TEL AVIV La guerra a Gaza dopo 50 giorni è finita: l’Egitto è riuscito con un indubbio successo diplomatico (laddove altri hanno fallito) a mettere d’accordo Hamas e Israele per un cessate il fuoco «illimitato». E dalle 18 italiane le armi hanno cominciato a tacere dopo una giornata che ha
Israele e Hamas hanno accompagnato con prese di posizione rigide la riapertura dei colloqui al Cairo per una tregua a Gaza A Gerusalemme il premier Benyamin Netanyahu ha sostenuto che Hamas «non può sperare di compensare una sconfitta militare con un successo politico» al tavolo dei colloq
GAZA È tornata la guerra a Gaza: dalle 8 locali di ieri, allo scadere del cessate il fuoco, Hamas e le altre fazioni hanno subito ripreso un fitto lancio di razzi su Israele. Dopo oltre un’ora senza risposta, l’esercito israeliano, su ordine del premier Benyamin Netanyahu e del ministro de
TEL AVIV Segnali di ritiro da Gaza. Sul campo le prime forze israeliane sembra stiano arretrando dall’interno della Striscia verso il confine, mentre altre già lo hanno varcato. Ma Benjamin Netanyahu ha assicurato alla nazione che «l’esercito continuerà ad agire a tutta forza» a Gaza «fino
VENEZIA Dalla carta igienica che il Consorzio comprava al Magistrato alle Acque, alle palette e i lampeggianti di polizia che gli indagati si procuravano per messinscena da finti '007'. Fatti curiosi e grotteschi nell’inchiesta Mose. Intercettazioni e interrogatori degli arrestati hanno po
Spiazzati e molto preoccupati dall’apertura di Grillo, i maggiorenti di Forza Italia provano a “difendere” il posto occupato da Berlusconi al tavolo delle riforme . E per riuscirci, tentano di spaventare il premier. «Renzi incontri pure chi vuole in streaming o meno, ma dedichi la sua atte