A Monza Letta sfida la Lega con 500 sindaci: "Pontida oggi è diventata provincia dell'Ungheria"

video A 35 km dalla festa di Pontida, il Partito Democratico ha radunato, insieme al suo segretario Enrico Letta, i sindaci del partito come da contrapporre la sua piazza a quella storica leghista. Da Beppe Sala a Dario Nardella, tantissimi i sindaci hanno risposto all’appello sono arrivati sul palco di piazza Roma a lanciare un messaggio opposto rispetto a quello di Pontida. “Pontida oggi è diventata provincia dell'Ungheria, non vogliamo un'Italia provincia dell'Ungheria". Ha detto Enrico Letta a margine della manifestazione. "Non vogliamo che l'Italia segua il messaggio di Pontida, il modello dell'Ungheria: non vogliamo - ha aggiunto - che vada verso una democrazia che si sta perdendo, non vogliamo quel modello, non vogliamo un'Italia che cede a Putin e Orban. Vogliamo una Italia che sia cuore dell'Europa e che sia fedele alle sue alleanze".Di Daniele Alberti SEGUI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA

Letizia Moratti si scatena sulla pista da ballo: "Un momento di allegria estiva"

video Ballare è sempre stata la sua passione. E, anche pubblicamente, quando era sindaca di Milano Letizia Moratti non ha mai rinunciato a un valzer nei centri anziani. Ma in questo anomalo agosto elettorale, mentre il centrodestra litiga per i posti in lista e il governatore della Lombardia Attilio Fontana segna il territorio ribadendo che, sì, è solo lui il candidato dell’”intera’ coalizione per le Regionali del 2023, ecco la sua vice e assessora al Welfare che spedisce una cartolina dalle tradizionali vacanze all’Isola d’Elba. Un video postato sui social in cui, a dispetto dell’immagine austera di Thatcher della politica italiana che in fondo non le è mai piaciuta, si scatena ballando con la famiglia e gli amici. E anche questo, a molti è sembrato un messaggio: lontana dalle polemiche, è pronta a scendere in pista. Sono molti i politici che, nei giorni di Ferragosto, hanno deciso di condividere frammenti delle loro vacanze: dal sindaco Beppe Sala, che posta storie su Instagram delle sue pedalate sulle montagne dell’Engadina e delle giornate sulle spiagge di Formentera insieme alla compagna Chiara Bazoli, a Fontana che saluta i lombardi in tenuta da trekking in vetta a una cima o con la foto di un lettino del bagno "Attilio" in Versilia. Letizia Moratti, però, che ha dichiarato la sua disponibilità a correre per governare la Lombardia in alternativa o, chissà, persino in competizione con lo stesso Fontana, ha spiazzato tutti con la sua serata danzante: “Un momento di allegria estiva con familiari e amici in vista dei tanti impegni che ci attendono”, la didascalia. Compresa, chissà, una campagna elettorale per le Regionali lombarde. video Instagram

Governo, Letta: "Se qualcuno si sfila noi pronti al voto. Maggioranza senza 5 Stelle improbabile"

video "In parlamento deve avvenire un chiarimento in cui ognuno dice cosa vuole fare, ovviamente sulla base delle intenzioni del presidente del Consiglio". Il segretario del Pd Enrico Letta, a Milano per un incontro con il sindaco Beppe Sala, detta la linea dem dopo la decisione del Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte di restare fuori dall'aula del Senato per la fiducia al dl Aiuti. "La cosa più naturale è che il presidente del Consiglio venga in aula e lì indichi un percorso per i 9 mesi che abbiamo davanti e i partiti dicano se questo percorso li convince oppure no". Secondo Letta, per il quale "una maggioranza senza 5 Stelle è un'ipotesi improbabile", la verifica sulla tenuta dell'esecutivo "consentirà di capire se si arriverà in fondo alla legislatura o se si andrà di fronte agli italiani". "Noi - ha concluso - siamo pronti a prepararci per la campagna elettorale". Video di Andrea Lattanzi

Della Vedova incontra Sala: "Di Maio mio ministro, ma politicamente siamo distanti"

video A casa del sindaco Beppe Sala si sono incontrati il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio e il sottosegretario al ministero degli affari esteri, Benedetto della Vedova ed in entrambi i casi vi sono state due riunioni di oltre un’ora. "Era un incontro programmato", ha sottolineato il sottosegretario agli Esteri uscendo dalla casa del Sindaco Sala, "abbiamo parlato innanzitutto del Tribunale unico dei Brevetti perché il nostro obiettivo è di portate a Milano la terza sede del Tub". Sulla coincidenza del suo incontro con Sala nella stessa giornata dell’incontro con Di Maio, ha aggiunto: "se dico che è casuale è causale, altrimenti sarei venuto col ministro. Apertura a Di Maio in ottica di un campo largo? Non è un tema. Con Di Maio ci lavoro bene ma sul piano politico abbiamo esperienze molto diverse".di Edoardo Bianchi Leggi l'articolo

