Sottopasso sì o no? Referendum a Valli sul progetto di Anas per la Romea sicura

VALLI Consultazione popolare sulla rotatoria di Anas che andrà a sostituire l'incrocio semaforico lungo la Romea a Valli. Ieri pomeriggio e stamattina (dalle 9 alle 12.30) il comitato civico ha organizzato in tutta fretta una sorta di referendum, aperto a tutti i residenti maggiorenni della frazione iscritti alle liste elettorali dei seggi 18 e 19 e a chi la frequenta abitualmente, nel seggio allestito nella sala parrocchiale don Giuseppe. Si vuole capire se la maggioranza preferisca il progetto di Anas, che prevede rotatoria e sottopasso per l'attraversamento ciclopedonale da un lato all'altro della Romea, o la rotatoria senza sottopasso, come emerso nell'assemblea civica che si è tenuta in frazione giovedì sera. Molti residenti hanno espresso perplessità sul sottopasso che «sarebbe lungo e complicato da percorrere, soprattutto per gli anziani e i ragazzini». Da anni si parla dell'eliminazione dell'incrocio semaforico che regola l'immissione in Romea dalla frazione ma anche l'attraversamento da una parte all'altra di Valli, tagliata in due dalla statale, e della sua sostituzione con una rotatoria. Giovedì il presidente del comitato civico Mirco Cogo ha indetto un'assemblea pubblica per spiegare ai residenti, carte alla mano, cosa prevede il progetto di Anas. «Il progetto esiste da anni», spiega Cogo, «Ma nessuno si era mai preso la briga di informare i residenti sui contenuti nel dettaglio. Quella di giovedì è stata una riunione tecnica, incentrata sul progetto. La platea numerosa ha espresso forti perplessità in particolare sul sottopasso, anche se nemmeno la rotatoria è particolarmente gradita. Sappiamo però che la rotatoria è necessaria. Tutti gli incroci a raso saranno via via eliminati da Anas e sostituiti da rotatorie per motivi di sicurezza. Sul sottopasso c'è molta diffidenza. Sarebbe un percorso lungo e complicato, soprattutto per gli anziani che si spostano da un lato all'altro di Valli. Peraltro, guardando i progetti delle rotatorie di Conche e di Santa Margherita, su nessuna è previsto il sottopasso». I residenti hanno chiesto al comitato di organizzare una votazione per capire quale dei due progetti (Anas o comitato) sia più gradito, così da poter elaborare un documento da consegnare al sindaco Mauro Armelao quando, a breve, sarà a Valli per un confronto pubblico. «Non sappiamo quali margini ci siano per rivedere il progetto di Anas», spiega Cogo, «Ma abbiamo deciso di far sentire comunque la voce della frazione. Per noi si dovrebbe mantenere l'attraversamento ciclopedonale attuale, regolato da un semaforo a chiamata. Non sappiamo se tecnicamente sia una soluzione fattibile, ma spetterà agli ingegneri di Anas trovare la soluzione. Noi intanto porremo l'istanza». La tempistica di inizio lavori non è ancora nota, ma le comunicazioni di Anas per gli espropri, che non riguardano la circonferenza della rotatoria ma il tratto del sottopasso, sono arrivate ai proprietari a gennaio 2022 e anche lo scorso settembre. --Elisabetta B. Anzoletti © RIPRODUZIONE RISERVATA