il colloquioMatteo Indice / Genova«Avevo trascorso tutte le estati, da bambino e ragazzino, a San Felice Circeo, dove mio nonno aveva una casa vicino al mare. Ecco, per dieci anni non ho fatto il bagno, tanto mi terrorizzava l'acqua. Senza dimenticare le notti nelle quali mi svegliavo pensando o sog
article Confronto pubblico tra i lavoratori della crocieristica e i gruppi che contrastano le grandi navi che solcano la laguna
Vera Mantengoli
article l’accusaIl dibattito sulle grandi navi, che il ministro Toninelli vorrebbe far arrivare a Chioggia per liberare il canale della Giudecca dal transito di questi mostri dei mari, divide la città tra possibilisti e compiacenti, come l’attuale amministrazione comunale, che batte la stessa bandiera a ...
Daniele Zennaro
video Gregorio De Falco, senatore ex 5 stelle, è diventato noto per il rabbioso "Salga a bordo" rivolto a Francesco Schettino nella notte del naufragio della Costa Concordia del 13 gennaio 2012. E, parlando a Radio Capital del caso Sea Watch, dice che "gli Schettino stavolta erano a Roma, non a bordo". De Falco promuove il comportamento della comandante della nave della ONG: "Carola Rackete "ha fatto quello che doveva fare". E sull'incidente con la motovedetta della Guardia di Finanza aspetta ulteriori accertamenti: "Bisogna capire se, come viene dichiarato dai parlamentari a bordo e dalla portavoce della ONG Linardi, non vi sia stato un ostacolo alla manovra da parte della motovedetta". "Mi è stato detto - speiga ancora - che nel momento precedente a quello raffigurato nei video diffusi la motovedetta correva lungo la banchina e, con questo comportamento, credo che potrebbe aver costituito intralcio alla manovra". Intervista di Jean Paul Bellotto e Riccardo Quadrano
article VENEZIA. La Mare Jonio, la nave della Ong Mediterranea sulla quale sono puntati i riflettori dopo il dissequestro, tornerà a solcare le acque nei prossimi giorni: nessun timore di richiami e “alt” del governo, timone a tutta dritta verso la Libia per salvare migranti e naufraghi.
A dare la...
Marta Artico
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GROSSETO Francesco Schettino e la Costa, in quanto responsabile civile in solido con l’ex comandante della Concordia, dovranno risarcire complessivamente 12,3 milioni di euro a naufraghi e equipaggio della nave, oltre ad alcuni enti ed associazioni. Dal dispositivo della sentenza emessa l’
Luci dei saloni accese, orchestre che suonano, camerieri che sfrecciano veloci per servire i 4.200 crocieristi. Doveva essere una normale serata di svago a bordo della Costa Concordia, in transito da Civitavecchia a Savona, quella drammatica sera del 13 gennaio 2012. Mare piatto, stelle in
concordia Avvocato di Schettino chiede l’ assoluzione «Ho chiesto l’assoluzione per l’omicidio colposo e per l’abbandono di nave». Lo ha detto l’avvocato Domenico Pepe, difensore di Francesco Schettino, che ieri ha tenuto in aula a Grosseto l’arringa difensiva nel processo di primo grado p
di Fiammetta Cupellaro wROMA «Dio abbia pietà di Schettino, noi non possiamo averne». Sono le ultime pronunciate dal pubblico ministero Stefano Pizza a far capire che la procura di Grosseto ha deciso per il pugno duro. La richiesta di condanna per Francesco Schettino, unico imputato per il
ROMA L’Isola del Giglio celebra il terzo anniversario del naufragio della Costa Concordia, il primo senza il relitto, e ricorda le 32 vittime morte nel disastro. A distanza di tre anni e con un processo in corso (a carico dell’ex comandante Francesco Schettino), sono le sorti dei fondali a
Ha rispettato le leggi del mare. Ha rifiutato di lasciare il traghetto anche quando tutti erano in salvo, «per tentare di agganciare il rimorchio» per l’ennesima volta, dopo che il cavo usato era stato distrutto dal fuoco per quattro volte, come ha raccontato il premier Matteo Renzi. «Non
GROSSETO Ancora otto ore di difesa serrata per Francesco Schettino, impegnato a tutto campo dalle domande degli avvocati dei naufraghi e degli enti parti civili nel processo. Una maratona che si aggiunge al precedente tour de force col pubblico ministero il 2 e 3 dicembre con la differenza
ROMA Il comandante della Costa Concordia Francesco Schettino, imputato per il naufragio da 32 morti e 110 feriti, è intervenuto in un seminario dell’Università degli studi di Roma La Sapienza. È successo il 5 luglio scorso, ma la notizia si è diffusa solo ieri. Non si è trattato di una lec
"Se c'e' stata una violazione dei sigilli, lo verificheranno le autorità competenti. Costa ha già detto che quelle non sono foto ufficiali e dunque chi le ha fatte si assume le proprie responsabilità. Se l'autorità giudiziaria intende procedere, lo farà». Cosi' il responsabile delle emerge
GROSSETO Il comandante Francesco Schettino tornerà domani sulla Concordia. Ad annunciarlo è stato ieri il tribunale, durante una udienza vivace, mentre i pm che indagano sul disastro hanno aperto un’inchiesta per violazione dei sigilli, modifica dello stato dei luoghi e frode processuale a
GROSSETO A lento moto. Maestose e nel loro massimo splendore. Così, talvolta, passavano le navi della Costa Crociere davanti all’isola del Giglio. Passaggi ravvicinati, se non veri inchini, che erano festa per l’isola e i turisti a terra, e per i crocieristi a bordo. Ma il 13 gennaio 2012