RIVIERA«La professoressa ha preso mio figlio per i capelli di fronte ai suoi compagni di classe, accusandolo ingiustamente di aver danneggiato una postazione del computer. Alla scena hanno assistito dunque altri suoi compagni. Sporgerò denuncia alle autorità». A lanciare quest'accusa rivolta ad una
...DOLOÈ morto Giovanni Cera, 85 anni, storico titolare del mobilificio Cera a Dolo, in via Argine sinistro. «Mio papà», spiega il figlio Cristiano, «aveva fondato il suo primo negozio all'inizio degli...
DOLOAddio a Giannina Favaretto, 83 anni. Per decenni con il marito Angelo Gasparini aveva gestito i negozi di abbigliamento Gasparini in piazza Cantiere. «I miei genitori», spiega il figlio Alberto, «sono stati un punto di riferimento in paese nell'ambito del commercio». Lascia il marito Angelo i fi
CHIOGGIAIl portellone del camion di un corriere si apre in corsa e centra un anziano in carrozzina e due donne. I tre finiscono malamente per terra, riportando contusioni in tutto il corpo, l'uomo anche un forte trauma alla testa e per questo rimasto in pronto soccorso per accertamenti per più di ot
... radici.Info: www.agenziavenus.itRif. L1806 Marco cell. 3293308050Ufficio venus 041924183OPERAIA (Dolo) 50enne mora occhi verdi, senza figli. Ho sofferto abbastanza, le ferite del cuore sono difficili da guarire,...
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi; Castrovilli (32' s.t. Amrabat), Torreira, Maleh (23' s.t. Duncan); Gonzalez, Cabral (42' s.t. Piatek), IkonĂŠ (23' s.t. Sottil). A disposizione: Dragowski, Nastasic, Martinez Quarta, Odriozola, Terzic, Saponara, Callejon, Kokorin. A
Gianluca Oddenino /TORINOBasta l'enorme sospiro di sollievo tirato al 95' dall'intero Stadium, dopo aver rimontato un Bologna ridotto in nove uomini, per far capire quanta paura abbia avuto la Juventus di subire una sconfitta tanto dolorosa quanto giusta per quanto fatto vedere in campo. Il gol di V
DOLOIl settore artigiano della calzatura della Riviera del Brenta è in ripresa. I fatturati delle aziende sono in aumento anche del 30%. C'è però il rischio che il rincaro delle materie prime freni fortemente la crescita. Si fa fatica a trovare la manodopera specializzata. A tracciare il quadro dell
l'intervistaManuela PivatoAdesso che sono novanta, solo la voce si è fatta un po' più bassa, ma forse è un vezzo, ed è l'unica concessione che Arrigo Cipriani rende a un'età che non significa nulla. L'unico oste ad avere il nome di un bar, tre figli, sette nipoti, più l'ultimo, che si chiama Facundo
inviato a Sloviansk«Sopra le nostre teste vogliamo veder splendere il sole in un cielo di pace». Mykola parla a nome di tutti, si alza dal sedile della seconda fila di uno degli ultimi pullman diretti a Dnipro da Sloviansk, prega per la fine della guerra all'indomani dell'appello lanciato dal Pontef
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