il retroscenaAlessandro Barbera / romaCome era inevitabile che accadesse, la crisi del gas russo costringe i partiti ad abbassare i toni. Alla spicciolata, i leader in campagna elettorale annunciano di essere disposti a discutere insieme del decreto che Mario Draghi dovrà varare entro metà settembre
Una festa via l'altra, a risarcimento di due anni in gramaglie, dal Lido ai palazzi e gli alberghi a cinque stelle del centro storico che, a fatica, riusciranno a contenere l'incontenibile voglia di issarsi sui tacchi e buttare alle spalle mascherine, green pass e saluti con il gomito. Ieri sera ric
il casoFrancesco Moscatelli / MilanoRilancia la sua immagine di leader internazionale dopo che Giorgia Meloni ed Enrico Letta hanno inaugurato la loro campagna elettorale con un videomessaggio in tre lingue, attacca il Pd «colpevole» di preferire Fratelli d'Italia alla Lega come principale avversari
Niccolò Carratelli /RomaIl «soldato» Giorgia Meloni, come lei stessa si è definita intervistata dal settimanale "Chi", è una che «combatte per raggiungere gli obiettivi». E allora vale la pena vedere quali sono, scorrendo le 40 pagine scarse del programma di Fratelli d'Italia. Un «piano di volo», vi
video Blocco navale, accordi con le autorità libiche, ponte sullo stretto e “utenze” di cittadinanza. Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, ha dato inizio alla sua campagna elettorale partendo da Messina dove ha incontrato l'alleato della Lega Matteo Salvini per poi raggiungere Catania. Qui ha tenuto il suo comizio affiancata dall’ex governatore Nello Musumeci e Renato Schifani candidato per il centrodestra alle prossime Regionali in Sicilia. Meloni è arrivata in auto insieme all’ex sindaco di Catania Salvo Pogliese, da poco dimesso e all’assessore al Turismo e allo Sport Manlio Messina. Ha concluso il suo comizio sul tema dell’immigrazione: “Il blocco navale non è un atto di guerra perché si può fare in accordo con le autorità libiche”, ha detto la leader di Fratelli d’Italia. di Alessandro Puglia
il casoMaria Rosa Tomasello / ROMANon c'è più tempo. I partiti sanno che il caro-energia, con i rincari record che strozzano famiglie e imprese, è il campo di battaglia sul quale sarà combattuto lo scontro finale della campagna elettorale, una battaglia che nessuno vuole né può rinviare dopo il voto
il retroscenaAlessandro Barbera/ ROMAL'intervento - il terzo - per affrontare i nuovi aumenti del prezzo del gas ci sarà ma prendendo tutto il tempo necessario a «valutare la situazione». In ogni caso Mario Draghi non è intenzionato a varare scostamenti di bilancio prima delle elezioni. La richiesta
Sì a un tetto al gas, ma soltanto in ambito comunitario. Nella coalizione ci sono anime diverse, e nodi aperti. «Sono favorevolissima al price cap per il gas al livello europeo - ha detto la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni - ma attenzione ad imporlo a livello italiano. Perché le società»
Alessandro Barbera / ROMA Non meno di otto miliardi di euro per confermare fino al 31 dicembre tutti gli sgravi fiscali fin qui concessi a imprese e famiglie contro il caro energia. È questa l'indicazione che filtra da Palazzo Chigi e ministero del Tesoro sul provvedimento che Mario Draghi, suo malg
il casoromaAncora un record negativo: il gas viene venduto sulla piazza olandese a 339 euro/mwh. E così come stanno sudando freddo tutti i governi europei, anche in Italia la questione diventa la priorità delle priorità. Se ne sono accorti i leader dei partiti, tant'è che per un giorno in campagna e
il retroscenaFrancesco MoscatelliINVIATO A BOLOGNANel piazzale di via Stalingrado 81 le bandiere del Pd, vietate dal prefetto per rispettare le regole della campagna elettorale negli spazi pubblici, sono state sostituite da quelle della pace, da quelle europee e dai tricolori dell'Anpi. I manifesti
il reportageAlessandro BarberaINVIATO A RIMININel giorno dell'ennesimo aumento del prezzo del gas il leader del Terzo Polo Carlo Calenda mette scompiglio nella campagna elettorale voluta dalla destra in piena crisi energetica. «Le forze politiche sospendano ogni attività e si dichiarino pronte a sos
il casoAlessandro Barbera INVIATO A RIMININo alle illusioni autarchiche. No alle pulsioni sovraniste. No a protezionismo e isolazionismo, inadatti a difendere gli interessi italiani. No ai condoni. No all'evasione fiscale, «che non va né tollerata, né incoraggiata». Sì alla riforma del Catasto, no a
Il più critico è Giuseppe Conte: «Draghi ha retto il paese in una situazione complicata», a partire dalla sfida «della campagna vaccinale» ma «sulla transizione ecologica avremmo voluto una spinta molto più forte (ma dimentica le domande quadruplicate di installazione di impianti fotovoltaici, ndr).
VENEZIAEnrico Letta, Piero Fassino ed Emma Bonino nel pullman progressista, decisi a tenere lontano dal podio Carlo Calenda, che dopo aver stracciato il patto firmato con i Dem spera di raggiungere la doppia cifra nelle urne. Il centrodestra risponde con la corazzata guidata da Adolfo Urso, Isabella
Alessandro BarberaINVIATO A RIMINIC'è chi accarezza la platea dicendo di aver imparato di più come cameriera che come parlamentare (Giorgia Meloni), e chi si scaglia «contro ogni devianza» (Matteo Salvini). C'è chi sottolinea di essere «l'unico leader a non aver messo il proprio nome sul simbolo ele
video "Le sanzioni alla Russia sono una scelta europea. Putin ci ricatta e davanti ai ricatti non si risponde con i cedimenti: sarebbe il segnale peggiore che si possa dare". E' quanto sottolinea il segretario del Pd, Enrico Letta, replicando al leader leghista Matteo Salvini, nelle dichiarazioni che precedono il suo intervento al Meeting di Rimini.Video Meeting di Rimini
video "Se le sanzioni colpiscono di più chi le fa, mentre avvantaggiano chi le subisce, allora alimentano la guerra anziché favorire la pace". E' l'argomento che propone Matteo Salvini, nelle dichiarazioni che precedono il suo intervento al Meeting di Rimini, circa le posizioni prese dall'Italia e dall'Unione Europea nei confronti della Russia dopo il suo attacco all'Ucraina. "La Russia vende a prezzo più alto e ci guadagna, mentre noi e gli altri Paesi europei ci rimettiamo", ha affermato Salvini.Il leader della Lega ha poi commentato l'uso del video che registrava uno stupro a Piacenza postato sui social da Giorgia Meloni, fortemente attaccata per questa decisione.di Valerio Lo MuzioVideo Meeting Rimini
Il rapper milanese Emis Killa, classe 1989, reduce dai concerti in Abruzzo e Molise, si scaglia contro Riccione, su Twitter: «È diventata Marsiglia comunque. Una volta i giovani andavano lì a divertirsi, le famiglie anche. Ora dopo le 18, se sei un bravo ragazzo devi avere paura a farti una passeggi
il retroscenaFrancesco MoscatelliFrancesco Olivo Chi c'è c'è. Chi non c'è speri in un incarico di sottogoverno oppure se ne faccia una ragione. Dopo settimane di vertici più o meno segreti fra spiagge della Versilia, camere d'albergo romane e ville sarde, anche Lega e Forza Italia hanno messo la par