Calenda: "Il Centro? Di fronte alle frattaglie andiamo da soli. Di Maio non credibile"

video Attacca Luigi di Maio e l'idea di un grande centro che inglobi l'ex 5S, Giovanni Toti, Luigi Brugnaro, Beppe Sala e chi in questi giorni accarezza l'idea di una alleanza in vista delle Politiche del 2023. "Di fronte alle frattaglie è meglio andare da soli", assicura Carlo Calenda, il leader di Azione, in un video pubblicato sui suoi canali social. E aggiunge: "Di Maio non è credibile, il problema è chi lo segue".Video Facebook - Carlo Calenda

Senza Titolo

il retroscenaNiccolò Carratelli / ROMAMentre la scissione si sta ancora consumando, il progetto politico di Luigi Di Maio prende forma e muove verso il centro. «Per ora non siamo un partito, ma un contenitore», dicono i suoi parlamentari, ribadendo quello che il ministro degli Esteri aveva già spieg

L'ultimo Vaffa. Di Maio fuori dai 5s, e ora? Ospiti: De Masi, Giarrusso e Mastella. Con Bei, Macor, Mattera, Moual e Rossi (integrale)

video Il discorso di Draghi al Senato e la risoluzione Ucraina dividono i 5 stelle. Di Maio verso la scissione con una trentina tra deputati e senatori. I dimaiani raccolgono firme per due gruppi autonomi a Camera e Senato sotto il nome "Insieme per il futuro". Saranno una buona stampella per l'esecutivo? Nascerà un nuovo partito progressista, magari con Beppe Sala? Oggi a Metropolis parliamo di politica con Domenico De Masi (sociologo e ideologo dei 5 stelle, docente della scuola di politica dei pentastellati); Clemente Mastella (sindaco di Benevento e in parlamanto dal 76 al 2021 con DC, CCD, CDR, UDR, UDEUR, FI, NC); il vicedirettore di Repubblica Francesco Bei, Karima Moual (editorialista di Stampa e Repubblica), Serenella Mattera (da Palazzo Madama) e Filippo Rossi (giornalista e blogger HuffPost). Con l'intervento e le interviste ai supporter di Conte di Matteo Macor, da Genova Metropolis è in streaming alle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand in video e in podcast sul sito di Repubblica

Convention FdI, l'apertura tra slogan, dubbi sulla coalizione e nostalgie nere: il videoracconto

video Si è aperta a Milano, nella casa degli alleati politici di Lega e Forza Italia, la convention di tre giorni di Fratelli d’Italia rinominata "Italia, energia da liberare. Indipendenza, libertà, crescita. Appunti per un programma conservatore". L’evento è stato organizzato all’interno dei 28mila metri quadrati del MiCo di Milano, dove, tra slogan patriottici e bandiere tricolore, sono stati accolti 4600 delegati. "La parola d’ordine? È unica e irrevocabile", commenta al suo arrivo Ignazio La Russa che minimizza su conflitti interni alla coalizione di centrodestra. Alla conferenza programmatica di Fratelli d'Italia ha partecipato anche il sindaco di Milano, Beppe Sala, che ha definito la sua presenza “un sano confronto politico, mentre la leader di Fdl Giorgia Meloni ha affermato la volontà di voler coinvolgere personalità che non fanno parte del partito “per dare a questa nazione la proposta più seria possibile”.Di Daniele Alberti ed Edoardo Bianchi

Da Milano a Firenze: il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo dal primo maggio a Palazzo Vecchio

video La lunga marcia del Quarto Stato di Pellizza da Volpedo è cominciata. Staccato dalla sua sede "naturale" del museo del Novecento, il quadro del pittore piemontese è stato sottoposto a una lunga serie di controlli e lavori di ripulitura prima di essere capovolto e imballato per il suo viaggio verso Firenze. "Assistiamo a una scelta culturale perché - spiega Marco Minoia della direzione culturale del comune di Milano - per la prima volta da quando il museo è stato inaugurato il dipinto viene trasferito. E lo fa per celebrare il Primo Maggio, Festa dei Lavoratori, così duramente colpiti dalla pandemia". L'opera, simbolo del movimento dei lavoratori italiano e dalle dimensioni imponenti di 293×545 cm, parte così alla volta di Firenze, grazie a un accordo fra i sindaci Beppe Sala e Dario Nardella. "Ovviamente lo spostamento di un'opera del genere - ricorda Danka Giacon, conservatrice del museo del Novecento - è una cosa complessa che ha richiesto una progettualità particolare. Siamo fiduciosi che tutto si svolga per il meglio e in sicurezza". L'opera resterà a Palazzo Vecchio fino al 30 giugno.Video di Andrea Lattanzi

