L'anno d'oro post Covid bene tutti i festival
Un anno d'oro per la Biennale. Saranno resi oggi i dati finali dei visitatori de "Il latte dei sogni", la 59esima edizione della Mostra Internazionale d'Arte, curata da Cecilia Alemani. Stando a quanto trapelato sarebbero superiori a ogni aspettativa, nella prima vera annata post-emergenza Covid. I dati di Biennale Arte fanno seguito a quelli altrettanto lusinghieri della Mostra del Cinema, ma anche per Danza, Musica e Teatro l'esito dei rispettivi festival è stato più che soddisfacente. Al via anche i lavori di ristrutturazione all'Arsenale, con una serie di robusti interventi infrastrutturali su tutto il complesso. Gli edifici restaurati Officine e Comparto del Ferro, accanto alle Corderie saranno la sede del nuovo polo di ricerca, che di fatto ha già iniziato la sua attività. Il progetto di ricerca nasce dal potenziamento delle attività dell'Asac, l'Archivio storico delle Arti Contemporanee della Biennale. La "Mappa geopolitica degli artisti che hanno partecipato alle Biennali negli ultimi 20 anni, dal 1999 al 2020" è il titolo della ricerca che vede già al lavoro 120 studenti e docenti di Iulm-Libera Università di Lingue e Comunicazione, La Sapienza di Roma, Iuav, Ca' Foscari, Accademia di Belle Arti e Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia. Obiettivo finale è la definizione di una raccolta di dati condivisa che consenta ai ricercatori di comunicare e di ampliare i confini dei loro studi. --E.T.