«Il ministro darà un aiuto contro la criminalità

«L'incontro con il ministro Matteo Piantedosi mi ha dato delle ottime impressioni. Abbiamo fatto, se posso dire così, amicizia, ci siamo scambiati una serie di indicazioni. Avere il ministro dalla nostra parte in prospettiva sarà utile, perché vogliamo far diventare Venezia un esempio vero di come si combatte il degrado».Lo ha detto ieri mattina il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, in merito all'incontro di domenica con il nuovo ministro dell'Interno del governo di Giorgia Meloni, arrivato a Venezia per la cerimonia di insediamento del nuovo rabbino. Nel corso della sua breve visita a Venezia il ministro ed ex prefetto è stato anche contestato dagli attivisti della Ong Mediterranea, tra i quali anche Beppe Caccia.Nel corso della giornata poi il ministro ha incontrato anche il prefetto, Vittorio Zappalorto, e il sindaco, per parlare dei problemi di sicurezza della città e in particolare di via Piave. Per Brugnaro bisogna agire subito «contro questo rigurgito di microcriminalità che tanto preoccupa i cittadini. Noi cominciamo a rispondere, non ci arrenderemo mai. Continueremo a dare offerte di lavoro e alloggio a persone in difficoltà; siamo aperti all'integrazione ma le persone devono volerlo fortemente. Totale fermezza nei diritti delle persone, ma in casa nostra», ha concluso il sindaco, «non possono fare tutto quello che vogliono». --