il personaggioCarlo Bertini / Roma«Le amarezze e le ingenerosità le tengo per me», sospira Enrico Letta rivolto a chi lo aveva implorato di tornare da Parigi. È il suo lascito politico ai dem convenuti per benedire la nuova fase. Ma il segretario uscente l'amarezza non riesce a nasconderla quando, s
il casoAlessandro di Matteo / ROMASi schierano le truppe per il congresso Pd, ma l'annuncio di Matteo Ricci ha spiazzato la sinistra del partito, o perlomeno quella parte che sembrava puntare su di lui per proporre un'alternativa a Stefano Bonaccini e Elly Schlein. Il sindaco di Pesaro, un po' a sor
Carlo Bertini / ROMA«Noi vi garantiamo che se il centrodestra va sulla Casellati, i nostri voti non li avrà»: è quello che Enrico Letta si vuole sentir dire da Giuseppe Conte dopo una giornata drammatica, in cui domina la distanza siderale su Mario Draghi e la paura del tradimento, di un patto segre
Se Giancarlo Galan ha lasciato in eredità il "Passante" di Mestre, realizzato in tre anni, Luca Zaia sta per consegnare la superstrada Pedemontana veneta, 94 chilometri da Montecchio a Spresiano, l'asse del Nord alternativo alla A4 voluto dalla Lega di Treviso e dal Pd di Vicenza per collegare le du
padovaLa resa dei conti è solo rinviata: appena la Pedemontana taglierà il traguardo a settembre 2022 con il tunnel di Malo, si metterà mano al terzo atto convenzionale tra regione e Sis che ha in gestione fino al 2059 la superstrada più «bella e sicura d'Europa» per dirla con Luca Zaia. I calcoli v
padovaCe la farà il Veneto a colmare il gap delle infrastrutture con l'Europa? Se in Val di Susa i comitati popolari organizzano cortei e assalti contro la Tav, a Nordest si implora il governo Draghi perché completi l'asse Torino-Milano-Venezia-Trieste. Il ritardo sulla tabella di marcia è spaventos
L'intervistaAlbino SalmasoSenatore Vincenzo D'Arienzo, come giudica il Pnrr per la parte delle infrastrutture che riguarda il Veneto?«Mi pare che siamo di fronte a investimenti davvero importanti. Come mai si erano visti. E tutto nasce grazie all'intelligenza del ministro Graziano Delrio che nel 201
Alessandro Di Matteo / romaDoveva essere più facile alla Camera il passaggio di consegne per il capogruppo Pd e invece è proprio a Montecitorio che va in scenda la prima vera e propria rissa dell'era di Enrico Letta. Sarà una donna a succedere a Graziano Delrio, come aveva chiesto il segretario, ma
Alessandro Di Matteo / ROMAMissione compiuta per Enrico Letta, il segretario del Partito democratico ottiene quella "svolta rosa" che aveva chiesto anche un po' bruscamente domenica scorsa a mezzo intervista. Dopo qualche giorno di polemiche e fibrillazioni, il Partito democratico, asseconda il rica
Carlo Bertini / RomaE dire che alla Camera era pure andata in scena una gag simpatica. «Io pratico la parità di genere - scherzava ieri mattina, all'assemblea del gruppo Pd, il capogruppo Graziano Delrio -. Ho cinque femmine e tre maschi. Mentre il segretario ha solo tre figli maschi». E l'altro: «S
Alberto Vitucci«Il nuovo terminal a Marghera? Il bando è legittimo. Finanziato con fondi del ministero. La soluzione è stata decisa dall'ultimo Comitatone e dovrà essere realizzata come provvisoria entro il 2022». Non si ferma la progettazione del nuovo terminal passeggeri per le grandi navi nel can
article Ieri riunione operativa all’Autorità portuale: «Scelta legittima, l’ha finanziata il ministero». Un dossier di Ambiente Venezia
Alberto Vitucci
Un bando illegittimo. Questo dice l'associazione Ambiente Venezia, che ha inviato ieri un corposo dossier e una richiesta di intervento al ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini, alla direttrice generale della Vigilanza del ministero Maria Teresa Di Matteo e all'Anac, l'Autorità anticorruzi
Carlo Bertini / Roma«Il Pd è in una crisi gravissima, i sondaggi ci danno tra il 14 e il 16%, dobbiamo evitare di fare la fine dei socialisti francesi, svuotati a destra da Macron e a sinistra da Mélenchon». Consegnato questo messaggio a Le Monde, Enrico Letta lo ripeterà forse oggi all'Assemblea na
Carlo Bertini / RomaEnrico Letta e Nicola Zingaretti hanno avuto un lungo colloquio che fissa una sorta di passaggio di testimone, se il primo accetterà (come sembra) di assumere la guida del Pd. Forte della blindatura garantita dalle correnti del segretario, del suo vice Orlando, di Franceschini. I
Alberto VitucciUna pioggia di miliardi. Il Ricovery Fund è stata la causa della caduta del governo Conte e della sua sostituzione con Mario Draghi. E la gestione dei fondi europei adesso èal primo punto dell'agenda politica. Il governo ha tracciato la road map, entro aprile i progetti dovranno esser
article 3792 milioni per la Città metropolitana. Idee condivise e nodi da risolvere come l’off shore e il terminal a Marghera
Alberto Vitucci
Alessandro Di Matteo / romaNessun ripensamento, non ci saranno passi indietro. Nicola Zingaretti gela - di nuovo - il Pd il giorno dopo l'annuncio delle sue dimissioni e questa volta il partito va quasi nel panico. Il leader dimissionario dice chiaro e tondo che lui non ci sta, che non intende torna
Alessandro Di Matteo / romaQuel post su Facebook a metà pomeriggio coglie di sorpresa quasi tutti nel Pd. Praticamente nessuno, assicurano al Nazareno, sapeva che Nicola Zingaretti si stava per dimettere, si racconta che nemmeno il vice-segretario Andrea Orlando fosse stato informato. Il leader Pd,
Carlo Bertini / RomaLa prima resa dei conti ci sarà il 13 marzo prossimo, quando si aprirà la due giorni dell'Assemblea nazionale del Partito democratico, dove verranno fuori più allo scoperto gli avversari del leader. Ovvero tutti quelli convinti che l'alleanza strutturale con i grillini non debba