Domani l'ultimo saluto a Mauro Palamin vittima dell'esplosione

SAN STINOSi terranno domani, 1 settembre, alle 10 a San Stino i funerali di Mauro Palamin, rimasto ucciso dall'esplosione di un residuato bellico che cercava, sabato, di disinnescare assieme all'amico Domingo Cusin, in fin di vita all'ospedale di San Donà. Palamin lascia nel dolore la moglie Michela e i due figli Marina e Marco. L'uomo, che aveva 60 anni, lascia nel dolore anche un nipotino e l'anziana madre oltre ai fratelli e alla sorella. Attualmente la salma è a disposizione dei familiari nel campo santo di San Stino. Il rosario viene recitato questo pomeriggio 31 agosto alle ore 17.30 sempre nella chiesa parrocchiale. Interpretando i sentimenti di Mauro i familiari hanno deciso di invitare tutti i fedeli a devolvere soldi alla Croce Bianca. Attualmente le condizioni di Domingo Cusin, la cui vita è passata al setaccio dai carabinieri, restano sempre gravissime. Gli inquirenti lo vorrebbero ascoltare in relazione ai fatti ma non è possibile. Nel frattempo si vuole comprendere se nel territorio ci sono degli altri arsenali abusivi e non recensiti appartenenti a persone come Domingo appassionate del reperimento di materiale bellico della prima e seconda guerra mondiale. Ci vorrà però una ulteriore perizia per comprendere chi materialmente maneggiava l'ordigno oppure (ipotesi sempre da valutare) se la deflagrazione sia avvenuta dopo il contatto umano, e non durante. L'obiettivo delle forze dell'ordine è quello di evitare nuove stragi che possano coinvolgere persone assolutamente innocenti come era Mauro Palamin. La cui unica colpa, se così si può dire, era quella di trovarsi al momento più sbagliato nel posto sbagliato, in compagnia di un amico. Il fratello gemello si chiama Daniele e gestisce un bar poco distante da Riviera Trentin. É il bar Piccinin, un luogo di ritrovo di avventori del posto e persone di passaggio. In paese non si fermano i festeggiamenti paesani nonostante il clamore di quanto accaduto ma resta l'amarezza per questa sciagura. C'è chi vorrebbe mantenere il ricordo di Palamin come avvenuto per Marco e Gloria. Storie diverse con un punto in comune: si dovevano evitate. --Rosario Padovano