il personaggioManuela PivatoScorretta in modo quasi insopportabile, egotica fino al midollo, manipolatrice di sentimenti, carrierista senza remore. Il ruolo di perfida con tocchi di horror si addice meravigliosamente a Cate Blanchett, protagonista di "Tár" di Todd Field, presentato ieri sera in Conc
Cinemoving, il cinema itinerante sotto le stelle, prosegue con nuove tappe. Oggi alle 21.15 in piazzetta Brendole alla Gazzera la proiezione di Emma, la commedia romantica di Autumn de Wilde tratta dall'omonimo romanzo di Jane Austen. Domani sera, la rassegna "si sdoppia": al rione Pertini di Mestre
article L’unico oste ad avere il nome di un bar, tre figli, sette nipoti, più l’ultimo che si chiama Facundo, non si smentisce: «Nessun festeggiamento, sabato 23 aprile farò colazione insieme alla mia famiglia e poi andrò al lavoro». Tutta la sua vita per l’Harry’s Bar: «Sono contento di aver contribuito al nostro sviluppo nel mondo». E il ricordo del padre: «Se tornasse in vita gli farei vedere tutto quello che ho fatto con mio figlio»
Manuela Pivato
l'intervistaManuela PivatoAdesso che sono novanta, solo la voce si è fatta un po' più bassa, ma forse è un vezzo, ed è l'unica concessione che Arrigo Cipriani rende a un'età che non significa nulla. L'unico oste ad avere il nome di un bar, tre figli, sette nipoti, più l'ultimo, che si chiama Facundo
Non è un mistero che dentro la maggioranza di governo convivano posizioni diverse sui rapporti con la Russia, e dunque sulla crisi ucraina, destinate ad acuirsi in caso di escalation con chi, già oggi, chiede rapporti bilaterali con Putin fuori dal quadro di azione europea. Così come l'aggravarsi de
Elena Grassi / coneglianoTra una canzone e l'altra, nei break pubblicitari del Festival di Sanremo, passa davanti ai milioni di spettatori sintonizzati, il volto di Carolina Sala, attrice coneglianese tra i protagonisti del trailer che lancia la nuova serie Netflix "Fedeltà". Ma non è il solo grande
Nicolò Menniti-IppolitoIl 2022 sarà un anno hemingwayano. Dal primo gennaio è fuori diritti il primo grande romanzo dello scrittore americano, "Fiesta", che come è successo l'anno scorso per "1984" di Orwell potrà essere tradotto a piacimento da tutti gli editori, riportando in auge un libro che neg
video Da 40 anni Jane Rosenberg racconta con i suoi disegni i grandi processi americani laddove telecamere e fotoreporter non possono entrare. L'artista 72enne ha ritratto, nella sua lunga carriera, il narcotrafficante El Chapo, l'assassino di John Lennon, Chapman, Woody Allen e Mia Farrow, il boss Gotti e Harvey Weinstein. L'ultima volta però è stata lei ad essere ritratta da un'imputata. Ghislaine Maxwell - a processo in questi giorni con l'accusa di aver adescato adolescenti per conto del milionario newyorkese Jeffrey Epstein - ha preso un foglio e ha iniziato a disegnare guardandola negli occhi e provocando nell'illustratrice un effetto straniante. Rosenberg ha colto questo momento e l'immagine è diventata virale sui social.Di Rosita Gangi
Compleanno senza Bellini né risotto primavera all'Harry's Bar, che ieri non ha potuto celebrare come avrebbe voluto i novant'anni di attività a causa delle restrizioni imposte dall'emergenza sanitaria. Per la seconda volta nella sua lunga storia(la prima fu durante la Seconda Guerra mondiale) il loc
article Ieri il compleanno con il locale ancora chiuso
l'intervistAManuela PivatoIl compleanno è di quelli importanti, 90 anni di grazia, immuni dal tempo, dalle mode, dall'abitudine, come una moltiplicazione senza resti. Era il 13 maggio 1931, un mercoledì, quando Giuseppe Cipriani inaugurò l'Harry's Bar in calle Vallaresso, destinato a diventare una c
