Iran, proteste università Teheran: la polizia reprime brutalmente e spara a una ragazza che filmava

video Le forze di sicurezza iraniane si sono scontrate domenica con gli studenti di un'importante università di Teheran , sulla scia delle proteste antigovernative, iniziate dopo la morte della ventiduenne Mahsa Amini. La polizia iraniana avrebbe arrestato diversi dissidenti. Nelle immagini diffuse sui social network si può vedere anche il momento in cui un uomo viene malmenato dalle forze di sicurezza e poi portato via in moto. Sulla fidanzata, che ha filmato l'evento, è stato fatto fuoco, nel video il momento in cui dalla moto un agente in borghese spara alal ragazza proprio mentre filma. Al momento non si conoscono le sue condizioni. Iran Human Rights, un gruppo con sede in Norvegia, in una dichiarazione ha affermato che "finora sono state uccise 133 persone in tutto l'Iran", tra cui più di 40 persone, secondo il gruppo, sono morte negli scontri della scorsa settimana a Zahedan, capitale della provincia sud-orientale del Sistan-Baluchistan.Internet

Iran, Khamenei: "Le proteste per la morte di Mahsa Amini pianificate dall'America"

video ll leader supremo dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei, rompe il silenzio sulle proteste scoppiate nel Paese dopo la morte della 22enne Mahsa Amini, deceduta il 16 settembre a seguito del suo arresto da parte della polizia morale per non avere indossato correttamente il velo. Khamenei ha condannato le proteste: "Questa rivolta era pianificata", ha detto parlando a Teheran in una visita ad un'accademia di polizia . "Dico chiaramente che queste rivolte sono state pianificate dall'America, dal regime sionista e dai loro seguaci", ha aggiunto. Khamenei ha definito la morte di Mahsa Amini "un triste incidente" che "ci ha lasciato il cuore spezzato", ma ha appunto condannato aspramente le proteste definendole un complotto straniero per destabilizzare l'Iran, facendo eco a precedenti commenti delle autorità. "Tali azioni non sono normali, sono innaturali", ha detto l'Ayatollah i riferendosi alle proteste.Video LaPresse