A Scaglione il "super Gambrinus" L'appello di Vittori: andare oltre

Annunciati qualche settimana fa, i protagonisti della 40esima edizione del Premio Gambrinus "Giuseppe Mazzotti" hanno condiviso le proprie sensazioni ieri pomeriggio, durante la cerimonia di premiazione ospitata dalla Camera di Commercio di Treviso. Dall'alpinista svizzera Silvia Metzeltin e la giornalista Linda Cottino con "L'alpinismo è tutto un mondo. Conversazione a carte scoperte" (sezione "Alpinismo") le parole dedicate all'abbattimento degli stereotipi in campo sportivo e culturale insiti nel mondo dell'arrampicata, ancora prettamente maschile; il fisico torinese Daniele Scaglione con "Più idioti dei dinosauri" (sezione "Ecologia e paesaggio") ha invitato a ripensare all'importanza della discussione tra genitori e figli sul futuro incerto del pianeta. Di mondi più confinanti ma ormai dimenticati ha invece disquisito lo scrittore e insegnante veronese Giannantonio Conati nel suo "Arti e mestieri sull'Adige. Dalle Valli tirolesi all'Adriatico" (sezione "Artigianato di tradizione"), ponendo l'accento sul ricordo di un passato che ha saputo plasmare arti e professioni in territori un tempo ricchi di specificità e ora travolti dal progresso. A monte della proclamazione, di particolare interesse l'intervento "extra" di Roberto Vittori, insignito del Premio Honoris Causa 2022. L'astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea, che quest'anno festeggia vent'anni di missioni, ha riflettuto sulle nuove frontiere dell'esplorazione spaziale. «La Terra vista dallo spazio è poca cosa. Eppure qui si è sviluppata l'intelligenza, che può fabbricare degli antidoti per riparare ai propri sbagli: il cosmo è l'unica possibilità di crescita salvaguardando il pianeta, non limitando le nostre attività ma espandendole esternamente verso la luna e chissà, un giorno anche su Marte» ha detto Vittori in dialogo con il giornalista Giovanni Caprara.Al termine della cerimonia, suggellata dalla Targa d'Argento alla casa editrice Fandango per la ripubblicazione di due opere del medico e ambientalista Laura Conti, la Consulta dei Lettori, composta da 40 personalità da vari ambiti della cultura del Triveneto, con votazione e spoglio in diretta ha assegnato il Super Premio "La Voce dei Lettori" (di 3mila euro) a Daniele Scaglione. --Tommaso Miele© RIPRODUZIONE RISERVATA