Assemblea in piazza per l'emergenza furti Via alla raccolta firme
santa maria di salaUna cinquantina di persone si è ritrovata mercoledì sera in piazza a Caltana. Giusto una parte dei centinaia di cittadini che appartengono a vari gruppi WhatsApp creati per segnalare i molti furti che avvengono in questo periodo nelle abitazioni. Solo la scorsa settimana, quasi una decina le effrazioni registrate, tra cui il furto di un'auto. Tra i presenti all'incontro, non solo residenti di Santa Maria di Sala, ma pure delle vicine Mirano e Pianiga alle prese con gli stessi problemi. A coordinare il tutto Annalisa Zangrando, fondatrice del gruppo Campocroce sicura, che ha raccolto l'appello di Caltana sicura affinché si faccia qualcosa per chiedere aiuto. «Il territorio salese è molto vasto», dice Zangrando, «Siamo coscienti che le forze dell'ordine non riescono a presidiare costantemente tutte queste aree. I periodi in cui avvengono la maggior parte dei furti sono tra giugno e luglio e da ottobre a dicembre. La fascia oraria più battuta è quella che va dalle 18 alle 22». Il fatto che il sole tramonti prima e che non tutte le strade siano sempre illuminate consente ai ladri di poter agire nell'oscurità, fuggendo attraverso i campi. Ad oggi i cittadini effettuano passeggiate come deterrente alle effrazioni, appendono striscioni nelle vie con la scritta "Sos ladri", comunicano tra loro via chat per aumentare l'attenzione dei residenti nei quartieri in cui avvengono i furti, segnalando poi la cosa ai carabinieri. C'è chi ha installato telecamere e antifurti nelle abitazioni. Ma questo non basta. Esasperati dalla situazione, i cittadini si sono ritrovati per unire le forze e chiedere aiuto in maniera coordinata. Da qui la decisione di raccogliere le firme da portare ai sindaci del Miranese e chiedere anche alla Città metropolitana che si possa aumentare il presidio del territorio. «Lo facciamo anche per i tanti anziani che vivono soli e non utilizzano i moderni mezzi di comunicazione», chiarisce Zangrando, «Molte persone hanno paura e diverse volte hanno visto i ladri entrare in casa, anche mentre l'abitazione era occupata». --Alberto Sanavia