Furti in serie nelle case fermati tre ladri in fuga con 50 mila euro

PORTOGRUAROTre cittadini albanesi sono stati sottoposti a fermo al termine di un'operazione della compagnia carabinieri di Portogruaro. Numerosi i furti di cui sono accusati i tre, tutti di nazionalità albanese. Il bottino è considerevole, si parla di almeno 50 mila euro, se non di più. Nei giorni scorsi, prima del blitz dell'Arma, in una abitazione di Portogruaro sono stati portati via gioielli per un valore complessivo superiore a 10 mila euro. La denuncia presentata dal derubato è solo una delle tante raccolte in quest'ultimo periodo. Ieri intanto il pubblico ministero di Pordenone, Carmelo Barbaro, ha disposto il fermo dei tre. Si tratta di un 35 enne, di un 30 enne e di un 27 enne. A loro sono contestati, al momento, 18 episodi tra furti consumati e tentati nelle abitazioni, in un lasso di tempo tra il 31 ottobre e il 15 novembre. Le scorribande hanno interessato Portogruaro, Concordia, San Michele al Tagliamento e Musile. Nel pordenonese sono stati denunciati episodi ad Azzano Decimo e a Chions. I carabinieri hanno eseguito una perquisizione, recuperando denaro contante e oggetti preziosi, che sono già stati riconosciuti dai derubati. Ma ci sono anche altri elementi che farebbero ritenere la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza a danno dei tre fermati. Le indagini hanno permesso di appurare che i tre albanesi soggiornavano in Italia provenendo dall'estero. È la tecnica del "soggiorno temporaneo". Senza la radicalizzazione nel territorio è più difficile individuare i protagonisti. Per gli inquirenti, i tre erano pronti per imbarcarsi su un volo per l'Albania, con il bottino. Per questo si è valutato di emettere il provvedimento di fermo, che sarà posto al vaglio del Gip. --Rosario Padovano© RIPRODUZIONE RISERVATA