Il docu di Sammarco al festival di Lipsia

padova"Scuotendo la testa, Michele guarda le olive che giacciono a terra. Nessuno le raccoglie più. Un tempo aveva piantato gli ulivi, erano il suo orgoglio e sfamavano la famiglia. Ora siede accanto al camino con sua moglie. Le loro mani mostrano gli anni di duro lavoro nei campi". È una scena di "Sorta nostra" (La nostra sorte), ultimo lavoro del regista padovano Michele Sammarco, che sarà proiettato in anteprima mondiale al Festival di documentari e film d'animazione "DOK Leipzig", a Lipsia dal 17 al 23 ottobre. "Sorta nostra" sarà l'unico documentario italiano in concorso ed è stato girato a Uggiano Montefusco (Taranto), protagonisti i nonni paterni del regista, Maria Nona e Michele, una vita a fare i contadini. Sammarco li osserva attraverso la macchina da presa, mentre cucinano, discutono, passeggiano, componendo istantanee piene di emozione che raccontano l'esodo rurale in Italia. Il regista ha vinto il Premio Fondazione Benetton all'Edera Film Festival di Treviso con "Il monte interiore", docu girato a Teolo sul rapporto ancestrale tra un asino e il suo proprietario. --ELENA GRASSI