«Chisso del tutto asservito agli interessi del Consorzio»
VENEZIA «Una subordinazione totale, al punto che non è il privato che si reca in Regione a fare le sue rimostranze ma è l’assessore che va nell’ufficio dell’imprenditore e qui viene accusato di inerzia e di scarso peso politico». E ancora. «Un asservimento delle sue funzioni agli interessi