Alla Juve la patata bollente del Benfica allo Stadium Pioli vuole «il miglior calcio»
Michele Di BrancoJuve già quasi spalle al muro, Milan alle prese con un avversario ideale per vincere la prima partita nel girone e Napoli deciso a dare un'altra spinta importante alle sue ambizioni di qualificazione. Turno di Champions con prospettive e umori molto differenti per le tre italiane impegnate nella seconda giornata di Coppa. Il compito più complicato spetta alla Juve. Dopo il ko di Parigi i bianconeri ospitano il Benfica e cercano la vittoria, consapevoli però che un'eventuale sconfitta proietterebbe i portoghesi a più 6 rendendo il percorso verso i quarti praticamente impossibile. Il momento è delicato: Allegri, già alle prese con una lunga lista di assenze pesanti (Pogba, Chiesa, Locatelli, Alex Sandro e Rabiot), si presenta con Di Maria acciaccato e arruolabile solo per la panchina. «La partita non è decisiva, ma è importante e non dobbiamo avere amnesie, perché in Europa le paghi a caro prezzo», ha avvertito il tecnico bianconero che ha chiesto pazienza e una «prestazione da squadra». Il difensore Danilo ha aggiunto: «Dobbiamo vincere, punto e basta: dal momento che non abbiamo vinto alla prima, non farlo sarebbe una cosa non buona per noi», ha detto l'ex Real Madrid invocando l'aiuto dello Stadium. «Siamo consapevoli che questa gara avrà un'importanza diversa, ci aspettiamo una grande spinta da parte dei tifosi», si è augurato. È solo la seconda partita di Champions League e quindi «non è decisiva perché ne mancano ancora tante ma allo stesso tempo è molto importante visti i risultati della prima giornata», ha osservato Stefano Pioli mettendo in guardia il suo Milan in vita della sfida contro la Dinamo Zagabria, avversario impegnativo anche perché capace di battere il Chelsea e condannare all'esonero Tuchel. Per vincere, quindi, servirà «il miglior calcio possibile», ha aggiunto Pioli. Calcoli, il tecnico rossonero non ne fa, sceglierà la formazione che gli dà maggiori garanzie, anche se De Ketelaere sarà probabilmente risparmiato per far spazio a Brahim Diaz. Rebic e Origi sono infortunati, ma il Milan recupera Krunic mentre il peso dell'attacco sarà affidato a Giroud.Apparentemente più agevole l'impegno del Napoli a Glasgow. Dopo lo splendido 4-1 contro il Liverpool, gli azzurri, in fiducia di gioco e di risultati, cercano contro i non irresistibili Rangers tre punti che potrebbero rivelarsi fondamentali. Mister Spalletti però, oltre all'infortunato Osimhen, deve rinunciare al febbricitante Lozano e a Demme. --© RIPRODUZIONE RISERVATA