I tennisti vengono alle mani a fine match. Il giudice arbitro li separa appena in tempo

video Corentin Moutet e Adrian Andreev sono venuti alle mani alla fine della combattutissima partita degli ottavi di finale del torneo Challenger di Orleans, che il tennista bulgaro ha vinto in tre set sul francese padrone di casa. I due si erano già affrontati la settimana precedente a Genova, altro match molto duro, anche quello vinto da Andreev. Alla fine dell'incontro, sotto rete, la classica stretta di mano si è trasformata in insulti e spintoni, che sarebbero degenerati in rissa senza l'intervento dell'arbitro Dawid Klawikowski, pronto a scendere dalla sua sedia e a dividere gli atleti. Per nulla pentito, Moutet ha poi scritto sul suo profilo Instagram: "Non mi scuso per quello che è successo a fine match. Quando un giocatore per due volte ti manda af**** guardandoti negli occhi, non puoi nasconderti e non fargli capire che questo è sbagliato. Lui mi ha minacciato e mi ha chiesto di attenderlo all'uscita del campo. Cosa che ho fatto, ma quando si è presentato era con sei persone della security che lo proteggevano. Ti sei nascosto. Ma ho sentito bene le tue minacce. Attendo pazientemente di vederti passare dalle parole ai fatti. Non vedo l'ora di fare quattro chiacchiere con te, con calma".Twitter

Tennis, il gesto di stizza di Ymer dopo un punto perso: distrugge la telecamera con una pallata

video Incomprensibile gesto di stizza di Elias Ymer, tennista svedese numero 137 della classifica Atp. Dopo un punto perso contro il francese Corentin Moutet al Challenger di Salisburgo, Ymer ha sfogato tutta la propria rabbia scagliando con veemenza una pallina, che ha centrato in pieno una telecamera. Il vetro di protezione è andato in frantumi e i frammenti sono caduti all'interno del campo. La partita è stata temporaneamente sospesa per permettere agli inservienti di rimuovere tutti i pezzi di vetro. Il giudice di sedia ha punito Ymer con un 'penalty point' per condotta antisportiva, ma non con la squalifica in quanto il gesto del tennista non è stato considerato intenzionale. La partita è terminata con il punteggio di 6-4, 6-3 in favore di Moutet.Video Twitter - @sPETEcore

Senza Titolo

il personaggioStefano SemeraroAnche al Roland Garros bisognerebbe evitare assembramenti, poi il tennis è tennis, e al Roland Garros si gioca ancora il vero tennis, quello senza tie-break al quinto set, tutto sangue e arena, e alla fine chi se ne frega se l'arena (rossa) è fradicia come un'aia breton