Mediobanca, il patto con il consiglio: affluenza e fondi decisivi per la sfida
In vista dello scontro con Delfin in assemblea l’accordo di consultazione sceglie di appoggiare i manager: “Avanti con il piano”
Francesco SpiniLista Mediobanca con Nagel e Pagliaro E ora in assemblea la sfida con Delfin
Luigi dell'Olio / MilanoPer il controllo di Mediobanca si va alla conta. Ieri si è riunito il consiglio di amministrazione, che ha deciso la sua lista dei candidati al nuovo board. Come previsto, i primi nomi sono quelli di Renato Pagliaro e Alberto Nagel, rispettivamente presidente e amministratore
Lista Mediobanca con Nagel e Pagliaro E ora in assemblea la sfida con Delfin
Luigi dell'Olio / Milano Per il controllo di Mediobanca si va alla conta. Ieri si è riunito il consiglio di amministrazione, che ha deciso la sua lista dei candidati al nuovo board. Come previsto, i primi nomi sono quelli di Renato Pagliaro e Alberto Nagel, rispettivamente presidente e amministrator
Luigi Dell'olioMediobanca, via libera del Cda alla lista per l'assemblea. E l'ad Nagel sente Milleri
C'è Pagliaro per la presidenza. Quattro nuovi ingressi
francesco spiniDelfin allo scontro su Mediobanca: verso la lista a 7 per dividere il cda
Il comitato nomine presenta i candidati senza esponenti della finanziaria dei Del Vecchio. Milleri vuole il presidente dei sindaci
Francesco SpiniRottura tra Mediobanca e Delfin sul consiglio: Milleri prepara la sua lista per l’assemblea
Il comitato nomine ha preso atto dell’impossibilità di trovare un accordo con la holding degli eredi di Leonardo Del Vecchio sul rinnovo del board
giuliano balestreriDelfin e Mediobanca sempre più distanti Rischio rottura sul nome di Pagliaro
Roberta Paolini / milanoMediobanca e Delfin sono a un passo dalla rottura. Secondo alcuni osservatori ormai pare inevitabile. Martedì sera è arrivato un diniego ufficiale della holding della famiglia Del Vecchio, che detiene poco meno del 20 per cento del capitale, alla proposta del management di Me
Delfin e Mediobanca sempre più distanti Rischio rottura sul nome di Pagliaro
Roberta Paolini / milano Mediobanca e Delfin sono a un passo dalla rottura. Secondo alcuni osservatori ormai pare inevitabile. Martedì sera è arrivato un diniego ufficiale della holding della famiglia Del Vecchio, che detiene poco meno del 20 per cento del capitale, alla proposta del management di M
Roberta PaoliniMediobanca, non c’è accordo sul cda: con Delfin sarà sfida in assemblea
La holding dei Del Vecchio in una lettera boccia la proposta di Piazzetta Cuccia. Scontro su Pagliaro alla presidenza
Francesco SpiniRisiko Mediobanca, muro contro muro con le liste contro: ecco cosa c’è in ballo
Delfin respinge le proposte di Nagel e si prepara alla conta in assemblea. Un presidente di garanzia riaprirebbe uno spiraglio, ma il cda non cede su Pagliaro
Francesco SpiniDelfin va sopra il 10% di Generali e riaccende la partita della grande finanza. Il titolo balza in Borsa
L’ok di Ivass consente alla finanziaria di Del Vecchio di arrivare fino al 20%. La mossa può avere ripercussioni anche in Mediobanca, primo socio del Leone, dove a ottobre si vota per il rinnovo del consiglio
francesco spiniGenerali, ok al bilancio Donnet: gruppo globale orgoglio per l'Italia
triesteVia libera dell'assemblea Generali (da remoto e senza soci tramite rappresentante designato) al bilancio 2022 e al dividendo. Tutto si è risolto in un clima meno teso dopo la battaglia dello scorso anno. I conti sono stati approvati con una maggioranza del 90% circa. Voto bulgaro per la cedol
Superfondazione, il ballo delle alleanze
Il progetto di fusione tra gli enti piemontesi divide politica e finanza. Cirio e Lo Russo per il sì, no dagli enti camerali. Dialogo aperto in Crt
federico mongaI Paperoni di Borsa sul trono arrivano gli eredi Del Vecchio
il reportLuigi Dell'OlioGli eredi di Leonardo Del Vecchio, i Benetton, gli Stevanato, i De'Longhi, i Danieli/Benedetti e i Marcegaglia. C'è tanta imprenditoria del Nord-Est nella tradizionale classifica sui Paperoni di Borsa che Milano Finanza pubblica ogni Ferragosto. La recente scomparsa di Mr.Lux
L'ultima battaglia per le Generali Una partita ora piena di incognite
Luigi Dell'OlioLa morte di Leonardo Del Vecchio apre alla possibilità di nuovi scenari nei centri di potere della finanza italiana, come del resto evidenziato dal nervosismo che per tutta la seduta di ieri ha caratterizzato i titoli Generali e Mediobanca. Occorrerà capire soprattutto se gli eredi av
«Coraggio, visione e grinta» l'omaggio non (solo) formale
LE REAZIONIIl mondo piange Leonardo del Vecchio. Nelle dichiarazioni sulla sua scomparsa, alcuni comuni denominatori, che ci parlano di un percorso imprenditoriale. Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ricorda che «ha creato una delle più grandi aziende del Paese partendo da umili origini, dal
Cda Generali, altra fumata nera nuovo braccio di ferro su Cirinà
Luigi dell'Olio / MilanoAncora una fumata nera per il nome del sostituto di Francesco Gaetano Caltagirone nel cda di Generali. Segno che le posizioni tra maggioranza e opposizioni restano distanti, anche se sul versante della governance si è registrata una convergenza tutt'altro che scontata. Andand
Generali, il dopo Caltagirone: tensione sul nome di Cirinà
triesteSale la tensione in Generali. Ancora. Francesco Gaetano Caltagirone si è dimesso dal cda e ora al suo posto potrebbe salire l'ex manager Luciano Cirinà. Un'ipotesi che dalle parti di Piazza Duca degli Abruzzi non è particolarmente gradita. E infatti si sta cercando di bloccare questa eventual
Generali, è frattura la lista Caltagirone fuori dai comitati
milanoLa distensione ipotizzata alla vigilia non c'è stata. La riunione del cda di Generali terminata nella tarda serata di ieri ha scelto i nomi per i comitati consiliari e non c'è traccia di esponenti della lista Caltagirone. Per il comitato Controllo e Rischi è stato eletto presidente Luisa Torch
Cirinà: «Spinta su digitale e meno sprechi resto un uomo di Generali e le rilancerò»
L'INTERVISTAGiuseppe BotteroFrancesco Spini«Penso di conoscere bene la famiglia delle Generali, a tutti i livelli. Il primo passo, in caso di vittoria, sarà quello di mobilitare, allineare, coinvolgere le persone sul nostro progetto», dice Luciano Cirinà in questa prima intervista da candidato ad de
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