Beppe Sala canta "Bella Ciao" con gli studenti del Parini: l'omaggio al partigiano morto nel 1944

video A due giorni dalle celebrazioni per il 25 Aprile il sindaco di Milano Beppe Sala ha postato sulle sue pagine social un video in cui canta 'Bella Ciao' per ricordare un giovane partigiano morto nel 1944."In ricordo di Giambattista Mancuso, studente al Parini e figlio del custode del liceo, morto come partigiano nel 1944", ha scritto il sindaco, che ha partecipato alla commemorazione davanti al liceo milanese.Video Instagram - Beppe Sala

Concerto per la pace in Ucraina, davanti alla Scala la scritta "bambini" come al teatro di Mariupol

video "Deti", bambini, in russo. La stessa scritta che era stata dipinta all'esterno del teatro di Mariupol, bombardato nonostante all'interno ci fossero centinaia di persone: alcuni manifestanti ucraini hanno scelto di ricordare la tragedia della città martire dell'invasione russa con questa scritta a terra di fronte al teatro alla Scala di Milano la sera stessa del concerto per la pace diretto dal maestro da Riccardo Chailly. La serata di beneficenza ha raccolto 380.000 euro da donare interamente al Fondo #milanoaiutaucraina di Fondazione Comunità Milano Onlus e alla Croce Rossa Italiana. Sui profughi in arrivo è intervenuto il sindaco Beppe Sala dal palco: "Non sappiamo quanto grande sarà il problema per il popolo ucraino e quanto noi dovremo aiutare ma - ha detto - alla milanese, quel che c'è da fare, faremo. La nostra città farà". Di Andrea Lattanzi

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IL DOSSIERAlbino SalmasoLa sorpresa si trova al punto 29 del decreto legge Energia: dopo aver stanziato le risorse per ridurre la stangata sulle bollette e risollevare l'automotive da una crisi spaventosa, il premier Draghi ha dato il via libera ai 905 milioni per chiudere il capitolo della rigenera

Caro bollette, intoppo a Milano: il castello Sforzesco spegne le luci e resta al buio solo 20 minuti

video È rimasto al buio per circa venti minuti il Castello Sforzesco di Milano. Il gesto simbolico in segno di protesta contro l’aumento dei prezzi dell’energia che hanno riguardato, come tutti i cittadini e imprese, anche le amministrazioni comunali d’Italia dura poco. Il sindaco Beppe Sala aveva annunciato che il Castello e Palazzo Marino sarebbero rimasti spenti dalle 20.00 alle 21.00, ma a causa di un ritardo le luci dello Sforzesco si sono spente alle 20.40 per poi riaccendersi alle 21.00 Video di Daniele Alberti Da Roma a Torino, da Bari a Napoli: i sindaci spengono i monumenti contro il caro bollette Caro bollette, la voglia di rinascita delle città e la paura del buio in fondo al tunnel di Gabriele Romagnoli

Comunali, Sala confermato sindaco parla a Palazzo Marino: "L'astensionismo non è a casa mia"

video "Alla fine rispetto al primo turno del2016 ho preso un quarto dei voti in più. E lo dico non solo per l'orgoglio di aver convinto un quarto dei miei elettori in più. Ma anche per precisare che l'astensionismo non e' a casa mia, chi ha avuto fiducia in me è andato a votare in maniera convinta". Cosi' il sindaco di Milano, Beppe Sala, rieletto a Palazzo Marino, nella conferenza stampa di commento al voto.Video di Davide Albini Bevilacqua / Local Team

Elezioni amministrative, l'appello del sindaco Beppe Sala: "Milanesi andate a votare"

video "Votare è un diritto-dovere, cinque anni sono lunghi, è un voto importante, perciò tutti a votare". Lo ha detto il sindaco di Milano Beppe Sala, uscendo dal seggio allestito nel liceo classico Giuseppe Parini di Milano dove ha votato come di consuetudine per le Comunali 2021. Ai cronisti che gli chiedevano se sperasse in un superamento dell'affluenza rispetto alla scorsa tornata elettorale il sindaco ha risposto positivamente: "Spero di sì, anche se è difficile pronostircarlo. Consiglio a tutti di andare a votare"Di Andrea Lattanzi