Mercoledì l'ultimo saluto a Emanuele
MIRANOIl funerale di Emanuele Piccolo verrà celebrato mercoledì prossimo alle 15 nella chiesa di Murelle, a Camposampiero. Il magistrato ha rilasciato ieri il nulla osta alla sepoltura del 18enne, ultima giovane vittima della strada del Camposampierese. Emanuele Piccolo ha perso la vita sabato scorso verso le 13.30.È uscito di strada con la sua Kawasaki Z900 in via Cornara a Murelle, a poche centinaia di metri da casa, mentre stava raggiungendo la squadra juniores del Torre Calcio con la quale avrebbe dovuto scendere in campo alle 15. L'altra sera, com'era stato annunciato, la comunità di Murelle si è radunata nella chiesa della frazione per una Veglia di preghiera in memoria del ragazzo. Hanno partecipato il papà Nicola con la compagna e alcuni parenti, i compagni di classe del Levi Ponti di Mirano, la scuola superiore che "Ema" frequentava, i compagni della squadra juniores del Torre Calcio e tanti amici, molti del paese.Don Mirco Zoccarato, il parroco, nell'introduzione ha affermato che Emanuele sarebbe stato felice di avere li tutti i suoi amici e ha esortato i ragazzi a vedere la luce e non il buio. La recita del rosario prevedeva per ogni decina l'accensione di una lampada che, a turno, sulle note del canto "Su ali d'aquila" gli amici ponevano sull'altare vicino al crocifisso. La prima decina di ave Maria era dedicata a Emanuele, la seconda al papà Nicola e ai parenti, la terza agli amici, la quarta alla comunità di Murelle e la quinta a tutti i genitori per il loro difficile compito. Alla fine del rosario c'erano 5 luci accese. Nella straziante attesa di dare l'ultimo saluto a Emanuele, moltissime persone continuano ad esprimere il loro cordoglio all'affranto papà che aveva nell'unico figlio la sua ragione di vita dopo l'improvvisa perdita della moglie una decina di anni fa. Fra queste c'è anche il cugino del ragazzo, l'ex tronista di Uomini e Donne Joele Milan, che ha sfogato il suo dolore su Instagram: «Ancora una volta la vita m'insegna che tutto da un momento all'altro può cambiare. Sei andato via e hai lasciato un enorme vuoto dentro noi. Non ci sono parole, cuginetto mio: solo lacrime. Ma saranno i tuoi ricordi a riempire il cuore e a darmi la forza per andare avanti. Ora raggiungi la mamma e insegnale a fare ciò che amavi di più. Ciao Ema» ha concluso Joele disegnando una moto e un cuore. --Giusy Andreoli© RIPRODUZIONE RISERVATA