A Ceggia bandiere a mezz'asta e serrande dei negozi tirate giù
CEGGIAUn paese ammutolito dal dolore, listato a lutto. In concomitanza con i funerali di Giuliano De Seta, ieri a Ceggia è stato osservato un giorno di lutto cittadino. In municipio, sugli altri edifici pubblici e sulle scuole, le bandiere sono state esposte listate a lutto oppure a mezz'asta. Sono state sospese tutte le attività istituzionali, gli eventi e le manifestazioni inizialmente in programma. Inoltre, tra le 14.30 e le 16.30, mentre in chiesa era in corso la cerimonia, il paese si è praticamente fermato. In ossequio all'ordinanza firmata dal sindaco Mirko Marin, tutti i negozi e gli esercizi pubblici hanno abbassato le serrande oppure spento le vetrine, sospendendo le loro attività. L'adesione è stata totale e tutto il paese ha rispettato il dolore e il cordoglio verso la famiglia De Seta. Anche le associazioni comunali hanno partecipato compatte al lutto cittadino. L'Associazione del Carnevale, il vanto di Ceggia, ha esposto la sua bandiera con un fiocco nero in segno di lutto dalle finestre della sede, posta proprio di fronte alla chiesa. Tra le tante associazioni si è unita l'Avis. «A nome del direttivo, dei donatori e delle loro famiglie», hanno spiegato dall'associazione, «vogliamo esprimere le più sincere condoglianze alla famiglia e agli amici del giovanissimo Giuliano. Il dolore che questa tragedia sta causando è indescrivibile. Speriamo che la nostra vicinanza e le nostre preghiere possano portare un po' di conforto alla famiglia». Per i funerali, oltre alla polizia locale, si è mobilitata anche la protezione civile comunale che ha assicurato l'assistenza nella gestione della viabilità. Il lutto cittadino è stato proclamato dal sindaco Claudio Marian anche a Noventa, il paese in cui si è consumata la tragedia costata la vita al 18enne studente. --G. MO.