Treni, da lunedì scattano le novità sulla linea Padova-Belluno
VENEZIADa lunedì prossimo, in coincidenza con il suono della prima campanella dell'anno scolastico 2022-2023, i treni regionali per andare da Padova a Belluno, via Camposampiero e Castelfranco, non si fermeranno più a Montebelluna, come è successo per tutta l'estate per poi proseguire in bus sostitutivo, ma arriveranno sino a Feltre. Solo da qui si dovrà andare in bus sino al capoluogo delle Dolomiti. In pratica riapre la linea da Montebelluna a Feltre dove sono ancora in corso i lavori dell'elettrificazione. Il tratto tra Feltre e Belluno, invece, riaprirà solo alle 5 del mattino di domenica 30 ottobre. Sempre lunedì prossimo riaprirà anche la linea Montebelluna- Treviso, via Trevignano, Postioma, Paese-Castagnole. Una grande comodità per gli studenti che vanno a scuola nelle due città della Marca.Novità anche sulla linea Belluno-Ponte nelle Alpi-Polpet- Calalzo, via Longarone. La linea, nel tratto fra Ponte nelle Alpi-Calalzo di Cadore, resterà chiusa dalle 23 di sabato 10 settembre sino alle 4 di domenica 30 ottobre sempre per i lavori in corso nel tratto terminale di quella che una volta era la Padova-Calalzo. Di conseguenza il regionale veloce attuale diretto Venezia- Treviso-Conegliano-Vittorio Veneto- Calalzo, una volta arrivato a Ponte nelle Alpi, proseguirà non più per Longarone, ma per Belluno, dove farà capolinea. In pratica i tecnici di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana, controllata al cento per cento da Ferrovie dello Stato) e gli operai dell'impresa, a cui sono stati appaltati i lavori dell'elettrificazione delle linee che portano a Cortina, stanno lottando contro il tempo per terminare i lavori programmati entro il febbraio 2026, quando si terranno le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina. Sono già numerosi i lavori effettuati. Ad esempio a Feltre è stato realizzato un nuovo sottopasso e sono stati rinnovati sia gli scambi che tutti i binari e tra Cornuda e Montebelluna è stato costruito un nuovo ponte di ferro. Nel frattempo non si sa più niente del progetto, al momento solo tutto politico, del Treno delle Dolomiti, che dovrebbe collegare la stazione di Calalzo con Cortina d'Ampezzo. Si andrà a Cortina via Auronzo oppure dritto per il Cadore, dove d'altronde passava la vecchia linea soppressa Calalzo-Cortina-Dobbiaco? Il tracciato non è stato ancora definito, mentre alle Olimpiadi mancano solo tre anni e mezzo. --felice paduano © RIPRODUZIONE RISERVATA