«Ti ho tanto amato, saremo sempre assieme»
SAN STINO«La tua perdita lascia un grande vuoto dentro tutti noi. Ma è colmato da tutti i bei momenti passati insieme. Ti ringraziamo per tutti i tuoi dolci, sinceri, sorrisi. Rimarrai sempre nei nostri cuori». Troppo piccola la chiesa di San Stino per accogliere, ieri mattina, tutti i fedeli che si sono stretti ai familiari per l'ultimo saluto a Mauro Palamin, il 60enne che ha perso la vita lo scorso sabato nell'esplosione avvenuta nella casa di Riviera Silvio Trentin. Palamin e l'amico Domingo Cusin, che lotta tra la vita e la morte in ospedale, sembra stessero disinnescando un vecchio residuato bellico. Per le esequie di Palamin si è fermato tutto il paese. Ad accompagnare la bara, all'ingresso in chiesa, è stato il picchetto della sezione di San Stino dell'Associazione nazionale bersaglieri, che ha reso gli onori al feretro. Durante la funzione, presieduta da don Alberto Arcicasa, è stata recitata la preghiera del bersagliere. Presente il sindaco Matteo Cappelletto. Toccanti i messaggi dei familiari: «Caro papà, sabato con te è volata in cielo anche una parte di me», ha scritto la figlia Marina, «Tu per me eri, e rimarrai sempre, la mia roccia, la mia casa, il mio eroe, il mio primo amore. So che sarai sempre al fianco mio, di mio fratello Marco e di mamma». La moglie Michela ha ringraziato le forze dell'ordine e i soccorritori. Un pensiero è andato all'amico Domingo e ai suoi familiari. «Io e Mauro abbiamo condiviso tutto nella vita: la scuola, lo sport, il lavoro, gli hobby», ha scritto il fratello gemello Daniele, «Mauro è sempre stato un grande lavoratore, onesto, amato anche dai suoi colleghi. Un marito premuroso che non ha mai fatto mancare nulla alla famiglia». Toccante il messaggio dell'anziana madre di Mauro, Angelina: «Caro Mauro, io, che sono la tua mamma, volevo ringraziarti tanto per tutto quello che hai fatto per me. Ti ho tanto amato e ricorda che saremo per sempre insieme». --GIOVANNI MONFORTE