Vinatzer terzo nello slalom che incorona Kristoffersen
Courchevel (Francia)Finalmente Vinatzer. Dopo una lunga serie tra inforcate e scivolate, l'azzurro è riuscito a centrare il più importante risultato della sua carriera e, nello stesso tempo, salvare la spedizione dell'Italia al maschile ai Mondiali francesi. Con il bronzo di ieri ottenuto sulla pista "L'Eclipse" sotto il solleone di Courchevel, il 23enne sciatore di Selva Gardena cancella le tante amarezze avute in Coppa del mondo dove ha ottenuto solo due terzi posti (Zagabria e Madonna di Campiglio nel 2020) ed il quarto posto iridato di Cortina d'Ampezzo 2021. Vinatzer, sesto dopo la prima manche, nella seconda run è stato cauto nel tratto iniziale per poi distendersi e trovare la sua sciata di potenza e vicina al palo da metà gara al traguardo. Il bronzo ottenuto dal finanziere altoatesino è la sedicesima medaglia iridata dell'Italia in slalom speciale. L'ultimo azzurro medagliato ai Mondiali tra i pali stretti era stato nel 2011 Manfred Moelgg. Nella carriera di Alex anche due medaglie iridate tra gli juniores, l'oro in slalom in Val di Fassa nel 2019 e l'argento sempre tra i pali stretti a Davos 2018. Impresa di Henrik Kristoffersen che dal sedicesimo posto al termine della prima manche è andato a conquistare l'oro iridato, il primo della carriera in slalom, il secondo dopo quello di Aare 2019 in slalom gigante. Storico l'argento di Aj Ginnis: il greco di origini statunitensi ha conquistato la prima medaglia in assoluto ad un Mondiale negli sport invernali (sport del ghiaccio compresi).Lo slalom maschile andato di scena a Courchevel ha chiuso la 47/a edizione dei Campionati mondiali di sci alpino. L'Italia ha concluso il medagliere al quarto posto con quattro medaglie. Prima del bronzo di ieri di Vinatzer in slalom, la squadra azzurra annovera gli ori di Federica Brignone in combinata e Marta Bassino in supergigante e l'argento di Brignone in gigante. --