Verso la resa dei conti in consiglio comunale
PORTOGRUAROResa dei conti in consiglio comunale. Il gruppo Senatore deciderà solo domani sera 3 ottobre, a dibattito in corso nel consiglio, se votare a favore per gli equilibri di bilancio, o meno. La maggioranza, dunque, non si presenterà compatta all'assemblea programmata dalle ore 19 con seduta ad oltranza per discutere di 12 punti all'ordine del giorno. Uno schiaffo, l'ennesimo, al sindaco Florio Favero che, accontentando in parte le richieste del Gruppo Senatore, credeva di aver convinto i "ribelli" a recedere dalle precedenti posizioni contrarie, assunte il 29 luglio scorso, quando gli equilibri furono incredibilmente bocciati con 5 voti a favore e 9 contrari. Stando alle indiscrezioni dal Comune, soltanto uno dei componenti del Gruppo Senatore è convinto di votare a favore. Gli altri tre (tra cui l'ex sindaca) o non si presentano o potrebbero addirittura votare contro. Durante la Family Run di venerdì il sindaco Florio Favero e gli assessori Pietro Rambuschi e Luigi Geronazzo hanno ostentato molta tranquillità. Invece non è così, e probabilmente domani sera se ne vedranno delle belle. Tutta la minoranza è decisa a intervenire. Dovrebbero chiedere la parola, prima delle votazioni, tutti gli esponenti del Pd nella coalizione Civici e democratici: da Drigo all'ex sindaco Bertoncello, dalla segretaria Arreghini a Vindigni al capogruppo di CeD Terenzi. Orientata a parlare anche Ret, mentre Pizzolitto, che formerà ufficialmente il Gruppo Misto proprio domani sera, sta meditando sul da farsi. Qualora intervenisse sarà durissimo contro il sindaco. Del Gruppo Senatore l'unico intenzionato a votare a favore sembra Morsanuto, mentre Stival, Senatore e Bravo potrebbero arroccarsi su posizioni intransigenti. Il sindaco ha rassegnato le dimissioni il 17 agosto, ma poi le ha ritirate a inizio settembre, annunciando di avere trovato la quadra con il Gruppo Senatore. Meno di 24 ore dopo i senatoriani lo hanno smentito. Nel frattempo si sono dimessi due assessori di peso: il vicesindaco Mattia Dal Ben e l'assessore al bilancio Claudia Salvador. Da quel momento le deleghe le ha prese il sindaco Florio Favero e non si parla di nuove nomine, sebbene si facciano i nomi di Guido Giuseppin (Lista Toffolo, una civica in salsa leghista) e appunto di Angelo Morsanuto. Le posizioni si sono ammorbidite nel corso di due riunioni di maggioranza successive, organizzate durante la cosiddetta "Pax elettorale". Da Venezia era arrivato il "suggerimento" (che sapeva tanto di ordine) di non guerreggiare. Durante le commissioni, nell'ultimo mese, alcune questioni erano state risolte: dai fondi per il caro energia per le famiglie di Portogruaro alle risorse trovate per permettere alle scuole di affrontare le spese dell'inverno. Eppure, non è sufficiente.Alla vigilia del consiglio comunale il sindaco che non ha l'intera maggioranza dalla sua parte, esattamente come il 29 luglio. Tutto questo in un contesto difficile: stanno chiudendo alla media di uno alla settimana ristoranti e attività commerciali e in cui molti anziani divorano la pensione per pagare le bollette e rischiano di morire al freddo. Lo scenario di Portogruaro è desolante, e la gente si sta arrabbiando. --Rosario Padovano© RIPRODUZIONE RISERVATA