video "L'accesso all'aborto è unfondamentale diritto umano e resta sicuro, accessibile e legale a New York". Lo assicura il governatore dello Stato Kathy Hochul. Le fa eco il sindaco della Grande Mela, Eric Adams. "A coloro che vogliono un aborto nel Paese sappiate che qui siete le benvenute. Faremo ogni sforzo per assicurare che i servivi riproduttivi restino disponibili e accessibili per voi", assicura Adams.Video Reuters
video La citta' di Novgorodske nella regione orientale di Donetsk ha lottato per anni per riavere il suo vecchio nome: New York. Oggi, con lo scoppio della violenza nell'Est e dove la lotta con i separatisti fa temere all'Occidente un intervento di Mosca, questo nome non passa inosservato. Tuttavia è proprio il suo nome vero da sempre. Perché questa cittadina di 12 mila abitanti si chiama come la Grande Mela da quando è stata fondata, nel XIX secolo, quando un gruppo di una comunità di mennoniti tedeschi fu invitata dallo zar russo a sviluppare l'area appena conquistata. L'origine del nome stesso è però stata una disputa senza fine. Ricerche recenti affermano che l'insediamento si chiamava New York prima dell'arrivo dei mennoniti. Alcuni credono che i nuovi coloni abbiano chiamato New York a causa del nome della loro città in Germania (Jork) da dove erano venuti. Altri credono che il nome sia nato dopo che un ufficiale locale aveva spostato una donna americana originaria di New York, mentre storie alternative coinvolgono un imprenditore locale che si era trasferito negli Stati Uniti. Nella sua ricerca, il defunto storico locale Viktor Kovalov non ha escluso la possibilità che tutto fosse iniziato come uno scherzo.ansa
article Il primo video del progetto “I love Chioggia” ideato da Nicola Nicchetto per il gruppo promotore della candidatura a Capitale della cultura 2024
e.b.a.
article Un’iniziativa di Nicola Nicchetto per il gruppo promotore di Chioggia Capitale della Cultura 2024: video, tutorial e una mini serie in italiano e inglese
elisabetta b.anzoletti
article «La nostra musica nel cuore della Grande Mela. Saremo la più grande disco di Manhattan». L’inaugurazione del Musica Clubs è prevista la notte di San Silvestro
Giovanni Cagnassi
article new york (Stati Uniti)New York è finalmente tornata a correre, cercando di lasciarsi alle spalle i mesi bui della pandemia, di cui all'inizio è stata uno degli epicentri. Così la 50a maratona più prestigiosa al mondo, dopo la pausa dell'anno scorso, si è trasformata in una grande festa per celebr...
video Torna il Met Gala di New York dopo la pandemia. Al Metropolitan Museum of Art della Grande Mela parata di stelle con i tradizionali look esagerati dell'appuntamento. Dalla corazza d'oro del rapper Lil Nas X all'abito di Billie Eilish, fino ad arrivare alle stelle del tennis Naomi Osaka e Serena Williams e agli attori Timothee Chalamet e Elliot Page tra gli altri.Video Ansa
article Matteo Berrettini avanza agli Us Open, approdando agli ottavi di finale. Il sogno di migliorare il piazzamento in semifinale conquistato nel 2019 contro Rafa Nadal agli Us Open di tennis è più che mai vivo. A New York il 25enne romano, n. 8 del ranking e sesta testa di serie del torneo – alla qua...
BURANODa Burano a New York in tantissimi stanno piangendo la morte di Mariuccia D'Este, mancata a 65 anni. Era moglie di Bepi D'Este che, all'indomani dell'11 settembre, avviò le basi per il gemellaggio tra Venezia e i pompieri della Grande Mela. I funerali saranno celebrati a Burano domani mattina
veneziaIl certificato di "pompiere onorario" a personalità veneziane, tra cui la stilista Alberta Ferretti, che il 4 settembre celebrerà i 1600 anni della Fondazione di Venezia con evento straordinario in città. Grande festa per l'Indipendence day l'altra sera all'hotel Sagredo di Santa Sofia.In col
article veneziaIl certificato di “pompiere onorario” a personalità veneziane, tra cui la stilista Alberta Ferretti, che il 4 settembre celebrerà i 1600 anni della Fondazione di Venezia con evento straordinario in città. Grande festa per l’Indipendence day l’altra sera all’hotel Sagredo di Santa Sofia.In ...
