Brescia e Bergamo, la Capitale Riapre il Palazzo dei Diamanti
Inizia subito, a gennaio, il fitto palinsesto di eventi per "Bergamo - Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023". Tra le mostre più attese "Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo" che per la prima volta mette in dialogo la cultura e la produzione artistica espressa dalle due città durante i quasi quattro secoli di dominazione veneziana. Dal 21 gennaio all'11 giugno Palazzo Martinengo a Brescia accoglierà 80 capolavori dei più grandi pittori attivi nelle due città tra Rinascimento e Barocco. Al Parco archeologico di Brescia romana e al Museo di Santa Giulia invece, dal 9 giugno al 7 gennaio, Brescia dedica a Fabrizio Plessi la prima mostra: installazioni digitali, videoproiezioni e digital walls monumentali (che sono la cifra stilistica dell'artista) creeranno un percorso immersivo di altissime tecnologie, luce, suono e immagini in movimento.Sempre per festeggiare le due città, Yayoi Kusama porterà nel cuore di Bergamo dal 9 novembre al 7 gennaio "Fireflies on the Water" una delle sue Infinity room più iconiche, proveniente dalla collezione del Whitney Museum of American Art di New York. Dalla Lombardia all'Emilia Romagna per una visita a Palazzo dei Diamanti che, a conclusione di un complesso intervento di restauro, riapre i battenti dal 18 febbraio al 19 giugno con una grandiosa esposizione dedicata a due maestri ferraresi tra i maggiori protagonisti del Rinascimento: Ercole de' Roberti e Lorenzo Costa. Se invece volete riscoprire l'attualità di un grande maestro dell'arte plastica, potete spingervi fino a Vercelli dove nell'Arca e nell'ex Chiesa di San Vittore saranno riunisce oltre trenta sculture di Giacomo Manzù, alcune monumentali, che spaziano dagli anni Quaranta fino al 1990, un anno prima della scomparsa dello scultore. "Giacomo Manzù. "La scultura è un raggio di luna", 10 marzo - 21 maggio. --S.M.© RIPRODUZIONE RISERVATA