Puntate sul successo degli ospiti e segnalazioni sospette sui social
le conseguenzeLa Procura federale della Figc, che ha titolo per mettere sotto la lente d'ingrandimento anche le partite della Serie D, oltre a quelle dei campionati professionistici di A, B e C, non ha aperto sinora alcuna indagine in merito a quanto successo nel corso di Union Clodiense-Torviscosa del girone C, e soprattutto al termine della gara. Un'ora dopo aver sostenuto il confronto dall'interno del campo con gli ultras, arrabbiati per la sconfitta clamorosa subìta da parte dell'ultima in classifica, il capitano della squadra, Marco Cuomo, e il dirigente Mirco Ferrara sono stati affrontati da una ventina di tifosi della curva, spintonati e colpiti con uno schiaffo ed un pugno. E Ferrara è stato costretto a ricorrere ai medici dell'ospedale per le cure del caso. A Roma, negli uffici di via Allegri che fanno capo al procuratore per l'Interregionale, l'avvocato pugliese Paolo Mormando, ex arbitro dal 1985/86 al 1994/95, non sono stati presentati esposti o denunce relativi all'incontro disputato allo stadio Ballarin e conclusosi con un 3-0 netto a favore dei friulani contro la capolista, soprattutto per quanto riguarda il flusso anomalo di scommesse registrato dai bookmaker, che davano per vincente il Torviscosa, già in vantaggio 1-0 alla fine dei primi 45', con il punteggio finale di 3-0. Questo non esclude che, qualora ne ravvisasse la necessità, lo stesso Mormando possa decidere nei prossimi giorni di richiedere un approfondimento su quanto è successo, specie nell'agitato dopo-gara fuori dagli spogliatoi, con il faccia a faccia tra i due tesserati dell'Union Clodiense e il gruppo di ultras che pretendeva chiarimenti sulla prestazione da dimenticare dei propri giocatori. Sulle "voci" di una presunta combine, respinte con tono sdegnato dalla società, che si è chiusa nel silenzio-stampa, viene fatto notare, da più parti, che né l'arbitro Fantozzi di Civitavecchia né gli spettatori presenti avrebbero ravvisato comportamenti "strani" da parte dei ragazzi di mister Andreucci, tali da far pensare ad un illecito sportivo. Anzi, il fatto che la Clodiense abbia colpito un palo, che si sia vista respingere sulla linea da un avversario il pallone di un possibile gol e che su Aliu il direttore di gara non abbia ravvisato gli estremi di un netto calcio di rigore dimostrerebbero che, pur essendo incappati in un pomeriggio nero, i granata hanno provato insistentemente a cercare di riportare la sfida sui binari dell'equilibrio. Certo, lascia perplessi quell'aumento vertiginoso delle puntate sul successo degli ospiti, specie nella ripresa, sino a far abbassare la quota relativa dal 3.75 iniziale a 2. E sui social, già sabato, la segnalazione attraverso messaggi di account misteriosi di un andamento quantomeno singolare delle quote delle agenzie di scommesse aveva fatto drizzare le orecchie a più di qualcuno. Vedremo, se ci saranno, a quali sviluppi porterà la vicenda. --STEFANO EDEL