Enrico Ferro / inviato a veronaPnrr, immigrazione, risorse finanziarie. Il grido di protesta dei sindaci veneti si leva dal palazzo della Gran Guardia di Verona. Dopo un anno di governo di destra-centro l'incertezza domina l'orizzonte degli amministratori, nella regione locomotiva d'Italia. I sindac
Albino Salmaso /PADOVAImmigrati e Pnrr: i sindaci del Pd bocciano il governo Meloni ma sono pronti a rimboccarsi le maniche per gestire l'accoglienza. Nessuna rissa ideologica stile Salvini. Nessuna crociata razzista, ma dialogo e tolleranza. Sentite cosa ne pensa Sergio Giordani, sindaco di Padova:
Albino Salmaso /PADOVA Immigrati e Pnrr: i sindaci del Pd bocciano il governo Meloni ma sono pronti a rimboccarsi le maniche per gestire l'accoglienza. Nessuna rissa ideologica stile Salvini. Nessuna crociata razzista, ma dialogo e tolleranza. Sentite cosa ne pensa Sergio Giordani, sindaco di Padova
Albino Salmaso
padovaLa stretta di mano, di fronte alla platea democratica, che sancisce il ritorno a casa. Mentre un'anziana si avvicina al palco per dire a entrambi, Pier Luigi Bersani e Stefano Bonaccini: «Dovete restare uniti». Eccola, la fotografia che fissa il senso della serata di giovedì alla Festa dell'Un
padova La stretta di mano, di fronte alla platea democratica, che sancisce il ritorno a casa. Mentre un'anziana si avvicina al palco per dire a entrambi, Pier Luigi Bersani e Stefano Bonaccini: «Dovete restare uniti». Eccola, la fotografia che fissa il senso della serata di giovedì alla Festa dell'U
il casoTra i primi a sostenerlo lungo la «strada maestra» dell'accoglienza diffusa per i migranti, e altrettanto lesti a ribadire la posizione anche di fronte a quella che pare una resa di fronte alla scarsa collaborazione dei territori. Parliamo dei sindaci dell'asse A4 che di fronte al cambio di p
il casoAlbino SalmasoL'addio di Berlusconi, che ha fondato un partito-azienda cambiando il corso del Paese degli ultimi 30 anni, consegna a Luigi Brugnaro un compito ancora più gravoso: dimostrare che gli imprenditori, quando scendono in politica, sanno replicare il successo perché "con tanto lavoro
IL CASOHanno 29 e 23 anni i due soldati americani, di stanza alla caserma Usa "Dal Din" di Vicenza, accusati di essere i vandali che una settimana fa hanno tracciato una scritta a vernice rossa su una colonna della Basilica Palladiana, il simbolo della città berica. Ad individuarli, grazie alle imma
VENEZIAIl Veneto ha due nuovi cardinali. Sono monsignor Claudio Gugerotti, 67 anni, veronese, vescovo di Ravello, e monsignor Agostino Marchetto, 82 anni, nato a Vicenza. Fanno parte della "rosa" di 21 nuovi porporati che sono stati scelti ieri da papa Francesco. Saranno nominati il prossimo 30 sett
Albino Salmaso / PADOVATrascinato dalla vittoria di Giacomo Possamai, il Pd veneto rialza la testa e convoca la direzione regionale a Vicenza per rendere omaggio al nuovo sindaco, che dovrà abbandonare la sua poltrona di capogruppo a palazzo Ferro Fini. L'incompatibilità tra le due cariche impone la
Enrico Ferro / INVIATO A vicenzaTutto o niente. Vittoria o sconfitta. Nessuna sfumatura. Giacomo Possamai poteva rimanere nella polvere, invece si è preso tutto. A 33 anni è lui il nuovo sindaco di Vicenza, unico del centrosinistra a vincere in questa tornata elettorale dei ballottaggi, il più giova
la storiaAntonio Bravetti / ROMAUn trionfo del centrodestra. La maggioranza di governo si prende praticamente tutto. Da nord a sud, i ballottaggi delle amministrative hanno un colore solo. Ancona, Brindisi, Massa, Pisa, Siena. Vittoria a Catania al primo turno. Al centrosinistra riesce solo di strap
veneziaSarà Chiara Luisetto - prima dei candidati dem non eletti a Vicenza alle ultime elezioni regionali - a subentrare in Consiglio regionale a Giacomo Possamai, neoeletto sindaco di Vicenza. Luisetto "prenderà il posto" dell'ormai ex capogruppo dem al Ferro-Fini già dalla prossima seduta.A darle
Veneto elettorale double-face. Dal ballottaggio di primavera esce l'immagine di una terra inossidabilmente di centrodestra a livello regionale, sorprendentemente di centrosinistra nei principali capoluoghi. In particolare, il successo di Giacomo Possamai a Vicenza propone, in alternativa al governo
Un'affermazione molto netta del destracentro. Con un'eccezione importante (proprio in Veneto), ovvero Vicenza. E un'ulteriore avanzata del "partito del non voto". Ecco la fotografia delle amministrative di ieri e domenica, per la cui valutazione si rivela opportuno mettere in fila un po' di numeri.
SAN DONà«Finalmente è finita la farsa del commissariamento sì, commissariamento no. Ma, soprattutto non c'è più il bavaglio». La questione Lega di San Donà è ora sul tavolo del ministro Salvini. E parlano a briglie sciolte i membri del direttivo uscente della sezione della Lega di San Donà, Pasquale
Laura Berlinghieri / veneziaIl luogo di ritrovo del giorno successivo sono le stanze del Ferro Fini. Un ordine del giorno scarno, dibattiti che scivolano via veloci. La trama delle conversazioni si sviluppa fuori dall'Aula: tra la buvette del palazzo e il bar, tra i corridoi e la sala del buffet a b
IL CASO«Giacomo Possamai è una persona capace, sicuramente di area riformista, inoltre a Vicenza a sostenere Giacomo non ci sono i Cinquestelle. Possamai ha una tradizione di radicamento sul territorio importante, insomma ha tutte le caratteristiche per essere il nostro candidato». Lo ha detto il le
il retroscenaLaura BerlinghieriUn incontro tra il capigruppo di maggioranza e il capo di gabinetto del presidente Zaia. Il meloniano Enoch Soranzo, che sciorina a Federico Meneghesso tutti i casi in cui il Carroccio avrebbe preferito l'alleanza dell'opposizione, voltando le spalle a FdI. La convocaz
VENEZIASono dieci (più uno) i veneti che entrano nella nuova direzione nazionale del Pd dell'"era" Elly Schlein. Componente di diritto è il segretario regionale, il veneziano Andrea Martella, ma ci sono anche la padovana Vanessa Camani, la rodigina Nadia Romeo, il deputato padovano Alessandro Zan, i