Tripla di Teodosic Reyer, così fa male beffa a 8" dal 40'

Davide Vatrella / BOLOGNAVince la Virtus, ma onore alla Reyer che, fino all'ultimissimo secondo, ha avuto la sensazione di poter espugnare la Segafredo Arena. Con questo risultato Venezia finisce al settimo posto al termine dell'andata e se la vedrà ancora la Virtus nei quarti della Final Eight di Torino. Vincendo, invece, sarebbe terminata sesta e avrebbe affrontato Tortona. Al di là che alla fine si sia imposta (79-78) la squadra di Scariolo, è stata una partita intensa, piena di colpi di scena e pezzi pregiati dei protagonisti sul parquet che ti fanno affermare, senza ombra di dubbi, che il basket è lo sport più bello di tutte le altre discipline. Certo a coach De Raffaele e ai suoi ragazzi rimettersi sul pullman dopo una beffa così atroce non sarà stato il massimo della vita.marzianoMilos Teodosic, pur non disputando una gara da fenomeno, ha estratto dal cilindro, a 8" dalla fine, una delle sue specialità: la tripla da casa sua. Pur avendo di fronte un gigante come Mitchell Watt, il regista serbo ha sparato la bomba del definitivo sorpasso virtussino. Certo, Venezia aveva ancora, con 8" a disposizione, la possibilità, non certo remota, di superare i vincitori dell'ultima Eurocup. Granger, però, ottima la sua prestazione (10 punti e 5 assist), l'ha sprecata, non finalizzando la sua penetrazione e poi facendosi neutralizzare la rimessa da Cordinier a 2" dal 40'.ultimo tiroFatto sta che questa è la sesta partita, fra campionato ed Eurocup, che l'Umana Reyer perde all'ultimo tiro. Prima di allora era capitato con Pesaro, Ulm, Trento, Badalona, e Varese. Un ko, tutto sommato immeritato per quanto fatto vedere da Bramos e compagni soprattutto nel secondo tempo quando, grazie alla difesa a zona, ordinata da De Raffaele, l'attacco della Segafredo si è bloccato, dopo che aveva chiuso sul 42-34 il primo tempo. Nei primi 10' le Vu nere erano arrivate anche sul +11 (24-13). Venezia, però, ha risposto colpo su colpo. Il 24-10 del terzo parziale degli orogranata, sospinti subito dai 6 punti di Watt e dai 5 di Bramos, è esemplificativo del dominio della squadra di De Raffaele. Bologna, nel terzo periodo, infila con Belinelli il canestro dopo 4' di digiuno. Poi la piazza Tessitori e Bramos regala, all'inizio dell'ultimo periodo, il +9 (52-61) alla Reyer con una tripla pazzesca dall'angolo sinistro e in precario equilibrio.reazione virtusA questo punto Bologna si scatena, non accetta la sconfitta che sarebbe stata, dopo i due ko consecutivi, la terza di fila. Scariolo trova risposte folgoranti da Mickey: l'ex Zenit ne segna 7 di seguito. Ma il parzialone di Bologna continua fino all'13-0 con il libero di Shengelia, il triplone di Mannion e un altro canestro di Mickey (9 punti in un amen) per il 65-61 al 34'. Un parziale che avrebbe potuto uccidere chiunque, ma non i leoni della Reyer. REAZIONEIl fallo antisportivo sanzionato, a 5'56" a Belinelli è stato il "la" per la rimonta. Parks, il migliore dei suoi, Spissu, Watt e Granger, hanno operato altri due sorpassi. L'ultimo dei quali a 25" con il play uruguaiano che risponde ad Hackett con un lay-up di personalità. E che vale soprattutto il 76-78. Ci sono tutti gli ingredienti per portare a casa un successo che non sarebbe stato demeritato, ma Teodosic ha mostrato, ancora una volta se ce ne fosse bisogno, che è sempre lui a fare la differenza. Davvero un peccato. --