Di Maio: "Lascio il Movimento 5 Stelle, basta incertezze davanti alle atrocità di Putin"

video "Voglio dire grazie al Movimento 5 Stelle, per tutto quel che ha fatto per me. Quella di oggi è una scelta sofferta, che mai avrei immaginato di dover fare. Oggi lascio il Movimento 5 Stelle assieme ad altri colleghi e amici. Lasciamo quella che da domani non sarà più la prima forza politica del Parlamento". Lo ha detto il Ministro degli Esteri in conferenza stampa. "Davanti alle atrocità di Putin, non potevamo continuare a mostrare incertezze - ha aggiunto - Dovevamo scegliere da che parte della storia". di Luca Pellegrini  video Local Team

Siccità, regione Lombardia: "Pronti a chiedere stato di calamità. L'acqua non è un bene infinito"

video "È chiaro che nel momento in cui dovesse andare in malora il raccolto perché non c'è acqua si chiede lo stato di calamità e noi come Regione Lombardia, qualora si creassero queste condizioni, siamo assolutamente pronti a chiederlo". Lo ha detto oggi l'assessore regionale a enti locali, montagna e piccoli comuni, Massimo Sertori, a margine della commissione agricoltura, che si è riunita per discutere della grave siccità che ha investito la Lombardia. "Siamo in una crisi idrica e rispetto allo storico abbiamo meno 60 per cento della risorsa idrica. È chiaro che è una situazione drammaticamente difficile perché la neve non è scesa copiosa e quella che c'era si è già sciolta. Per cui siamo senza scorte per l'estate"di Daniele Alberti

L'ultimo Vaffa. Di Maio fuori dai 5s, e ora? Ospiti: De Masi, Giarrusso e Mastella. Con Bei, Macor, Mattera, Moual e Rossi (integrale)

video Il discorso di Draghi al Senato e la risoluzione Ucraina dividono i 5 stelle. Di Maio verso la scissione con una trentina tra deputati e senatori. I dimaiani raccolgono firme per due gruppi autonomi a Camera e Senato sotto il nome "Insieme per il futuro". Saranno una buona stampella per l'esecutivo? Nascerà un nuovo partito progressista, magari con Beppe Sala? Oggi a Metropolis parliamo di politica con Domenico De Masi (sociologo e ideologo dei 5 stelle, docente della scuola di politica dei pentastellati); Clemente Mastella (sindaco di Benevento e in parlamanto dal 76 al 2021 con DC, CCD, CDR, UDR, UDEUR, FI, NC); il vicedirettore di Repubblica Francesco Bei, Karima Moual (editorialista di Stampa e Repubblica), Serenella Mattera (da Palazzo Madama) e Filippo Rossi (giornalista e blogger HuffPost). Con l'intervento e le interviste ai supporter di Conte di Matteo Macor, da Genova Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica

Ucraina, passa la risoluzione di maggioranza e qualcuno grida: "Vergogna!"

video È passata con 219 voti a favore, 20 contrari e 20 astenuti la risoluzione di maggioranza sull'Ucraina in Senato, dove si erano svolte le comunicazioni del presidente del Consiglio Mario Draghi in vista del Consiglio Europeo del 23 e 24 giugno. Terminata la votazione, nell'emiciclo di Palazzo Madama qualcuno ha voluto ribadire la propria contrarietà urlando a più riprese "Vergogna".Di Francesco GiovannettiVideo WebTv Senato

Milano, la metropolitana 2 presa d'assalto dai vandali: l'allarme dei sindacati

video Vagoni a soqquadro, estintori scaricati per terra, finestrini e porte danneggiate. Nello scorso weekend la metropolitana 2 di Milano è stata presa d'assalto da alcuni vandali. Intorno alla mezzanotte tra sabato e domenica ad Assago Nord e Assago Forum è stato necessario l'intervento delle forze dell'ordine per riportare la normalità. La paura, per il sindacato Orsa, è che questi episodi di vandalismo si siano trasferiti da Gessate - chiusa per lavori - ad Assago e nelle prossime settimane possano ripetersi mettendo a rischio la sicurezza dei lavoratori di Atm e dei passeggeri. Di qui la richiesta, soprattutto nei weekend, "della presenza di forze dell'ordine - avverte Orsa - poiché la gestione del flusso passeggeri è a forte rischio". (a cura di Ilaria Carra)

Dolori e asprezze della scissione, da Fini a Renzi a Di Maio: quando la politica si spacca

video Luigi Di Maio starebbe per compiere una scissione con un gruppo di suoi fedelissimi dal Movimento. Quella dell’ex capo politico dei Cinque Stelle sarebbe l’ennesima scissione nella cosiddetta Seconda Repubblica. Dal 1991, quando Rifondazione comunista lascia il Pds di Achille Occhetto, al 2019 quando Matteo Renzi lascia il Partito democratico di cui era stato segretario, le spaccature in seno ai partiti non sono mancate. Portando con sé, dolore, asprezza dei toni, risentimento pubblico e privato. Ecco cosa succede quando una comunità politica si lacera. di Stefano Baldolini Montaggio di Marzia Morrone