video Giorgio Tinacci è il fondatore di Casavo, start up che si occupa di acquistare e rivendere immobili. Alla Italian Tech Week in corso alle Ogr di Torino racconta quanto sia stato difficile nel 2020 il periodo del primo lockdown, quando la possibilità di visitare le case, e il mercato immobiliare, si sono fermati. "mMa allo stesso tempo è stato il periodo più creativo che abbiamo avuto in azienda, abbiamo costruito molte soluzioni innovative per potenziare il nostro approccio digitale". Questo, spiega, è un esempio del valore delle persone all'interno delle aziende.Di Giulia Destefanis e Andrea Lattanzi
video "Si parla sempre dell'Italia come culla del diritto e dell'arte, però siamo anche la patria di Galileo e dobbiamo far permeare il metodo scientifico nella società, il metodo deve diventare cultura". Barbara Caputo, docente al Politecnico di Torino, spiega alla platea di Italian Tech Week l'importanza della diffusione di discipline tecnico-scientifiche nel nostro paese anche, e soprattutto, al di fuori delle aule universitarie. "Non ci si può aspettare che tutti i cittadini diventino esperti tecnici però - argomenta - esattamente come noi diamo per scontato che tutti sappiano leggere e scrivere o fare di conto, dobbiamo saperci muovere e avere dei rudimenti di informatica e di metodo scientifico". Secondo Ciaputo "in un mondo in cui tutto sta diventando dato, anche il nostro respiro", l'emancipazione informatica è fondamentale perché "dai dati o si tira fuori informazione e senso altrimenti, nella migliore delle ipotesi, diventano spazzatura delle ipotesi o, nella peggiore, l'informazione la tirerà fuori qualcun altro su dati non più proprietari".di Andrea Lattanzi
video Scegliere le persone sbagliate e pretendere risultati in tempi brevi: questi secondo Matteo Franceschetti, fondatore di Eight Sleep, l'azienda di successo dedicata alla qualità del sonno e alla costruzione di materassi tecnologici, gli errori che un buon imprenditore non dovrebbe mai fare.Di Giulia Destefanis e Andrea Lattanzi
video Come avviene la genesi di un successo? Simone Mancini, ceo e fondatore di Scalapay, racconta all’Italian Tech Week di Torino come è nata la sua società, una scommessa per la quale ha lasciato un lavoro sicuro in Australia e si è trasferito temporaneamente in Italia lontano dalla famiglia, tra dubbi e paure. Poi la telefonata di un investitore che ha cambiato tutto. Di Giulia Destefanis e Andrea Lattanzi
video "Nel mondo premoderno tutti avevano i pidocchi. Noi non li abbiamo e i trattamenti inventati nel XX secolo nel passato potevano essere visto come un sogno. Fognature, radiografie, anestesie, perfino le sedie comode. Queste sono tutte invenzioni che hanno migliorato le nostre vite e che dimostrano come il progresso sia una realtà. Pensate adesso ai vaccini contro il covid. Ecco cos'è il progresso". Così la scrittrice e docente associata dell'Università di Chicago Ada Palmer nel suo intervento a Italian Tech Week. Di Giulia Destefanis e Andrea Lattanzi
video Alla Italian Tech Week a Torino, la più importante conferenza italiana sulla tecnologia e l'innovazione, Manuel Agnelli è intervenuto sulla presunta polemica con i Maneskin: "Non ho mai detto le parole che mi hanno attribuito, ma che il loro successo è dovuto non solo al loro progetto ma anche a qualcosa di magico".Di Giulia Destefanis e Andrea Lattanzi
video Alla Italian Tech Week a Torino, la più importante conferenza italiana sulla tecnologia e l'innovazione, Manuel Agnelli è intervenuto sulla presunta polemica con i Maneskin: "Non ho mai detto le parole che mi hanno attribuito, ma che il loro successo è dovuto non solo al loro progetto ma anche a qualcosa di magico".Di Giulia Destefanis e Andrea Lattanzi
video Simone Mancini, ceo e fondatore di Scalapay, imprenditore di successo che nel suo percorso ha attraversato però diversi fallimenti, racconta all’Italian Tech Week di Torino di avere da anni sul suo smartphone una frase simbolica come blocco schermo: "Fai sempre quello che hai paura di fare". Perché "la paura ingigantisce i problemi, ma alcune delle migliori cose nascono dal rischio, dall'accettazione del fallimento".Di Giulia Destefanis e Andrea Lattanzi
video "Un anno e mezzo dopo la nostra nascita avevamo sei locali e una pandemia che voleva toglierci tutto. Il mondo chiuse le porte, i ristoranti morirono, ma noi volevamo crederci ancora". Vittoria Zanetti, fondatrice e direttrice della catena di ristorazione Poke House, racconta sul palco di Italian Tech Week difficoltà e riscossa della sua creazione durante la pandemia. "Tanti ragazzi si ammalarono e molti avevano paura di andare a lavoro ma - ricorda - ci armammo di positività e radunammo tutti, anche i più sconsolati, chiedendogli di non mollare". Nei giorni in cui l'Italia e il mondo si trovarono in lockdown, la forza di Poke House fu quindi quella di "trasmettere l'idea che dietro non ci fosse solo buon cibo, ma un grande team" e "nel pieno di una pandemia globale ottenemmo il nostro primo aumento di capitale". La scommessa di Zanetti, quindi, ha pagato perché oggi, Poke House conta 130 locali tra Europa e Stati Uniti. "La nostra capacità di mantenere un pensiero positivo, constanza e - ha concluso l'imprenditrice - focus sull'obiettivo ci fa sentire invincibili. Difficoltà ce ne saranno ancora ma con questo spirito siamo sicuri che saremo in grado di superarle una ad una"Di Giulia Destefanis e Andrea Lattanzi
video Loris Degioianni, imprenditore di successo emigrato in California, è fondatore e cto di Sysdig, azienda nata nella sua casa di San Francisco, "non proprio in un garage, ma nel mio giardino di casa" che supporta le aziende nella transizione verso il cloud e lavora con alcune delle più grandi società del mondo. Alla Italian Tech Week, l'evento dedicato all’innovazione in corso alle Ogr di Torino, racconta però che il segreto del suo successo sono le sue radici. Di Giulia Destefanis e Andrea Lattanzi