IL RACCONTOAlbino SalmasoIl monopolio del potere maschile in politica l'ha fatto saltare lei: nel 1976 Tina Anselmi è la prima donna ministro in Italia e come eredità ci ha lasciato la riforma sanitaria. E anche la legge sul congedo parentale del papà e la parità degli stipendi tra i sessi nei contr
Federico Capurso / romaDi fronte all'incidente diplomatico tra Emmanuel Macron e Giorgia Meloni, l'ex senatrice e ministra degli Esteri Emma Bonino sente di dover dare ragione alla presidente del Consiglio: «Meloni ha fatto bene a rimarcare lo sgarbo». Se però si è arrivati a questo livello di tensi
Marco BresolinINVIATO A BRUXELLES«Questa storia non finirà qui, è solo la punta dell'iceberg». Nel passaparola tra gli eurodeputati, l'incredulità e il garantismo sembrano lasciare spazio al «ve l'avevo detto che c'era puzza di bruciato». E soprattutto è diffusa la sensazione che l'inchiesta per le
Flavia Amabile / ROMAI grandi duelli nei collegi uninominali dove per perdere basta un voto in meno sono stati una delle novità di queste elezioni. Chi non aveva un'altra candidatura a offrire una seconda speranza, è stato costretto già in queste ore a dire addio al Parlamento. Nel collegio di Bolog
«Chiediamo il riconteggio, è dovuto». A dirlo è Emma Bonino dopo che il suo partito, +Europa, è rimasto sotto la soglia del 3% «per circa 10 mila voti - spiega Della Vedova - ci manca lo 0,05% con 600 mila schede nulle, va fatto».
video "Il nostro risultato politico ha dello straordinario. Purtroppo ci siamo fermati a un 2,95%", così il segretario Benedetto Della Vedova, commentando l'esito delle urne che vede +Europa restare fuori per circa diecimila voti. "Si tratta di pochi voti e per questo chiederemo un riconteggio delle schede, ha aggiunto". Emma Bonino invece manda un messaggio a Calenda: "C'è chi si dispiace del risultato, un po' tardi e in modo un po' ipocrita, perché a meno che non sia completamente scemo sapeva perfettamente cosa sarebbe successo", sottolinea Emma Bonino in collegamento, riferendosi alle scelte di Carlo Calenda.Di Luca Pellegrini
video Dopo il rifiuto di Laura Pausini di cantare "Bella Ciao" durante il programma tv spagnolo intitolato El Hormiguero, lo studio di Metropolis "risponde" con la perfomance in diretta del cantautore Leonardo Angelucci proprio sulle note del celebre canto partigiano. E cantano in diretta anche Emma Bonino e Francesca Schianchi.L'artista romano pubblicherà il 7 ottobre il nuovo singolo intitolato "Sopra di me". Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica
Quella di Stefano Ferri è la parabola esistenziale di un "uomo oltre", che fa riflettere provocando la coscienza di chi ha a cuore i grandi temi connessi alla parità di genere, al rispetto della diversità, alla difesa della libera manifestazione del pensiero, che può affermarsi solo nella piena auto
la polemicaLuca Monticelli / romaL'Italia ha sempre più sete di energia. Con il costo del gas alle stelle, lo spettro del razionamento alle porte e il piano sulle rinnovabili che non decolla, il dibattito politico elettorale rilancia un tema che da 35 anni viene sottoposto ciclicamente agli italiani
veneziaPresentati all'hotel Papadopoli i candidati a Camera e Senato per il collegio Venezia I della lista +Europa. A coordinare i lavori Michele Scibelli, responsabile del gruppo +Europa Venezia. Scibelli ha sottolineato l'importante ruolo di +Europa nella coalizione. «Il partito è in grado di fung
Michele GottardiIl cinema guarda a ieri e pensa a oggi. E, come sempre nel cinema di impegno civile di Gianni Amelio, la vicenda di uno diventa la storia dei molti. "Il signore delle formiche", in concorso a Venezia 79, non racconta solo la vita dello scrittore, poeta e mirmecologo (studioso delle f