A.V.
article Il primo emigrato veneziano a New York era un malamocchino.Si chiamava Pietro Cesare Alberti, e nel 1635 era sbarcato a Manhattan, andando ad abitare vicino all’attuale Wall Street. Altri ne sarebbero seguiti. Facendo della comunità italiana e veneziana un punto fermo della civiltà newyorchese. U...
A.V.
video Il film di Ridley Scott sulla famiglia Gucci ha trasformato per un giorno il portico di via Vittor Pisani in un angolo della New York anni Settanta. Una lunga coda di taxi gialli su un lato e, dall'altro, un mercatino che oggi chiameremo vintage. Immancabili gli idranti rossi e l'inconfondibile vapore acqueo fluttuante dalle grate a terra, generato dai sistemi di riscaldamento della Grande Mela. E poi ancora telefoni a gettoni made in Usa, un baracchino degli hot dog e le comparse che nei loro vestiti ricordano i protagonisti de I guerrieri della notte, lungometraggio cult ambientato a New York. Nei prossimi giorni le riprese del film sui Gucci, che tra gli interpreti conta stelle come Lady Gaga, Robert De Niro, Al Pacino, Jared Leto e Adam Driver, proseguiranno in città per poi spostarsi sul lago di Como. di Andrea Lattanzi
il retroscenaFrancesco Semprini / washingtONÈ una vita a doppia andatura quella di Donald Trump in questa fase di transizione contestata. Da una parte la lotta contro i numeri di un'elezione che lo condanna a presidente uscente, dall'altra lo sforzo di proseguire il suo mandato con pieni poteri e la
video Il popolo ha il potere. Patti Smith lo canta dal 1988, quando "People have the power" uscì per la prima volta nell'album “Dream of life”. Oggi la cantautrice newyorkese di 73 anni scende tra le strade della Grande Mela come una suonatrice ambulante qualunque, a poco meno di due settimane dalle elezioni presidenziali, per cantare la sua famosissima hit e insieme lanciare un messaggio: andate a votare!video Twitter
video L’anno scorso a Berlino, quest’anno a New York e l’anno prossimo a Parigi: il conto alla rovescia del tempo che ci rimane per fermare i cambiamenti climatici sta facendo il giro del mondo. Si chiama Climate Clock ed è l’iniziativa di un gruppo di artisti, attivisti e scienziati che hanno portato nel cuore della Grande Mela un orologio che segna gli anni, i giorni, le ore, i minuti e i secondi che abbiamo per agire. La data prevista per il “punto di non ritorno” è fra poco più di 7 anni ed è stata calcolata sulla base dei dati forniti dall'Onu. In quel momento e con gli attuali livelli di inquinamento da Co2, la temperatura media della Terra salirà di 1,5-2° C con conseguenze catastrofiche per il pianeta.A cura di Sofia Gadici
l'intervistaSimone Bianchi / MIRANOCapitano del Mirano sui campi da rugby, e in prima linea nella ricerca per sconfiggere il cancro. Lorenzo Maso, 29 anni, è talmente bravo che dalla sua cittadina è pronto a decollare per lavorare almeno due anni alla New York University. In maglia bianconera ha tra
PortogruaroSarà il giovane virtuoso del pianoforte Alessandro Taverna, nato a Caorle 36 anni fa, ad aprire la trentaquattresima edizione del Festival internazionale di musica di Portogruaro, sabato 22 agosto alle 21 al Teatro Comunale Luigi Russolo. Il musicista proporrà un programma dedicato a Beet
video Mentre molti abitanti nello stato di New York sono ancora senza luce dopo il passaggio della tempesta tropicale Isaias, nella notte un blackout ha lasciato senza corrente 130 mila persone a Manhattan. Lo ha riferito il portavoce della società energetica Con Edison Philip O'Brien, precisando che l'interruzione è avvenuta intorno alle cinque del mattino ed è proseguita per oltre un'ora. A rimanere al buio sono state molte zone dell'Upper East Side, Upper West Side e Harlem, e sono state interrotte anche alcune linee della metropolitana della Grande Mela. Ancora da chiarire la causa del blackout.Video Twitter
article Orio ha vogato anche in America, Bassi si impegna da sempre per la Giudecca, Memo è un’istituzione a Burano e Mazzorbo