Abitazione ancora off limits indagini in mano alla Procura

SAN STINOQuasi certamente non ci sono altre bombe all'interno dell'abitazione di Riviera Trentin. Ne sono convinti gli inquirenti. La casa resta sotto sequestro perché ci saranno nuovi sopralluoghi. Nei giorni successivi all'esplosione del 27 agosto, dopo la morte di Mauro Palamin, i carabinieri con l'immancabile aiuto degli artificieri dell'esercito hanno portato via 5 proiettili di artiglieria presenti in varie zone della casa. In mezzo tutta una serie di reperti di carattere militari. Con la casa sequestrata la compagna e i due figli di Domingo Cusin sono andati ad abitare a casa di parenti. In quella zona, poi, e nell'arco di 300 metri, è stato predisposto un servizio d'ordine, da parte dei carabinieri, che dura tutt'ora, poiché l'area resta considerata a rischio. Infatti resta alta la vigilanza nei dintorni, tanto è vero che i militari dell'Arma si danno il turno, anche di notte. Quando verrà dissequestrata la casa? Non si sa ancora, ma si ritiene che il dissequestro possa essere concesso in poche settimane. Tutto è nelle mani di Prefettura di Venezia e Procura di Pordenone, che stanno dialogando per concludere l'indagine. In caserma a San Stino sono state sentite varie persone, per capire come Domingo Cusin si procurava il materiale bellico e dove. Esiste poi un catalogo? Quante persone recuperano reperti bellici? Ancora non c'è certezza assoluta su chi abbia recuperato l'ultima bomba, quella che poi è esplosa. Un ordigno della Prima guerra mondiale. In teoria si attende, prima del dissequestro che chiuderà definitivamente la vicenda, una bonifica di tutti i locali della casa. Solo allora sarà abitabile, con l'ipotesi di compiere dei lavori nelle zone danneggiate dall'esplosione.In tantissimi a inizio settembre hanno partecipato al funerale di Mauro Palamin, un intero paese si è stretto attorno alla famiglia, che ha chiesto silenzio e rispetto per la sofferenza delle persone coinvolte in quest'enorme tragedia. Dolore oggi ancora più grande.--© RIPRODUZIONE RISERVATA