la sfidaLaura BerlinghieriLa cerimonia di apertura delle sale si è consumata tre notti fa, al di là dell'Atlantico, con l'assegnazione degli Oscar. Ora, finalmente, anche i cinema italiani sono pronti a ripartire, lo prevede il decreto Draghi. Saracinesche alzate da domani, a Mestre, per il Palazzo
article Il 29 aprile aprono Palazzo e Dante, mentre per le multisala Uci bisognerà attendere il 6 maggio. Posti distanziati, mascherina e niente cibo
Laura Berlinghieri
Le storie. Il cinema non può che ripartire da qui. Dalla narrazione che trasforma le persone in personaggi. Come era solito fare Carlo Mazzacurati con il suo sguardo affettuoso verso i protagonisti di quei frammenti di vita così radicati sul territorio eppure universali. È questo uno degli obiettivi
«Non importa quello che pensate di sapere: è solo la punta dell'iceberg». Lo dice Dylan Farrow, la figlia adottiva che afferma di essere stata molestata da Woody Allen, in un momento del trailer che anticipa la nuova serie in quattro puntate "Allen contro Farrow" che andrà in onda a partire dal 21 f
È morto a New York all'età di 101 anni Walter Bernstein, prolifico sceneggiatore di film come "Il prestanome" con Woody Allen e "Il diavolo in calzoncini rosa" e "Quel tipo di donna" con Sophia Loren. Negli anni '50 del maccartismo Bernstein era finito nella lista nera di Hollywood per le simpatie p
video La tennista bielorussa Vika Azarenka - 14esima nel ranking mondiale - ha messo a segno un punto davvero spettacolare durante il match del WTA Ostrava contro Barbora Krejcikova. Azarenka ha lasciato partire un colpo in back dando un effetto stranissimo alla pallina che ha danzato a lungo sul nastro prima di cadere nel campo avversario. Una giocata che agli spettatori più cinefili avrà ricordato l'incipit del film "Match Point" di Woody Allen. Azarenka si è aggiudicata la sfida superando in rimonta Krejcikova 2-6 6-2 6-1 Video Twitter/Wta
video È ambientato in Spagna, a San Sebastian, la nuova commedia di Woody Allen 'Rifkin's Festival', in sala dal 5 novembre con Vision Distribution. Il titolo è riferito al nome del protagonista, Mort Rifkin, interpretato da Wallace Shawn. Con lui nel cast Elena Anaya, Louis Garrel, Gina Gershon, Sergi López, Christoph Waltz. Il film ruota intorno a Mort Rifkin, un ex professore e un fanatico di cinema sposato con Sue, addetta stampa di cinema. Il loro viaggio al Festival di San Sebastian è turbato dal sospetto che il rapporto di sua moglie con il giovane regista suo cliente, Philippe, oltrepassi la sfera professionale. Il viaggio è però per Mort anche un’occasione per superare il blocco che gli impedisce di scrivere il suo primo romanzo e per riflettere profondamente. Osservando la propria vita attraverso il prisma dei grandi capolavori cinematografici a cui è legato, Mort scopre una rinnovata speranza per il futuro.Video Vision Distribution
article La costruzione di una piccola sala di registrazione nella sede mestrina di via Rielta e l’organizzazione di una serie di incontri con personaggi chiave del cinema per le colonne sonore. Sono i due progetti che il liceo Guggenheim ha deciso di abbracciare, con l’aggiudicazione di un bando – con l’...
L. B.
JESOLOChe ci fa l'autobiografia di Woody Allen al fianco di una bottiglia di Chateau Musar del Libano? Ciò che può sembrare sacro e profano, è in perfetta armonia in quella che è stata definita la biblioteca del vino. L'idea è di Giovanni Ferro, titolare dell'enoteca Ferrowine di Jesolo che, per fes