L'accusa di Kiev «Mosca ha sganciato una superbomba»

il casoGiuseppe Agliastro / MoscaDue piloti ucraini si troverebbero in questo momento in una base militare negli Stati Uniti. L'obiettivo sarebbe quello di testare le loro capacità con i simulatori di volo e capire di quanto tempo avrebbero eventualmente bisogno per imparare a pilotare i vari tipi di jet militari americani, "compresi gli F-16". È quanto sostiene la Cnn, che cita tre fonti "bene informate". Secondo l'emittente americana, "al momento non ci sono indicazioni che sia in corso un addestramento al volo", ma "la mossa suggerisce che gli Stati Uniti non abbiano completamente chiuso la porta" all'ipotesi di "fornire F-16" all'aviazione ucraina. Un dirigente interpellato dalla Reuters frena però su questa ipotesi: "Si tratta di addestrarli sui propri aerei, non degli F-16", spiega.Gli Stati Uniti e altri Paesi della Nato stanno fornendo armi all'Ucraina invasa dalle truppe russe. Ma finora alle forze armate di Kiev non sono stati consegnati dei jet americani per timore di una escalation con Mosca. E alla fine di febbraio Joe Biden ha affermato che l'Ucraina "non ha bisogno" dei jet F-16, almeno "per adesso".Secondo la Cnn, un funzionario militare americano ha detto ai giornalisti in viaggio in Medio Oriente con il Segretario alla Difesa Usa Lloyd Austin che i piloti ucraini sono a Tucson, in Arizona, per "un evento di familiarizzazione" che sarebbe parte di "un'attività di routine che rientra nel dialogo militare con l'Ucraina". "Questo evento - sostiene la fonte citata dalla tv americana - ci consente di aiutare meglio i piloti ucraini a diventare piloti più efficaci e consigliarli meglio su come sviluppare le proprie capacità. I piloti non voleranno su alcuna piattaforma durante questo evento, ma useranno un simulatore durante alcune parti della loro visita". Secondo il funzionario, in ogni caso, non ci sarebbero "aggiornamenti da fornire riguardo agli F-16 in Ucraina" né sarebbe in programma un aumento del numero di piloti ucraini negli Stati Uniti.La scorsa settimana, il sottosegretario alla Difesa Usa Colin Kahl ha detto ai deputati americani che Washington non ha iniziato nessun addestramento al pilotaggio degli F-16 per i militari ucraini, e secondo il Pentagono il tempo necessario per un addestramento del genere sarebbe di almeno 18 mesi.L'Ucraina però intanto continua a premere sulla Casa Bianca per cercare di ottenere gli F-16 e ieri è stato il portavoce dell'aeronautica militare di Kiev, Yurii Ihnat, a tornare alla carica. Secondo l'ufficiale, le forze armate russe avrebbero usato in Ucraina una nuova bomba da una tonnellata e mezzo chiamata Upab-1500B: stando ai media locali, ripresi dall'Ansa, si tratterebbe di un ordigno planante con mille chili di esplosivo in teoria capace di colpire obiettivi altamente protetti a una distanza massima di 40 chilometri. La notizia però non è assolutamente verificabile in maniera indipendente e al momento da Mosca non arrivano né conferme né smentite. Il presunto uso di questa bomba era stato annunciato da una rivista militare ucraina, il Defense Express, che citando proprie fonti sostiene che gli ordigni sarebbero stati sganciati alcune settimane fa nella regione di Chernihiv. Resta però difficile accertare informazioni provenienti dal fronte. Ihnat ha dichiarato che queste "bombe plananti" sarebbero in grado di "volare per decine di chilometri" e ha poi detto che "è probabile che un cacciabombardiere Su-34 che è stato abbattuto recentemente abbia attaccato l'Ucraina con tali bombe". Ed ecco la richiesta di Kiev: "Perché abbiamo bisogno degli F-16 o di altri velivoli? Per contrastare questa minaccia, per proteggere le nostre città e i nostri villaggi", ha concluso il portavoce dell'aviazione ucraina.In Ucraina intanto si continua a morire. I soldati russi stanno cercando di conquistare Bakhmut, dove si registrano scontri sanguinosi. Il famigerato gruppo di mercenari Wagner pochi giorni fa sosteneva che la città - devastata da mesi di combattimenti - fosse ormai quasi circondata. E secondo l'intelligence militare britannica le forze ucraine sarebbero "sotto pressione sempre più forte, con intensi scontri dentro e intorno alla città". Kiev però sostiene che starebbe respingendo gli attacchi delle truppe russe e i tentativi di circondare Bakhmut.L'atroce guerra ordinata da Putin ha ucciso anche moltissimi civili. Secondo le autorità ucraine, ieri i bombardamenti dei soldati russi hanno ucciso una donna e due bambini a Poniativka, nella regione di Kherson, due persone nell'oblast di Donetsk, altre due in quella di Dnipro e un uomo nella regione di Kharkiv. --© RIPRODUZIONE RISERVATA