SAN DONà«Finalmente è finita la farsa del commissariamento sì, commissariamento no. Ma, soprattutto non c'è più il bavaglio». La questione Lega di San Donà è ora sul tavolo del ministro Salvini. E parlano a briglie sciolte i membri del direttivo uscente della sezione della Lega di San Donà, Pasquale
veneziaÈ Flavio Tosi il nuovo coordinatore regionale di Forza Italia. L'ex sindaco leghista di Verona, ora senatore, prenderà le redini della gestione regionale del partito da Michele Zuin. Dopo i ringraziamenti di rito - a Silvio Berlusconi, al coordinatore Tajani, alla presidente di FI in Senato L
Mentre a Zaporizhzhia, sotto gli incessanti bombardamenti russi, si innalza di nuovo il rischio di un devastante incidente nucleare e in Moldavia prosegue l'opera putiniana di destabilizzazione del governo filoeuropeista, l'invasione dell'Ucraina continua a costituire un elemento centrale del dibatt
il retroscenaFilippo TosattoTra l'incudine nordista ( «L'autonomia è un diritto costituzionale») e il martello meridionale («Un'idea devastante che lacera il Paese»), la maggioranza di centrodestra conferma la rotta federalista ma, smussando i tratti più urticanti, ne condiziona il percorso alla rif
Enrico Ferro / padovaNei collegi veneti da cui è stata sfrattata niente di meno che la seconda carica dello Stato, Elisabetta Alberti Casellati, Forza Italia si presenta con il sorriso smagliante di Anna Maria Bernini. «Siccome sono io la sfrattante, vorrei dare un senso all'atto di generosità che l
L'intervistaAlbino SalmasoIl vero "botto" l'ha fatto Fratelli d'Italia con l'ex magistrato Carlo Nordio. Ma anche il Pd ha trovato la star medico-mediatica con Andrea Crisanti. Le liste delle elezioni del 25 settembre sono figlie del Rosatellum. E non c'è da stupirsi se per aggirare la parità di gen
Filippo Tosatto / VENEZIAQuattro tocchi di campana. Le pulsioni contrastanti nella Lega, le ambizioni plateali di Fratelli d'Italia, l'ultima trincea del partito berlusconiano, il centrismo irriducibile dei Moderati. Sorrisi e veleni nel centrodestra, favorito dai sondaggi su scala nazionale e avvia
il panoramaEnrico Ferro / padovaTra un anno ci saranno le elezioni politiche ma anche le amministrative a Treviso e Vicenza. E all'orizzonte ci sono pure le regionali del dopo-Zaia. Il centrodestra in Veneto si risveglia stordito e spaesato. Il colpo da ko ricevuto a Verona, con la batosta di Padova
«È acclarato che Matteo Salvini si sia speso per l'apparentamento. Anzi forse non gli sarebbe dispiaciuto sostenere me al primo turno. È stato Luca Zaia che si è messo di traverso contro di me: è un fatto altrettanto acclarato». L'ex sindaco di Verona Flavio Tosi accende un altro fronte puntando il
VERONAAl ballottaggio di Verona Damiano Tommasi per il centrosinistra ha piazzato il punto decisivo del ko nella rete dell'avversario di centrodestra Federico Sboarina. Ad aiutarlo è stata sicuramente una maggiore affluenza alle urne che ha premiato proprio lo sfidante: se nel primo turno i consensi
l'intervistaEnrico Ferro / padova«La sconfitta di Verona ci dà una grande lezione: se non cambiamo atteggiamento e non facciamo una seria riflessione perderemo le prossime politiche e anche le regionali».Roberto Marcato, come mai dice questo?«Perché ricordo bene cosa ha fatto il centrodestra due ann
Verona«Ritengo Luca Zaia una persona intelligente. Come sa bene, il suo candidato Federico Sboarina ha ripetutamente rifiutato l'apparentamento (unico strumento previsto dalla legge elettorale) con Forza Italia e con le nostre liste civiche, proponendo invece accordi non ufficiali, i quali politicam
verona«Suggerisco, da uomo liberale di centrodestra: anziché strumentalizzare il Vescovo o politicizzare la religione, sarebbe più utile dire ai veronesi e alle veronesi come si pensa di risolvere i problemi concreti della città», dice Flavio Tosi, terzo classificato con il 24% raggiunto alle urne e
video Il viaggio in treno di Draghi, Macron e Scholz per rimarcare il sostegno incondizionato a Zelensky; le critiche pubbliche di Luigi Di Maio alla leadership di Giuseppe Conte; la morte di "Mario", il primo cittadino italiano deceduto con il suicidio assistito. L'apertura di RepIdee a Bologna. Oggi a Metropolis Lia Quartapelle (responsabile esteri del Pd), Riccardo Magi (Presidente di + Europa), Flavio Tosi (ex sindaco di Verona). Sui diritti Cathy La Torre e Giorgia Soleri. Con il direttore di Repubblica Maurizio Molinari, Corrado Zunino (dall'Ucraina), Giulia Santerini da RepIdee (Bologna). In studio Gerardo Greco, Laura Pertici e Francesca Schianchi. Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica
video Flavio Tosi, ex sindaco di Verona, spiega a Metropolis i motivi che lo hanno portato a dire definitivamente addio al partito di Matteo Salvini (in cui militava dal 1994): "In Forza Italia ci si confronta con i vari coordinatori, c'è una filiera di partito. Berlusconi ha deciso di appoggiarmi a Verona mentre nella Lega è successo il contrario". Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica
video "Nella Lega ho rappresentato pragmatismo, competenza, capacità di governo, niente demagogia niente populismo e la casa naturale di questo tipo di valori è Forza Italia, ora unico baluardo che rimane garantista e liberista dentro il centro destra. La Lega ha dichiarato di essere populista e sovranista e questo cozza con il fatto di governare", lo ha detto Flavio Tosi - ex sindaco di Verona - intervenendo nella conferenza stampa di Forza Italia a Roma. "Diciamo che c'è stato un cambiamento nella comunità della Lega e lo si vede anche nei risultati, oggi prende meno di quanto prenderebbe", ha concluso. Leggi l'articolo Video LaPresse
il casoLaura BerlinghieriLe elezioni possono infrangere le regole. Non sono come le partite di calcio, a volte alle elezioni vincono tutti, in barba a ogni regola imposta dalla matematica.Così in Veneto accade che il centrosinistra festeggi per la conferma a Padova e per l'insperato successo di Dami
Niccolò Carratelli / romaIl centrodestra vince al primo turno a Palermo, Genova e L'Aquila. Il centrosinistra conquista Padova, Lodi e Taranto, ed è in vantaggio, a sorpresa, a Verona e a Parma, dove si andrà al ballottaggio. Il primo turno delle elezioni amministrative dice che il Partito democrati
verona«Sulla fede di centrodestra di Flavio Tosi non abbiamo dubbi. Così come non abbiamo dubbi sul fatto che al ballottaggio farà la scelta corretta e saprà indirizzare nella giusta direzione chi lo ha votato al primo turno» dice il senatore Luca De Carlo, coordinatore veneto di Fratelli d'Italia.I
dall'inviato a veronaFederico Sboarina si presenta a palazzo Barbieri dopo le 19.30, dopo un pomeriggio trascorso a osservare i risultati, a valutarli, a decidere come spiegare questa batosta del centrodestra, soprattutto a pensare come impostare la battaglia che terrà banco da qua alle prossime due