video La leader di +Europa Emma Bonino in vista del 25 settembre chiama a raccolta i cittadini chiamati al voto non con uno spot, ma scrivendo un video-appello molto personale: ricorda quante volte nella vita le è stato detto "è impossibile" (Vuoi fare politica? Cambiare il mondo? Rendere le donne libere di scegliere?). "So che siete preoccupati - aggiunge -, ma non è il momento di chiuderci e rinunciare a sognare. È tempo di crescere, guardare al futuro, amare senza paura di sentirci parte di qualcosa di più grande. Restare liberi". ufficio stampa Emma Bonino
Roma L'obiettivo del Pd è «vincere le elezioni», assicura Enrico Letta: «Abbiamo una coalizione che crescerà, il risultato lo vedremo il 26 settembre», spiega il segretario del Partito democratico. Non potrebbe dire altrimenti, pur avendo in mano l'ultimo sondaggio Ipsos circolato al Nazareno, che d
VENEZIAEnrico Letta, Piero Fassino ed Emma Bonino nel pullman progressista, decisi a tenere lontano dal podio Carlo Calenda, che dopo aver stracciato il patto firmato con i Dem spera di raggiungere la doppia cifra nelle urne. Il centrodestra risponde con la corazzata guidata da Adolfo Urso, Isabella
Francesco Grignetti / ROMAUno scontro al giorno. E la campagna elettorale s'arroventa sempre di più. Stavolta tocca alle devianze giovanili. Giorgia Meloni ha una sua idea: «Combattere le devianze e crescere nuove generazioni di italiani sani e determinati con lo sport». Gli risponde a stretto giro
avanti e noC'è voluta una telefonata per fare chiarezza. Obbligatoria vista la confusione. «Ci sono in lista. Tra poco arriva l'ufficialità»,ci dice al telefono la deputata veneziana di Italia Viva Sara Moretto. «Non staremo senza rappresentanti di Venezia. Non scherziamo», ci dice la renziana fugan
il casoFrancesco Moscatelli /MILANOCi saranno ben tre ministre uscenti del governo Draghi, ma non ci saranno quegli «innesti civici» che avrebbero dovuto qualificare sui territori il progetto del Terzo Polo. Dopo l'ex sindaco di Milano Gabriele Albertini la creatura centrista di Carlo Calenda e Matt
Albino Salmaso / VENEZIAEnrico Letta con Emma Bonino e Andrea Crisanti contro Carlo Calenda e Anna Maria Bernini ed Elisabetta Gardini. Ci sarà anche la lista Di Maio-Tabacci nel centrosinistra, ma i due leader hanno scelto altre città. La sfida per il 25 settembre s'infiamma e i big nazionali hanno
video Chiuse le candidature per il 25 settembre, tanti i duelli tra pesi massimi e una campagna elettorale pronta a decollare. Intanto, emergono i malumori. In Forza Italia, dove sono diversi gli esclusi. Ma anche nel Terzo Polo, con la rinuncia di Federico Pizzarotti. Poi la leader di FdI, Giorgia Meloni, pubblica un video choc di uno stupro a Piacenza. Pd ed alleati condannano la strumentalizzazione. Ne abbiamo parlato a Metropolis con la senatrice di +Europa Emma Bonino, il sindacalista e candidato di Si-Verdi Aboubakar Soumahoro, il medico candidato dal Pd Andrea Crisanti e l'infettivologo Matteo Bassetti. Da Campo dei fiori Gabriele Rizzardi. In studio Maurizio Molinari e Lorenzo De Cicco. Conduce Gerardo Greco. Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica
il casoAlessandro Di Matteo / ROMAEnrico Letta potrebbe essere in lista in Lombardia, Carlo Calenda correrà a Roma, Matteo Renzi probabilmente in più circoscrizioni, i big Pd perlopiù nelle proprie città e non ospitati nei feudi di Emilia Romagna e Toscana, salvo pochissime eccezioni. Le liste del c