Giovani violenti, nuova sorveglianza speciale

article Il provvedimento è stato notificato a un 22enne che la polizia ritiene socialmente pericoloso, considerati i numerosi reati commessi
C.M.article Il provvedimento è stato notificato a un 22enne che la polizia ritiene socialmente pericoloso, considerati i numerosi reati commessi
C.M.Seconda misura di prevenzione della sorveglianza speciale per un ex appartenente ad una delle baby gang smantellate tra il 2018 e il 2019 dalla polizia. Destinatario del provvedimento è Kevin Minto, 22 anni. Al tempo delle scorribande violente in centro storico, a Mestre e a Marghera, con gli altri
Ha ammesso 11 colpi - 9 quelli che gli erano stati contestati nell'ordinanza di custodia cautelare - e resta agli arresti domiciliari in casa dei genitori, Kevin Minto, 22 anni di Mestre. Ieri il ragazzo è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari, Andrea Battistuzzi, confermando di es
article Ha ammesso 11 colpi - 9 quelli che gli erano stati contestati nell’ordinanza di custodia cautelare - e resta agli arresti domiciliari in casa dei genitori, Kevin Minto, 22 anni di Mestre. Ieri il ragazzo è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari, Andrea Battistuzzi, confermando di...
F.Fur.Una decina di colpi che hanno fruttato da novembre a febbraio un bottino di quasi 1.500 euro in monetine, ottenuti scassinando distributori automatici e registratori di cassa. La squadra mobile della Questura di Venezia ha chiuso il cerchio contro i raid ladreschi di Kevin Minto, 22 anni di Mestre,
article Nei guai il 22enne Kevin Minto, già arrestato in flagranza Tra i suoi bersagli preferiti c’era la Carrozzeria Moderna
M. Ch.Carlo MionTre arresti della polizia. Due ladri presi in flagranza mentre rubavano in uno studio di un medico e un terzo finito in manette perché deve scontare una pena definitiva. O tre sono stato fermati dagli agenti delle volanti impegnati nel controllo della zona intorno a via Piave. Il primo int
article Una pattuglia della Polizia li ha visti mentre entravano nel palazzo e li ha attesi all’uscita: condannati per direttissima
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