,4 chilometri è stato salutato come un momento storico per il Paese, con centinaia di persone che si sono presentate per essere le prime ad attraversare a piedi quando il ponte è stato aperto ai pedoni e poi agli automobilisti. Finora, sia i residenti che i turisti dovevano attraversare la Bosnia-Erzegovina per viaggiare da e verso la regione della Dalmazia meridionale alla terraferma, il che significava essere soggetti a controlli di frontiera, con conseguenti rallentamenti del traffico e la sensazione di isolamento di alcuni abitanti della regione adriatica. Alto 55 metri sul livello del mare, il ponte di Pelješac è in cantiere da diversi anni e nel 2017 ha ottenuto un importante contributo di 357 milioni di euro da parte dell'UE. Leggi l'articoloVideo YouTube - Bridge design & engineering

Boxe, Mayweather esagerato: compra al nipote un seggiolino da auto in visone da 18mila dollari

video L'ex fuoriclasse del pugilato Floyd Mayweather, diventato nonno a meno di 45 anni (la figlia Yaya ha avuto lo scorso anno il piccolo Kentrell), ha fatto un regalo davvero particolare al nipotino. Ha fatto installare su una delle cento macchine della sua collezione un seggiolino foderato con pelliccia di visone dal suo rivenditore di fiducia Obi Okeke, meglio conosciuto come il Dottor Bugatti. Costo dell'operazione 18mila dollari. Lo stesso Dottor Bugatti ha poi pubblicato su Instagram il video del seggiolino montato sull'auto di lusso.Instagram Doctor Bugatti