Lo strapotere di Fdi anche nella "rossa" Mira «Aria di cambiamento»
MIRAAnche a Mira, storica roccaforte della sinistra in Riviera ed in provincia, l'ondata di consensi per Fratelli d'Italia non si è arrestata. Dalle urne di domenica scorsa, il partito di Giorgia Meloni è risultato essere il primo con il 27,88% dei consensi, mentre il Pd si è fermato al 21,80% e il Movimento 5 Stelle, che nel 2012 aveva conquistato il Comune con Alvise Maniero (parlamentare uscente) scivola addirittura all'8,52%.Entusiasta del risultato Andrea Milan, coordinatore mirese di FdI: «A tre mesi dalle amministrative, balza all'occhio il risultato sorprendente di FdI. Siamo passati dall'8,5% del 12 giugno delle amministrative (vinte dal centrosinistra di Marco Dori, ndr) al 27,88% del 25 settembre, diventando il primo partito a Mira e rilegando il Pd al 21,80%». Da questi numeri, Milan trae delle conclusioni anche sul piano locale: «Queste sono chiare indicazioni che i miresi non hanno più fiducia di chi governa, viste tutte le promesse fatte in campagna elettorale. Ma i lavori sono già fermi. I miresi non si sentono più rappresentati da un Governo a traino Pd e hanno scelto il cambiamento». «Personalmente», conclude Milan, «mesi fa mi sarei accontentato di arrivare al 12% alle politiche. Questo dato mi sorprende molto e mi carica di una responsabilità ancora superiore». Una lettura completamente diversa arriva invece dal segretario locale dei dem Enzo De Lorenzi: «Il Pd a Mira ha tenuto. Il risultato è migliore di tante altre realtà del Veneziano. Come per FdI, pochi anni fa avevamo visto anche a Mira l'exploit della Lega che ora ha ridotto notevolmente i suoi consensi». --Alessandro Abbadir