l'INTERVISTAMarco Marcato ha iniziato ieri in Spagna, con la Clasica de Almeria, la sua diciassettesima stagione da professionista. I suoi 37 anni compiuti da pochi giorni e la maglia della Uae Team Emirates lo rendono il corridore padovano più esperto in attività. Passista di razza, con un caratter
article NOALE. «Tappa facile sulla carta. Se non piovesse». La minaccia del maltempo, invece, incombe eccome sulla tappa veneziana del Giro d’Italia, in programma oggi, giovedì 19, da Noale a Bibione. A commentarla per la Nuova è un assente in qualche modo illustre del gruppo, Franco Pellizotti, profes...
Filippo De Gaspari
di Maurizio Di Giangiacomo wINVIATO A SALSOMAGGIORE (Pr) Alla vigilia delle elezioni europee, con la Francia che rischia una secca svolta a destra, qualcuno potrebbe anche abbandonarsi a nostalgie monarchiche. E allora perché non votare il dittatore delle volate Nacer Bouhanni? È un petit
di Paolo Rossi wROMA Le facce del Foro Italico sono tante, e diverse. E trasmettono emozioni, positive e negative. Quella di Francesca Schiavone fa sprizzare felicità da tutti i pori. La sua rimonta su Garbine Muguruza, sosia spagnola di Ana Ivanovic, farebbe la gioia di qualunque tennista
di Maurizio Di Giangiacomo wINVIATO A BARI Era la tappa più breve del Giro d’Italia, ma i colpi di scena sono cominciati già prima della partenza, quando Marcel Kittel, dominatore delle prime due volate atteso al tris sul traguardo di Bari, ha annunciato il suo ritiro con un tweet. Poi, lo
di Paolo Rossi wROMA Tre storie, anzi quattro, hanno animato il lunedi del Foro Italico agli Internazionali d’Italia. Non tutte belle, ma tutte made in Italy. Incominciamo da quella di Francesca Schiavone. Alla Leonessa l’aria di Roma regala quella voglia di arena, quell’agonismo duro e pu
Francesco Moser, quanto l’ha impressionata Marcel Kittel? «Ha fatto delle volate terribili. Gli avversari ce la mettono tutta, ma lui li straccia, anche senza una particolare organizzazione di squadra». È il velocista più forte del mondo? «Se la giocano lui e Cavendish. Mark è più guizzant
di Maurizio Di Giangiacomo wINVIATO A BARI Grati all’Irlanda per il calore del suo pubblico, ma decisamente contenti di essersi lasciati alle spalle freddo, vento e pioggia – davvero tanta, nelle prime tre tappe di questa 97esima edizione – i protagonisti del Giro d’Italia sono atterrati n
Poiché i giornali di oggi gli dedicheranno poche righe (da sempre, chi ha perso fa poco notizia), faccio il bastian contrario e vi dico due cose due su Stefano Travaglia, uscito al primo turno degli Internazionali Bnl d’Italia per mano fratricida. L’underdog, come gli americani chiamano lo
Siamo alla seconda volata e già non ci sono parole per descrivere le imprese di Marcel Kittel. E, infatti, non le ha nemmeno lui. Se sabato aveva dimostrato la sua disarmante superiorità, ieri è andato anche oltre. Dopo essere rimasto per un paio di minuti sdraiato sull’asfalto di Dublino,
di Maurizio Di Giangiacomo Come Cavendish, meglio di Cavendish. Marcel Kittel fa due su due sul traguardo di Dublino nel giorno del suo 26esimo compleanno, con una rimonta ancora più incredibile ed entusiasmante di quella di Belfast. Perché nell’Ulster il velocista della Giant Shimano era
1) Marcel Kittel (Giant) in 5h13’25 2) Nacer Bouhanni(FDJ.fr) s.t. 3) Giacomo Nizzolo (Trek) s.t. 4) Elia Viviani (Cannondale) s.t. 5) Roberto Ferrari (Lampre) s.t. 6) Manuel Belletti (Androni) s.t. 7) Ben Swift (Team Sky) s.t. 8) Michael Matthewss.t. 9) Davide Apollonio (AG2R) s.t. 10) Ty
di Maurizio Di Giangiacomo Si temeva il vento, invece è caduta la pioggia. Non che sia più piacevole quest’ultima: per informazioni, citofofare a Daniel Martin e Koldo Fernandez (caduti nella cronosquadre di venerdì e costretti al ritiro) o a Giampaolo Caruso (a terra e giunto al traguardo
Felice ma davvero stanco Marcel Kittel. E soprattutto grato alla sua squadra. «Onestamente oggi non era così facile stare davanti con la squadra, li ho persi un paio di volte – ammette il velocista tedesco della Giant Shimano – È stato un giorno molto duro con tutta la pioggia e i ragazzi
Margherita Cusin, classe 1978, ha 35 anni, è diplomata in maturità classica e laureata in giurisprudenza all’università degli studi di Trieste. Oggi svolge la professione di avvocato per la Codacons, l’associazione a difesa dei consumatori di cui è responsabile per la provincia di Pordenon
JESOLO Abbandono abusivo di rifiuti, è polemica sulle nuove telecamere in arrivo. Dopo i recenti fatti di cronaca relativi alla presenza di oggetti ingombranti scaricati nei principali punti critici della città, tra cui le pericolose lastre di amianto in pineta, a Jesolo si riapre il dibat
PARIGI Ultima tappa by night per l’edizione numero 100 del Tour de France. Vince allo sprint Marcel Kittel, il tedesco che si era imposto anche nella prima volata in Corsica. Si è lasciato alle spalle Andre Greipel e Mark Cavendish. Ma ieri la Ville Lumiere ha celebrato il trionfo di un al
MESTRE Due vittorie, un argento e tre bronzi sono stati conquistati dai ciclisti veneziani durante i campionati regionali di ciclismo su pista svoltisi al velodromo Mercante di Bassano. La rassegna ha visto la partecipazione di oltre 150 atleti in rappresentanza delle categorie Esordienti
BIBIONE Furto con destrezza alla gioielleria Palumbo di viale Aurora a Bibione. I banditi si impossessano di monili in oro, braccialetti e collane per un valore complessivo superiore ai 10mila euro. Al vaglio i filmati delle telecamere. La denuncia di furto è stata presentata alla locale s
MESTRE Novità per la Reyer: lo staff tecnico della squadra maschile sarà presentato domenica mattina nella nave, lungo il Terminal Isonzo alla stazione Marittima di Venezia. Mai accaduto prima, se non in caso di nuovo allenatore, ma è un modo per unire l’utile al dilettevole, visto che p