Governo, Di Maio: "Fmi taglia stime di crescita Pil? Noi non torniamo indietro"

video "Se qualcuno pensa che con qualche dato si possa scoraggiare questo governo ad andare avanti sulla riforma delle pensioni con quota 100, sul reddito di cittadinanza, sul decreto dignità, si sbaglia. Indietro da uno stato sociale migliore non si torna". Così il ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio dopo che il Fondo monetario internazionale ha tagliato le stime di crescita dell'Italia portandole allo 0,6% rispetto all'1% previsto dal governo nella manovra finanziaria 2019. di Marco Billeci

Migranti, Di Maio insiste: "Nessun caso diplomatico con la Francia, è tutto vero"

video "Questo non è un caso diplomatico, è vero che la Francia impedisce lo sviluppo degli stati africani contribuendo a creare profughi che poi muoiono in mare o arrivano sulle nostre coste". Così parlando al ministero dello Sviluppo Economico, il leader M5S Luigi Di Maio commenta la convocazione dell'ambasciatore italiano da parte del governo francese dopo l'attacco del Movimento contro Parigi, colpevole secondo Di Maio e Di Battista di sfruttare i paesi del continente africano attraverso l'imposizione del cosiddetto "franco africano". Di Maio non fa marcia indietro rispetto all'utilizzo dell'espressione "retorica dei morti in mare" rispetto agli ultimi naufragi avvenuti nel Mediterraneo dopo il mancato intervento delle forze libiche. "Chi interviene sulle morti in mare parlando solo degli effetti e dicendo che è colpa dell'Italia fa retorica - dice il ministro - noi ci occupiamo di evitare le morti impedendo le partenze".di Marco Billeci

Reddito di cittadinanza, l'allarme delle Regioni: "Tempi stretti, centri per l'impiego a rischio tsunami"

video "Perché i 4mila nuovi addetti dei centri per l'impiego entrino in ruolo servono almeno sei mesi, intanto però funzionino almeno le piattaforme informatiche, al momento non lo sappiamo". Così Cristina Grieco - coordinatrice degli assessori regionali al Lavoro - arrivando all'incontro tra il ministro Luigi Di Maio e gli amministratori delle venti regioni italiane sulle modalità di attuazione dei percorsi formativi previsti dal decreto sul reddito di cittadinanza. Dubbi sulla tabella di marcia - che prevede i primi colloqui nei centri per l'impiego a maggio - li esprimono anche esponenti di giunte guidate dalla Lega come la lombarda Melania Rizzoli: "Allo stato attuale i tempi sono incompatibili con i percorsi di assunzione". E per la collega veneta Donazzan: "I navigator non si trovano al mercato, per formarli serve tempo". di Marco Billeci