Alessandro Di Matteo / ROMAIl colpo è stato duro, soprattutto perché fino a ieri nessuno dalle parti di Stefano Bonaccini se lo aspettava. Come dice Alessandro Alfieri, coordinatore della mozione e portavoce di Base riformista, la corrente di Lorenzo Guerini, «in Lombardia avevamo colto l'entusiasmo
il retroscenaCarlo Bertini / ROMAA dir tanto, avrà dormito tre ore Elly Schlein: la nottata di feste e balli al teatro-discoteca Spazio Diamante, a Roma, con dance anni Novanta e prosecco a go go, lascia il segno. Il risveglio, oltre alle mille chiamate, porta l'impatto con la dura realtà. Primo pun
Carlo Bertini / roma«Bonaccini garantisce il terzo mandato da governatore a Enzo De Luca, è questo il cambiamento?», alza i toni Elly Schlein. Se per tutta la campagna delle primarie i due contendenti hanno mostrato fair play, nell'ultimo giorno hanno cominciato a darsele. Anzi, ha cominciato la ins
il personaggioCarlo Bertini / Roma«Le amarezze e le ingenerosità le tengo per me», sospira Enrico Letta rivolto a chi lo aveva implorato di tornare da Parigi. È il suo lascito politico ai dem convenuti per benedire la nuova fase. Ma il segretario uscente l'amarezza non riesce a nasconderla quando, s
Francesco Olivo /ROMAI nomi non li dice nemmeno ai suoi fedelissimi, ce li ha in una lista ben custodita. Ma una cosa Giorgia Meloni la rivendica: non si farà dettare i ministri da nessuno. Nemmeno quindi da Matteo Salvini che il giorno prima le aveva presentato, attraverso un comunicato stampa, una
VeneziaL'allarme arrivato dal Mar Baltico con il sabotaggio del Nord Stream è suonato anche nel Mediterraneo e la Marina Militare ha innalzato la vigilanza sui gasdotti che arrivano in Italia e rafforzato il monitoraggio della flotta russa che solca le acque del Mare Nostrum. Sorvegliati speciali no
RomaSi assume l'onere della sconfitta Enrico Letta - «non mi candiderò al congresso», annuncia gettando la spugna e addossando la colpa di tutto a Giuseppe Conte. Ma il leader uscente non si schiera con nessuno dei candidati più accreditati a succedergli, Stefano Bonaccini o Elly Schlein, sui quali
il retroscenaIlario Lombardo/RomaCi potrebbe volere ancora più di un mese prima di vedere nascere il nuovo governo. Ma i tempi della guerra non sono quelli della politica. L'Ucraina ha bisogno al più presto di aiuti e armi, preziosissimi ora che la controffensiva di Kiev sta piegando le forze di Mos
il casoAlessandro Di Matteo / ROMAChiusa la fatica delle liste elettorali Enrico Letta volta pagina, archiviati i malumori e le inevitabili polemiche di chi non ha ottenuto la candidatura il segretario Pd apre ufficialmente la campagna elettorale e fa capire subito che non farà sconti ai mancati all
il casoAlessandro Di Matteo / ROMAEnrico Letta potrebbe essere in lista in Lombardia, Carlo Calenda correrà a Roma, Matteo Renzi probabilmente in più circoscrizioni, i big Pd perlopiù nelle proprie città e non ospitati nei feudi di Emilia Romagna e Toscana, salvo pochissime eccezioni. Le liste del c
«Con pazienza riuscirò a mettere insieme Calenda, Conte, Renzi e il Pd». Come? Enrico Letta ci proverà col programma a tenere dentro tutti. Non come Romano Prodi con le 280 pagine di quello che fu base per l'Unione del 2006, ma in stile Ulivo. Sei grandi temi su cui lavorare di fino per mettere d'ac
Carlo Bertini / roma«Abbiamo varcato la linea del Po», dice Enrico Letta ai suoi quando i dati confermano il crollo della Lega e l'avanzata in comuni del nord, in Veneto, Lombardia e Piemonte, finora inespugnabili. Neanche si sono chiusi i conti del primo turno però, che nelle chat interne già parte
Il candidato del centrosinistra Andrea Furegato, 25 anni appena compiuti, è stato eletto sindaco di Lodi. Impiegato di banca, Furegato ha vinto al primo turno con il 55% dei voti sulla prima cittadina uscente, la leghista Sara Casanova. Furegato, infatti, è stato sostenuto da una coalizione compos
«Lo sguardo che io ho sulla guerra è carico di responsabilità, serve tenere la barra dritta con un impegno credibile senza farsi trascinare dalle onde emotive del momento». A dirlo è il ministro della Difesa Lorenzo Guerini: «Abbiamo di fronte scelte difficili ancora da compiere».
Carlo Bertini / ROMAFiutata l'aria o stoppato dall'alto, Matteo Salvini ci ripensa: «Non so se andrò a Mosca», tira il freno a mano il leader del Carroccio. «Io stasera sono a Roma e poi valuterò, viste le reazioni isteriche da parte soprattutto della sinistra». Un'ora fa sapere che «se ci sono le c
L'intervistaFrancesco Grignetti / romaAl Copasir, il Comitato parlamentare per la sicurezza, si torna a parlare delle armi per l'Ucraina. Il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, spiegherà in dettaglio il terzo decreto interministeriale, ma resterà tutto segreto, perché così vuole il governo e per
corrispondente da washingtonIl capo del Pentagono Lloyd Austin volerà martedì a Ramstein, la base americana in Germania, per incontrare i ministri della Difesa alleati e i capi di Stato maggiore. È di fatto un consiglio di guerra, benché nessuno a Washington ricorra a questo linguaggio. L'agenda è f
RomaDopo l'orazione meno muscolare di Giuseppe Conte in tivù, «sembra ci siano le condizioni per trovare un punto di convergenza che tenga conto delle ragioni di tutti», dice Enrico Borghi, coordinatore della segreteria di Enrico Letta. Se pure i 5stelle tengono il punto, tutti sperano che si arrivi
il retroscenaIlario Lombardo / ROMAC'è una certa risolutezza nei toni con cui Mario Draghi scandisce, in Aula, dopo aver elogiato il discorso di Volodymyr Zelenskyj, che l'Italia non si tirerà indietro sugli aiuti militari. E lo sosterrà ancora, forte di una convinzione: che il governo è pronto a sf
Il caso Arsenale continua a essere oggetto di discussione.Dopo la lettera inviata dal Pd veneziano ai ministri Pd della Difesa Lorenzo Guerini e della Cultura Dario Franceschini in cui si chiedeva di rivedere il Protocollo firmato con il Comune, negli ultimi due giorni sia il senatore del Pd Andrea