SAN DONÀ. Un'altra morte sulle strade del basso Piave riaccende il dibattito sui troppi incidenti che potrebbero essere evitati. Le cause però sono sempre le stesse: alta velocità, nebbia o ghiaccio sull'asfalto, distrazioni che risultano fatali. La definizione di «strade pericolose» rischia di esse
CEGGIA. In prefettura si è svolto un incontro per discutere della pericolosità del tratto di Triestina che attraversa Pra' di Levada. È la zona in cui martedì sera ha perso la vita il 43enne Domenico Piccolo. L'uomo, residente a San Donà con la compagna, gestiva un negozio di frutta e verdura a Musi
article CEGGIA. In prefettura si è svolto un incontro per discutere della pericolosità del tratto di Triestina che attraversa Pra’ di Levada. È la zona in cui martedì sera ha perso la vita il 43enne Domenico Piccolo. L’uomo, residente a San Donà con la compagna, gestiva un negozio di frutta e verdura a M...
Giovanni Monforteil ricordoDomenico Piccolo era molto conosciuto nel Basso Piave. In particolare a San Donà, dove risiedeva nella frazione di Fossà. E a Musile, dove da un anno gestiva il negozio di frutta e verdura "Il Pomid'oro", in piazza Libertà. Nato in Belgio, era originario di Mammola, un paese della Calabria
Esce di strada sulla Triestina, muore Domenico Piccolo, 43enne di Ceggia: gestiva un piccolo negozio di ortofrutta a Musile. Stava rientrando da Pramaggiore, dove aveva fatto delle consegne, e avrebbe terminato poco dopo il lavoro quando ha invaso la corsia opposta schiantandosi a tutta velocità con
article Domenico Piccolo, residente a Fossà con la compagna, rientrava da Ca’ di Levada. L’incidente martedì alle 22 a Ceggia
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