L'amore teatrale di Brie e Attisani si gioca tutto sul "Boccascena"

A La Piazza delle Arti, festival di teatro, danza e performance in pieno svolgimento a Cavallino -Treporti che si concluderà il 22 aprile, arriva César Brie, il maestro argentino con più di mezzo secolo di attività come attore, drammaturgo e regista di un teatro sociale con cui ha spaziato fra Sud America, prima Buenos Aires, poi la Bolivia, e l'Europa, partendo dall'Italia dove trovò rifugio dalla dittatura e poi la Danimarca, e nell'ultimo decennio ancora l'Italia dividendosi con l'Argentina. «Il maestro è una figura indispensabile in un percorso artistico, è colui che conosce i principi di un'arte e desidera trasmetterli di persona ad altri individui che a loro volta svilupperanno la loro arte», spiega Alessio Nardin, direttore artistico di un festival che sta crescendo insieme alla comunità del territorio in cui si svolge. "Boccascena ovvero le conseguenze dell'amore teatrale" è il titolo dello spettacolo in programma, in prima rappresentazione per il Veneto, stasera alle 21 al Teatro Comunale di Ca'Savio. L'allestimento è il frutto di un progetto sviluppato durante la pandemia. Si tratta di un percorso nella memoria di due uomini di teatro. Dopo molti anni i due - César Brie e Antonio Attisani, che ha iniziato giovanissimo come attore, è stato poi attivo come operatore teatrale sino a divenire docente universitario di storia del teatro - si ritrovano e litigano furiosamente per uno scambio di data che intralcia gli impegni di entrambi. Una sorta di servo di scena li guida nella scoperta dell'essere stati in qualche modo legati lungo tutto il corso della vita da un'amicizia ruvida, senza compiacimenti né complicità, entrambi seguendo diversi percorsi alla ricerca di un teatro necessario a se stessi e agli altri.I racconti dei due diventano un viaggio che li porta a fare i conti con ciò che è loro accaduto e con le persone che hanno incontrato. Accanto alla coppia Brie - Attisani troviamo Caterina Benevoli. Gli interventi musicali sono di Giulia Bertasi, Pablo Brie, Federico Costanza. Prossimo appuntamento di La Piazza delle Arti al Centro Polivalente di Ca' Savio con "Ballroom" venerdì 17 marzo. Fra i successivi spettacoli in cartellone la prima regionale di "Neo storia di una mamma" (24 marzo) di Diletta La Rosa, incentrato sul doppio ruolo di mamma-lavoratrice, "Scoop (Donna Sapiens)" con Giobbe Covatta il 30 marzo. A seguire "Manbuhsona", performance di Danza Urbana di produzione internazionale(2 aprile) e la prima italiana di "Upside-inside", performance di teatro fisico (14 aprile) con l'artista danese Jagd Andersen. I biglietti per i singoli spettacoli del festival, la cui programmazione rientra nel circuito multidisciplinare Arteven, possono essere acquistati online su myarteven.it e vivaticket.com e nei relativi punti vendita. --Giuseppe Barbanti